Io non ho mai creduto che le nostre democrazie siano democratiche, anzi, sono più criminali dei governi dittatoriali, con un vecchio dittatore che non sa comprare i cittadini con promesse e pubblicità elettorale.
La politica della diffusione della droga, iniziata alla fine degli anni Settanta, lasciata fare e favorita con ipocrisie varie, ci ha portato ad almeno 100 mila morti, per overdosi, per incidenti automobilistici o sul lavoro, per omicidi dovuti alla perdita di capacità cognitive e malattie trasmesse con le sostanze, come HIV.
Invece di reprimere tutto questo le mafie hanno fatto da padrone e hanno potuto agire impunemente.
Sarebbe bastato rinchiudere i primi tossici in comunità di recupero obbligatorio per fermare tutto questo schifo e questi drammi.
Poi abbiamo il mercato degli schiavi, che ci porta tanta manovalanza dall'Africa, per tutti gli usi, legali ed illegali.
Questo traffico criminale è stato chiamato ospitalità ed è favorito da ONG finanziate da strani personaggi, che nessuno vuole perseguire.
Come ai tempi della Prima Repubblica, la corruzione è evidente, risaputa, ma nessuno la vuole toccare.
Quindi, l'alleanza delle peggiori cosche mafiose con la politica, con il mondo finanziario ha ridotto le nostre città in discariche umane, con degrado sociale, economico e criminale da Terzo Mondo.
Abbiamo prostituzione, spaccio e commercio legali ed illegali di ogni tipo, spalancando a un futuro infernale, con terrorismo islamico, stupri etnici contro le infedeli, senza burqa, con un clima da guerra santa, contrastato da forze che definire naziste è ancora poco.
Per tutto questo schifo bisogna ringraziare i fanfaroni idioti o criminali, detti buonisti, gli ipocriti accoglienti, clericali o laici, il ceto medio detto mediocre, sempre ospitale, ma fino a quando gli converrà.