Emarginazione e crimine, due situazioni a confronto - Arduino Rossi

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I criminali sono spesso dei disperati, o anche degli idioti, incapaci di adattarsi alle regole sociali, per motivi culturali o per scarsa intelligenza.

La cura migliore è non la repressione, ma quella dell’inserimento di costoro nel mondo del lavoro, oltre nel superamento delle barriere culturali, quando ci sono.

Invece, quando il crimine dilaga, l’emotività trionfa e si passa ai metodi duri, repressivi: non si cura, ma si reprime, né si previene.

novità legge oggi .. Amnistia ed emarginazione, indulto e crimine, tutto regolare per il governo

Il vero problema sta nel crimine che ha un ... reddito, che serve alla gente, che è utile a chi ricicla il denaro sporco: i manovali del crimine sono utili e per questo motivo che esiste tanto pietismo nel loro confronto, anzi falso pietismo, infatti non si pensa a dare a loro un futuro lavorativo, difficile da dare anche agli onesti.

Li si fa uscire senza dare nulla a loro, lasciandoli nell'emarginazione, che genera crimine.

Se questo non è criminale, cosa è criminale?

Stazioni, ferrovia dello Stato, emarginazione e crimine

Il pericolosi si concentra da decenni lì,  è  colpa di una politica che non sa e non vuole risolvere il problema, per colpa di una non volontà  legata a indifferenza, a politiche di concentrazione sul territorio di vizi e micro crimine.

Il crimine, il mercato di merce umana rende e il denaro poi sarà  pulito, investito in attività lecite.

Quindi le stazione sono... spazi liberi, da usare come meglio credono i farabutti, protetti dalle... istituzioni.

Loro hanno dei diritti, noi no.

La gente vuole la sicurezza nelle strade.

Il crimine cresce per colpa del crescere dell'emarginazione sociale.

Gli immigrati di seconda generazione si sentono esclusi e anche padroni del mondo, diciamo per diritto divino.

Loro, parlo degli islamici, dovrebbero, secondo la loro fede, trattarci come cani infedeli e lo fanno.

Tutto questo è una conseguenza della loro incapacità ad inserirsi nel nostro mondo razionale e anche spietato, che non perdona agli esclusi. 

Il mondo del lavoro non gli vuole, se non per qualche eccezione sbandierata sulla stampa progressista, ma non ne vedo neppure una ultimamente di queste notizie.

Probabilmente anche questi rari casi sono sempre più introvabili, così loro, per colpa della loro cultura da conquistatori con le scimitarre, se ne vanno nelle strade in branco e aggrediscono ragazzini italiani soli, con anche ragazze e anziani.

Si stanno addestrando al futuro di conquistatori, ma intanto aggravano la loro situazione lavorativa, già precaria per problemi culturali.

Più sono aggressivi e meno trovano buoni lavori, poi i padri guadagnavano da noi  e spendevano da loro, al loro Paese di origine, approfittavano del cambio valutario.

Loro invece, la seconda generazione, si dedica direttamente al crimine, trasformano le periferie in quartieri degradati, in tutti i sensi, con islamisti in crescita.

Tutto questo è prevedibile e da sinistra non arrivano risposte, ma chi conosce la storia sa che se non si trovano soluzioni intelligenti, che non si vedono all'orizzonte, arriveranno altri che faranno funzionare tutto con metodi duri e feroci.

La sicurezza nelle strade tornerà, io ne sono certo, ma come arriverà non oso neppure immaginare.

Quindi Sala, a Milano, impedisce la vendita di acqua e bibite, pizze di asporto dopo la mezzanotte, ma Milano è la capitale del crimine e dovrebbe proporre ben altro.

Sala, come Maria Antonietta allora, vive in un mondo tutto suo,  nei palazzi del potere, ma la regina di Francia perse la testa per il suo snob atteggiamento nei confronti del popolo affamato durante la rivoluzione francese.

Progressisti, datevi delle risposte sensate o perderete anche voi la testa!

È solo una questione di tempo.

Culture diverse, incompatibili con lo sviluppo tecnico e scientifico.

Di cosa parlo?

Di realtà che non crescono tecnicamente, ovvero non si sanno adattare a questo mondo che avanza, che necessita di tecnici, di menti razionali e libere.

Le culture tolleranti dell'estremo Oriente, cinesi e giapponese per esempio, non hanno problemi, ma altre, intolleranti, fataliste, generano emarginazione.

Il vero problema mondiale non sta nel razzismo, fatto ottocentesco, ma nelle culture, nei linguaggi tradizionali, che portano all'emarginazione sociale.

Un esperto di informatica, che agisce da remoto, può essere biondo e bianco o nero, islamico o cinese, ma è importante che sappia svolgere bene il suo lavoro.

Invece certe culture sono le meno adatte per entrare in questo sistema mondiale che premia solo i risultati.

Quindi se io attendo che il mio destino, il mio fato si avveri, passivamente, non posso trovare lavori, magari migliori di quello da manovale.

Non è il razzismo che mi escluderebbe, ma il mio modo di pensare.

Invece se studiassi in scuole per tecnici, con impegno, divento un ingegnere, o un ricercatore scientifico, il colore della mia pelle conterebbe nulla, potrebbe essere bianco latte o nero carbone, potrei essere animista, islamista, ateo o buddista, cristiano metodista, nulla muterebbe i miei risultati nel mondo del lavoro.

Quindi tutte le manifestazioni contro il razzismo sono solo anacronistiche e ridicole, oltre che ipocrite.

Le periferie europee sono zeppe di disperati, con la cittadinanza, ma senza avere le armi culturali per integrarsi veramente nel nostro mondo.

L'idiozia che giustifica tutto con il........ razzismo sposta il problema e non lo risolve.

In Francia i non........ francesi svolgono lavori marginali, da manovali, oppure da manovali del crimine, o ricevono i redditi per disoccupati.

Invece se costoro si impegnassero e mutassero il loro modo di pensare potrebbero studiare e diventare tecnici abili, a quel punto la questione razionale sparirebbe come per incanto.

Quindi evitiamo di inginocchiarci per vincere il razzismo e diffondiamo, con scuole, ma anche attraverso libri, o scritti vari, il modo di pensare occidentale, razionale e oggettivo, così si potrà vincere, o tentare di sconfiggere, il dramma dell'emarginazione sociale, vera tragedia di questo secolo.

Carcere ed amnistia, giustizia e emarginazione, la verità sta tutta in una politica contro il crimine

Lottare il crimine fa bene ai criminali, infatti l loro destino è spesso tragico, quasi mai diventano vecchi e se lo diventano passano decenni della loro esistenza dietro le sbarre, o diventano dei barboni, oppure dei duri, con figli e nipoti assassinati nelle guerre di mafia.

Il crimine non paga e solo il lavoro dentro le prigioni, in campi di lavoro, fuori le prigioni ci salverà e salverà loro, la cultura del denaro facile deve sparire. 

Ultime notizie - Yara Gambirasio - privacy e cronaca

Internet e tossicodipendenza, alcolismo e emarginazione paiono no andare d'accordo, ma in realtà capita pure questo

Il delitto di Yara deve mantenere l'interesse dell'opinione pubblica, ma solo i fatti che riguardano il crimine e null'altro: la caccia di notizie personali, di fotografie, che ricostruiscono la vita di una ragazzina 13enne sono chiaramente una violazione di leggi, quella sulla privacy, ma soprattutto del buon senso.

Si sta violando il dolore di una famiglia, quella dei genitori e dei fratelli e fratellini in particolare.

Una faccenda è la speranza di trovare l'assassino e la caccia al mostro, un'altra questione è quella di entrare in vite distrutte dal dolore.

Internet e tossicodipendenza, alcolismo e emarginazione paiono no andare d'accordo, ma in realtà capita pure questo

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#Crimine ed #emarginazione #sociale, il pericolo di un degrado umano - ARDUINO ROSSI

In troppi perdono la loro dignità  umana, mentre il lavoro è  sempre più  difficile da trovare.

Il crimine sposa l'emarginazione e una visione della vita senza futuro, ma solo presente, facile e comodo, mentre il destino tragico di costoro è sotto gli occhi di tutti.

Il riciclaggio dei loro proventi illegali rende moltissimo a certi individui, che si fanno ricchi, mentre la nostra società  degrada sempre di più.

Carcere e giustizia, amnistia e delinquenza, emarginazione e crimine

Il problema dell'emarginazione è grande, infatti i delinquenti, piccoli e grandi sono come i... ratti, che si formano e si moltiplicano negli ambienti degradati, i pidocchi e i topi, parassiti dell'uomo da sempre, oso dire maledizioni contro gli errori di gestione dell'immondizia umana.

In questo caso invece si tratta di persone messe ai margini della società che si dedicano al crimine, trovando ambienti degradati sociali che li favoriscono. 

Servono bonifiche di certe realtà sociali.

Carcere, indulto, amnistia ipocrisia ed emarginazione

L'ipocrisia della nostra ... buona borghesia segue la sua logica precisa, la sua forza precisa, ovvero liberare i carcerati, per sostituirli con altri prigionieri, che  ... attendono il loro turno, mentre far circolare i prigionieri porta il desiderio di giustizia sommaria tra la gente.

Invece il carcere è frutto sempre di emarginazione sociale, di debolezza e di stupidit°: in carcerati, i delinquenti, i manovali del crimine non si arricchiscono mai, tranne pochi capi mafie e famiglie.

I delinquenti in realtà hanno vite brevi e complesse.

+ Google plus ed le stranezze, dei gruppi che sono amici della marijuana

I personaggi sono da tener sotto controllo?

In Italia è di moda parlare e favorire il crimine, anzi per certi ragazzi il crimine è la legge, per colpa di una politica confusa e sporca, che lascia ai ragazzi solo un lascia fare, ma se parli troppo male di certi politici allora ... ti avvisano, proprio i nostri super censori italiani. futuro di carcere ed emarginazione, anche di droghe più pesanti.

Però i politici di turno ingrassano, mentre Google cosa dice?

A quanto pare nulla.

Crimine - Yara Gambirasio - privacy e cronaca

Internet e tossicodipendenza, alcolismo e emarginazione paiono no andare d'accordo, ma in realtà capita pure questo

Il delitto di Yara deve mantenere l'interesse dell'opinione pubblica, ma solo i fatti che riguardano il crimine e null'altro: la caccia di notizie personali, di fotografie, che ricostruiscono la vita di una ragazzina 13enne sono chiaramente una violazione di leggi, quella sulla privacy, ma soprattutto del buon senso.

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Migranti e crimine, buonismo e cretinismo

Dire che l'emarginazione causa violenza e crimine è  risaputo, meno noto è  il fatto che ci sia chi guadagna da tutto questo.

È  un classico della politica economica, il denaro finisce dove deve finire, ovvero ai vertici della società. ... finanziaria.

Loro quindi sono i... finanziatori dei buonisti e la loro politica appunto cretina.

#Guerra #Santa ed emarginati, un rapporto stretto e malefico - ARDUINO ROSSI

I perdenti socialmente, per motivi culturali, ovvero non possono integrarsi nel nostro mondo, perché  mancano di razionalità  e capacità  intellettuali che facciano capire cosa sia l'oggettività.

Così  ecco a voi tanti sbandati nelle periferie, dediti al crimine, a bassi livelli, o come manovali in imprese spesso al limite della legalità, per la gestione del lavoro dipendente.

Costoro accumulano rabbia e favoriscono il terrorismo islamico, usato come ideologia eversiva, contro gli ...infedeli occidentali ed occidentalizzati.

Quindi l'emarginazione fornisce gli uomini al terrore, che a sua volta genera emarginazione, contro gli islamici, ma la vera integrazione è  culturale, con l'inserimento in certe menti dei principi della razionalità  e della suddivisione, come insegnò Galileo, della differenza tra ciò  che è  oggettivo da ciò  che è  soggettivo.

oggi news ..Amnistia e carceri, indulto e ... galere dure .. la guerra è contro il crimine e l'emarginazione

Spesso certi personaggi brutti, sporchi e cattivi appaiono così solo perché le loro esistenze sono da adolescenti mai cresciuti, dove la violenza sta alla base della loro risposta, per essere qualcuno, nella società.

La risposta dovrebbe essere lo studio e l'impegno, ma questo costa fatica, quindi è giusto premiare in carcere, chi studia e cerca di apprendere un lavoro: la lotta contro il crimine deve assolutamente passare da questa via, o ci ritroveremo gli stessi personaggi a commettere gli stessi crimini, finché non saranno gettati a marcire per sempre in prigione.

Migranti e crimine, il rapporto è stretto, basta vedere i dati sul numero dei carcerati

Inoltre si vuol mettere assieme reati diversi, temo anche i divieti di sosta, con le rapine, per far credere che non sono ... predisposti al crimine, ma la loro esclusione sociale,  in settori marginali, dove diventano disoccupati, emarginati proprio quando ottengono la cittadinanza, ai padroni non interessano più  perché  non sono ricattabili.

Quindi la loro emarginazione  porta a scelte pericolose per tutti, con crmine e ... terrorismo in aumento.

Polizia etnica all’Italiana ed Europea, la farsa dei buonisti - ARDUINO ROSSI

Accusare i nostri….bravi e buoni buonisti di un crimine così grave pare …assurdo a molti, ma osservando e analizzando si capisce che in realtà costoro, dietro le loro smorfie, le loro magliette rosse e la loro immensa ipocrisia abbiano interessi economici e criminali: abbiamo chi guadagna direttamente e chi indirettamente, con lo sfruttamento dei ceti più poveri.

Abbiamo chi approfitta delle …gradite ospiti che battono i marciapiedi, ma anche dei ragazzi e pure dei ragazzini.

Abbiamo tanto schifo dietro tutto questo buonismo criminale, che sta trasformando le nostre periferie in …discariche umane, dove l'emarginazione rende con la vendita della droga e il riciclaggio, ma premia le banche.

Sì, l'ospitalità, così la chiamano, crea maggiori svantaggi economici, che appiattiscono i poveri a livelli bassi, grazie alla concorrenza, sempre maggiore, per certi lavori non specializzati.

Il risultato sarà il solito: l'emarginazione e la miseria portano a malattie gravi, che, prima o poi, massacreranno i miseri, come capitò e capita ancora oggi, nella storia, con epidemie per esempio.

La storia si ripete e la tecnica usata è sempre quella, sì, quella dei buonisti assassini.

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Crimine, violenza, emarginazione, terrorismo, la logica di un futuro sbagliato

Non solo terrorismo, avremo, ma sempre più  crimine violento, spaccio libero.

Poi arriverà  la... repressione che sarà  più  spietata e crudele di tutto questo, ma noi stiamo a guardare.

Non arrivano risposte intelligenti, ovvero scelte decise contro la stupidità  dilagante dei padroni, interessati solo ai loro proventi, dei politici intrallazzoni.

Non rimane che chiuderci in casa ed attendere la fine della bufera?

Noi denunciamo gli orrori, ma pare tutto vano.

giustizia e libertà .... Carcere e l'amnistia, indulto ed emarginazione, che è frutto dell’ignoranza di chi non vuole capire che non c’è futuro

Carcere e d amnistia, indulto ed emarginazione, che è frutto dell’ignoranza di chi non vuole capire che non c’è futuro nella manovalanza del crimine: i soldi vanno sempre dove devono finire, neppure nelle mani dei capi mafia restano: i soldi finiscono nelle mani dei soliti ricchi e potenti signori delle tenebre, che non si sporcano mai le mani, ma gestiscono ci denari criminali e si arricchiscono con essi.

Ricchi sempre più ricchi e crimine, violenza sociale in crescita - ARDUINO ROSSI

È la logica conseguenza di questa situazione: la povertà decade nella miseria nera e provoca orrore, ovvero spinge molta gente verso il crimine, oppure la spinge verso la violenza sociale, oggi senza ideali, né programmi, né analisi e ideali.

Il sistema poi si nutre da solo, ovvero i proventi della criminalità vanno ai finanzieri, che li accumulano e favorisco, in conseguenza, altra emarginazione.

È  un sistema sociale che rischia di generare sempre più  mostri nelle nostre periferie ed assediare sempre più  il centro città, i quartieri residenziali, abitati dai ricchi, che vivono dentro cittadelle con mura e filo spinato, con mercenari che li.....proteggono, ma io non sarei tanto sicuro e tranquillo, se fossi in loro.