Dalla serie, "a volte ritornano" ecco a voi il segretario del fu Partito Comunista, che tentò la conquista democratica del potere in Italia.
Allora la politica era seria e ipocrita, falsa, ma con una struttura ideologica stabile.
Io personalmente non ho mai apprezzato il fu Enrico, né allora, né oggi.
Era la menzogne al potere, avevano i soldi sovietici e mantenevano la distanza dai regimi dell'Est Europa a parole.
Sì, un po' di tardo comunismo all'italiana serve ancora, per un pugno di voti degli indecisi.
Trovo il fatto ambiguo e un po' squallido, sì, gli ultimi comunisti, o presunti tali, rimpiangono il passato.
Oggi a guidare la sinistra rimane il popolo dei faccendieri, delle cooperative rosse, oggi dette democratiche, con tutti i ladri di posti comodi in comune o nelle libere professioni, facilitate per i tesserati.
Quello che resta sono intrallazzi, favori ed amicizie, ovvero solo sterco.