22 mar 2016

Borsa finanziaria, gli attentati la spaventano, ma non troppo

I mercati hanno avuto un calo emotivo dopo la prima notizia delle bombe di Bruxelles, poi tutto si e quasi calmato, le perdite sono state contenute.
È  tutto normale?
Forse sì, perché  loro, i grandi investitori, temono l'imprevisto, ma questi attentati erano prevedibili, quindi non ci sono state manifestazioni di panico, come per il crollo del petrolio o le brutte vicende con le banche.
Il terrorismo  uccide, ma non le speculazioni finanziarie, che sanno bene che alla fine... l'ordine vincerà.
La storia si ripete.