I gruppi che influenzano maggiormente la politica estera del Presidente, di tutti i presidenti è quella che qualcuno ha definito la lobby ebraica, gruppo di imprenditori e finanzieri ebrei, che foraggiano sempre le campagne elettorali dei candidati alla presidenza.
Il mito della lobby ebraica nasconde però del vecchio antisemitismo, che ogni tanto sgorga pure nella democratica America.
C'è anche l'ipotesi che gruppi di ebrei premano sul pontefice, Benedetto XVI per spingerlo verso posizioni anti-islamiche e filo israeliane, da qui la campagna di stampa, indirizzata solo contro il papa e il Vaticano, per la pedofilia.
Queste tesi sono tutte da dimostrare, ma per ora bisogna osservare che il mondo si volge verso la guerra: le linee della politica estera si scontreranno se non si fermerà l'arricchimento dell'uranio in Iran.
In troppi vogliono un intervento militare contro Teheran.
Sarà un nuovo stato canaglia che verrà sconfitto?
Si porterà ancora la democrazia con i cannoni?
Obama, il democratico, tollerante, ecologista si trasformerà in un capo militare?
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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3 apr 2010
02/4 Teheran e i vicini che non vogliono la bomba atomica degli Ayatollah (Arduino Rossi)
Con i fratelli avversari islamici ci sono stati e ci sono contrasti: nella regione non si vuole, nel modo più assoluto, una bomba atomica iraniana e i nemici del Paese aumentano sempre più.
Pure la Cina prende le distanze dalla sua politica “morbida” ed è disposta ad accettare sanzioni minime, a un lavoro diplomatico, ma non a un intervento militare contro gli Ayatollah.
La Russia ha appena firmato un trattato con gli Usa per ridurre le armi nucleari e ha pure il problema del terrorismo interno: non si opporrà a iniziative ostili all'Iran, come embarghi economici.
Intanto il grande nemico dell'Iran, o meglio lo Stato che l'Iran odia maggiormente, Israele si muove: da questa nazione partone le principali iniziative diplomatiche ostili alla bomba atomica iraniana: agiscono in più Paesi e in particolare attraverso il mondo degli affari statunitensi.
Pure la Cina prende le distanze dalla sua politica “morbida” ed è disposta ad accettare sanzioni minime, a un lavoro diplomatico, ma non a un intervento militare contro gli Ayatollah.
La Russia ha appena firmato un trattato con gli Usa per ridurre le armi nucleari e ha pure il problema del terrorismo interno: non si opporrà a iniziative ostili all'Iran, come embarghi economici.
Intanto il grande nemico dell'Iran, o meglio lo Stato che l'Iran odia maggiormente, Israele si muove: da questa nazione partone le principali iniziative diplomatiche ostili alla bomba atomica iraniana: agiscono in più Paesi e in particolare attraverso il mondo degli affari statunitensi.
02/4 L'Iran non demorde (Arduino Rossi)
Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad non ci sta e non accetta le pressioni internazionali, quindi prosegue nella sua decisione: l'arricchimento dell'uranio.
Si esprime chiaramente e afferma che tutte le iniziative contro la loro decisione di “progredire” non può che “rafforzare la determinazione” a proseguire nella loro politica.
Il presidente iraniano aggiunge: “Non pensate di poter fermare lo sviluppo della nazione iraniana sulla via del progresso”.
Teheran ha una doppia politica, che è tipica di molte dittature: combattere i nemici interni contrastando i nemici esterni al Paese, gli stranieri e gli infedeli.
La religione Sciita è islamica, nella sua versione originale, che la differenzia da quella Sunnita.
Si esprime chiaramente e afferma che tutte le iniziative contro la loro decisione di “progredire” non può che “rafforzare la determinazione” a proseguire nella loro politica.
Il presidente iraniano aggiunge: “Non pensate di poter fermare lo sviluppo della nazione iraniana sulla via del progresso”.
Teheran ha una doppia politica, che è tipica di molte dittature: combattere i nemici interni contrastando i nemici esterni al Paese, gli stranieri e gli infedeli.
La religione Sciita è islamica, nella sua versione originale, che la differenzia da quella Sunnita.
02/4 E' finito il blocco dei talk show Rai (Angelo Ruben)
Annozero supera tutti: su Raidue di Michele Santoro ottiene 5 milioni 159mila telespettatori, uno share del 21.88%..
La puntata era stata intitolata “Ha vinto lui”: era un'analisi del voto con critiche al centrosinistra.
Lo stile giornalistico è il solito: il chiacchiericcio e il pettegolare di chi insinua, denuncia, ma non troppo, lancia il sasso e ritira la mano.
Fa capire e non dice, afferma, ma non esagera, insinua, insinua, insinua, ma non dimostra.
La puntata era stata intitolata “Ha vinto lui”: era un'analisi del voto con critiche al centrosinistra.
Lo stile giornalistico è il solito: il chiacchiericcio e il pettegolare di chi insinua, denuncia, ma non troppo, lancia il sasso e ritira la mano.
Fa capire e non dice, afferma, ma non esagera, insinua, insinua, insinua, ma non dimostra.
02/4 Emilio Fede, Beppe Grillo, Michele Santoro e Annozero (Angelo Ruben)
Emilio Fede scoppia e si infuria a sentir parlare Beppe Grillo: ''Mi sono rotto di sentire insulti, è una vergogna''.
Ciò che fa male a Fede però è altro: è la denuncia di Beppe Grillo, che vuole l'applicazione della direttiva europea, che comanda la messa su satellite di Tele4 e dare a un altro canale televisivo, non di Mediaset, ma della concorrenza.
Sarebbe la fine del “mitico” Tg4, che tanto interessa “Striscia la Notizia” su canale 5, il telegiornale satirico.
Lasciateci Emilio Fede, è lui che ci dà tanto.....buonumore.
Ciò che fa male a Fede però è altro: è la denuncia di Beppe Grillo, che vuole l'applicazione della direttiva europea, che comanda la messa su satellite di Tele4 e dare a un altro canale televisivo, non di Mediaset, ma della concorrenza.
Sarebbe la fine del “mitico” Tg4, che tanto interessa “Striscia la Notizia” su canale 5, il telegiornale satirico.
Lasciateci Emilio Fede, è lui che ci dà tanto.....buonumore.
02/4 Michele Santoro ha la sua rivincita con Annozero (Arduino Rossi)
Annozzero ha avuto più di 5 milioni di telespettatori, ma la discussione è diventata dura, quando si è visto sullo schermo Beppe Grillo.
A quel punto la risposta di Emilio Fede, presente nello studio, non è mancata: ''Io saprei bene dove buttare Grillo con il suo canotto, nel fiume Lambro''.
Emilio Fede, da buon fedele berlusconiano, ha lasciato lo studio sbottando.
A quel punto la risposta di Emilio Fede, presente nello studio, non è mancata: ''Io saprei bene dove buttare Grillo con il suo canotto, nel fiume Lambro''.
Emilio Fede, da buon fedele berlusconiano, ha lasciato lo studio sbottando.
024/ Maurizio Mosca è deceduto /Adolfo Longhi)
Il giornalista sportivo Maurizio Mosca è morto all'Ospedale San Matteo di Pavia.
Era un componente della trasmissione “Guida al Campionato”.
Sino all'ultimo ha l è sul suo blog aveva pubblicato un suo articolo su Jose' Mourinho, allenatore dell'Inter, e Mario Balotelli.
Era nato nel 1940 ed era noto per le sue prese di posizione provocatorie, che lo avevano reso popolare contestato, simpatico o antipatico a secondo dello schieramento di opinione pubblica.
Era un componente della trasmissione “Guida al Campionato”.
Sino all'ultimo ha l è sul suo blog aveva pubblicato un suo articolo su Jose' Mourinho, allenatore dell'Inter, e Mario Balotelli.
Era nato nel 1940 ed era noto per le sue prese di posizione provocatorie, che lo avevano reso popolare contestato, simpatico o antipatico a secondo dello schieramento di opinione pubblica.
02/4 Elisa Claps, gli inquirenti hanno le idee chiare (Arduino Rossi)
La studentessa 16enne di Pescara, uccisa 12 settembre 1993, raggiunse il sottotetto della canonica in compagnia del suo assassino.
Elisa Claps aveva incontrato il suo aguzzino nella chiesa della Santissima Trinità: così risulta dalle indagine della Procura di Salerno e la Squadra mobile di Potenza
Il medico legale prof. Introna lascia alcuni segreti, come fu uccisa Elisa Claps, per esempio: “ Elisa accoltellata? 'Su questa ipotesi non mi esprimo”.
Ora si attendono altri passi, dando un nome al presunto assassino, anche ufficialmente.
Elisa Claps aveva incontrato il suo aguzzino nella chiesa della Santissima Trinità: così risulta dalle indagine della Procura di Salerno e la Squadra mobile di Potenza
Il medico legale prof. Introna lascia alcuni segreti, come fu uccisa Elisa Claps, per esempio: “ Elisa accoltellata? 'Su questa ipotesi non mi esprimo”.
Ora si attendono altri passi, dando un nome al presunto assassino, anche ufficialmente.
02/4 Mahmud Ahmadinejad va avanti con il suo programma nucleare (Arduino Rossi)
Il Presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad non teme le minacce di estendere gli embarghi contro l'Iran: “......rafforzare la determinazione dell'Iran a continuare il programma nucleare. Non pensate di poter fermare lo sviluppo della nazione iraniana sulla via del progresso”.
Teheran non fermerà l'arricchimento dell'uranio e il rischio di un intervento militare aumenta sempre più la possibilità di vedere nei prossimi anni aerei bombardieri statunitensi e israeliani sopra i cieli di Tehran.
Teheran non fermerà l'arricchimento dell'uranio e il rischio di un intervento militare aumenta sempre più la possibilità di vedere nei prossimi anni aerei bombardieri statunitensi e israeliani sopra i cieli di Tehran.
02/4 Nave italiana assaltata dai pirati (Luigi Rossi)
A 300 miglia dalle coste dell'Oman pirati somali hanno tentato l'assalto, con bazooka e armi leggere una nave italiana: la portacontainer Ital Garland, ha evitato l'abbordaggio e il sequestro, ma è stata inseguita per un'ora dai pirati.
Due barchini hanno inseguito la nave, che li ha evitato con manovre il peggio, ma i pirati hanno sparato raffiche di mitra.
Tutto l'equipaggio è salvo, ma la tensione nel tratto di mare resta sempre alta.
Due barchini hanno inseguito la nave, che li ha evitato con manovre il peggio, ma i pirati hanno sparato raffiche di mitra.
Tutto l'equipaggio è salvo, ma la tensione nel tratto di mare resta sempre alta.
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