11 feb 2016

Comunicato stampa . Le speranze del deltaplano azzurro volano a Losanna

Si avvicina il 21 febbraio, quando a Losanna in Svizzera la FAI (Federazione
Aeronautica Internazionale) deciderà a quale nazione assegnare il 22°
Campionato Mondiale di volo in deltaplano che si disputerà nel 2019.
Tra le candidature quella italiana fa volare le speranze del Friuli Venezia
Giulia che si propone con un progetto articolato in un'area di gara che
includerebbe territori estremamente variegati, estesa anche a Slovenia ed
Austria. Ad avanzare la proposta l'Aero Club Lega Piloti insieme
all'associazione Volo Libero Carnia, delegati dall'Aero Club d'Italia.
Nel caso in cui la proposta italiana risultasse vincente, i piloti si
sfideranno in una zona conosciuta ed apprezzata a livello internazionale
dagli appassionati di questa disciplina, favorita da zone climatiche con
condizioni di volo diversificate, che spazia dai monti alla pianura,
dall'Adriatico alle Dolomiti. Il centro operativo sarebbe dislocato a
Tolmezzo (Udine) ed il comitato organizzatore sta lavorando per offrire un
progetto unico e spettacolare. L'intento è di coinvolgere gli appassionati
di volo libero, cioè senza motore, e per far conoscere il patrimonio
naturale e turistico della regione. Scenderebbe in campo una squadra di
oltre 100 volontari per caricarsi in spalla la complessa organizzazione.
Alla scorsa edizione dei mondiali di deltaplano, marzo 2015 in Messico,
parteciparono 95 piloti rappresentanti 20 nazioni oltre ad accompagnatori e
dirigenti. La gara fu seguita da qualsiasi computer grazie alla tecnologia
Live Tracking, divenuta ormai indispensabile.
L'Italia può vantare ottimi precedenti organizzativi e sportivi. Per tre
volte, 1999, 2008 e 2011, i campionati del mondo furono ospitati a Sigillo
(Perugia) con ottimo successo di partecipazione. Incredibile il palmare
sportivo del team azzurro: otto volte campione del mondo, le ultime quattro
consecutive; individualmente Alessandro Ploner ha vinto 4 medaglie d'oro e 3
d'argento; Christian Ciech 3 d'oro e tre d'argento. Si aggiungono la
medaglia d'oro di Andrea Iemma ai mondiali d'acrobazia e quelle di Elio
Cataldi e Gaetano Matrella agli Europei più numerosi piazzamenti.
L'Italia ha già ottenuto l'assegnazione di campionati del mondo di volo in
parapendio, l'altra disciplina di volo libero. Si terranno nel 2017 a Feltre
(Beluno) nella cornice del Monte Avena.
Gustavo Vitali - Ufficio Stampa