Io ho votato, ma credo poco nelle elezioni e la nostra democrazia mi pare sempre più una buffonata.
Poi, con il politicamente corretto, tutto ha preso una forma dittatoriale, da regime assolutista, tanto assurdo quanto demenziale.
All'estero sono messi peggio di noi, con Macron che si crede Napoleone, per esempio e ci fa rischiare un conflitto nucleare.
Poi abbiamo la stessa storia, da film western, con i buoni e i cattivi, con un manicheismo drastico.
Sì, i buoni sono tutti a stelle e strisce, anche quando uccidono con i bombardamenti.
I diritti, veri o presunti, sono imposti con le cattive, mentre le barzellette ormai sono criminali, contro questi o quelli.
Questo mondo per idioti resiste e persiste, ci spalanca le porte dell'inferno in terra, ma loro non lo sanno, certi di essere nel giusto, rassicurati dal buon senso comune, dai luoghi comuni dominanti.
La faccenda più divertente è nei gruppi che si reputano intelligenti, perché progressisti, quindi qualsiasi cretino può vantarsi di essere un genio, basta che mostri la tessera giusta.
Sì, a sinistra non si dice più, "proletari di tutto il mondo unitevi", ma "imbecilli di tutto il mondo unitevi, che così vi potrete considerare dei geni."