4 apr 2010

04/4 RU486, la pillola della discordia (Angelo Ruben)


Il governo ordina obbedienza: “No a diverse sanità in Italia, ma un protocollo unitario possibilmente condiviso con le Regioni".
I ribelli leghisti, il governatore del Piemonte, Roberto Cota e il suo collega del Veneto, Luca Zaia, con il silenzioso Roberto Fornigoni, che non si opporrà, tutti obbediranno: il governo è salvo e le solite forze hanno vinto.
Telefono Rosa invece di preoccuparsi delle violenze sulle donne, lasciando a qualche maschietto isolato l'onere di denunciare gli stupratori, vuole una bella manifestazione di piazza: ne abbiamo avute tante recentemente e una in più la potevano evitare.
Le femministe, ormai dai capelli tinti, per nascondere il bianco, non vogliono tacere, ma solo per la pillola abortiva: la infibulazione, le donne con il burqa, le violenze della poligamia, che esistono pure da noi, non interessano.
Loro stanno bene e devono pensare ai problemi loro, non quelli delle altre donne di altri Paesi o di altre etnia in Italia.

04/4 Benedetto XVI e i cambiamenti profondi (Antonio Rossi)


Il messaggio Urbi et orbi di Benedetto XVI ha parlato della malattia di questo inizio di 3° Millennio: ''L'umanità attraversa una crisi profonda che richiede cambiamenti profondi.....un futuro di amore e di verità, in cui ogni vita umana sia rispettata ed accolta------La Pasqua non opera magie, non guarisce di colpo le angosce della Chiesa, ma apre alla speranza''.
Siamo invece in un periodo che rammenta altri del passato: i cambiamenti che ci potremmo trovare potrebbero essere anche dolorosi.
Non tanto dal punto di vista religioso, quanto dal punto di vista storico la situazione è difficile: ci sono tante voci che urlano, si odono strilli, ma la comprensione tra i popoli, le etnie è sempre più difficile.
Un rinnovamento dovrebbe arrivare: la verità e la comprensione, la disponibilità, senza scomodare la carità cristiana, sono necessari, fondamentali, altrimenti avremo popolo contro popolo, classe sociale contro classe sociale, etnia contro etnia e religione contro le altre fedi.

04/4 Cantalamessa, il lupo e l'aniello (Arduino Rossi)


Pedofilia, padre Raniero Cantalamessa fa mea culpa con gli ebrei.
Il simpatico cappuccino: si giustifica dicendo che è stata una sua iniziativa e il papa non sapeva del suo discorso: “..contro ogni mia intenzione..”
Ma io non so che colpa ha il buono e bravo frate: umilmente, seguendo il Vangelo e l'insegnamento di San Francesco, chiede scusa, perché involontariamente ha offeso.
Io mi ricordo quella storiella del lupo e l'agnello: un giorno il lupo incontrò un agnello che si abbeverava in un torrentello.
Il lupo gli disse: spostati che mi sporchi l'acqua, ma lui rispose che era sotto di lui e non poteva inquinargli l'acqua.
Allora il lupo gli ricordò che l'anno prima lo aveva offeso, ma la bestiola rispose che l'anno prima non era ancora nato.
Alla fine il lupo lo sbranò, ma prima disse: “Non importa, se non mi hai offeso tu è stato tuo padre e così me la devi pagare”.

04/4 I rossi di Tailandia continua la lotta (Angelo Mistri)


I seguaci dell'ex premier Thaksin Shinawatra, le “camicie rosse” proseguono nell'azione contro il governo per nuove elezioni.
Sono 45 mila "rossi" che hanno occupato Ratchaprasong Intersection, nel centro
di Bangkok, tra incroci fondamentali della città.
La trattativa continua e i leader dei rossi vogliono lo scioglimento del governo tra 15 giorno e non fra 9 mesi.
La tensione tra gialli e rossi prosegue: si rischia sempre di arrivare in un bagno di sangue e una vera guerra civile.

04/4 La “pulizia etnica” dei cristiano di Gerusalemme (Barbara Valota)


Nel giorno di Pasqua si scopre si scopre che ci sono sempre meno cristiani a Gerusalemme e in tutta la Terra Santa.
Il parroco di San Salvatore, la parrocchia latina che ha perso 84mila fedeli, emigrati, dal 1948 parla dei problemi di questa umiliata e dimenticata comunità.
Il sacerdote parla dei problemi dei cristiani, che sono tanti: ''L'esodo continua. L'assenza di una pace giusta e stabile e' un problema gravissimo ma non è l'unico.Se si considera che i cristiani, qui, vivono al 90% di turismo religioso, si capisce come fossimo arrivati al collasso economico-sociale.”
Quindi i cristiani non hanno lavoro, neppure casa per il caro affitti, ma soprattutto sono schiacciati tra i mussulmani e gli ebrei: così per i seguaci di Gesù non rimane che l'esodo, ma in Occidente tutto questo non interessa.
Si scende in piazza per i palestinesi e per gli israeliani, ma ci si scorda degli esseri umani: spesso il “tifo politico” non ha analisi, ma luoghi comuni, banalità.

04/4 Due extracomunitari uccisi nel centro di Firenze (Antonio Rossi)


Due extracomunitari sono rimasti uccisi a coltellate in una rissa nel centro di Firenze: il fattaccio è avvenuto in via del Moro vicino a piazza Santa Maria Novella.
Gli omicidi sono avvenuti nel pomeriggio di Pasqua, nella zona ci sono alcune attività gestite da extracomunitari.
I commenti sono ovvi e il problema, per la sicurezza, nonostante le buone intenzioni dei buonisti, si fa grave: forse era meglio far capire ai violenti che in Italia si rispettano le leggi, ma il terzomondismo facilone ha causato solo guai.

04/4 Ha un nome la ragazza del lago (Arduino Rossi)


E' una donna di 36anni di Mendrisio: è una casalinga del Canton Ticino, scomparsa da qualche giorno, inoltre avrebbe un figlio.
Gli investigatori l'hanno definita: "...sarebbe una donna normalissima, una casalinga, madre di un bambino".
Ora bisogna capire come sia finita nel lago, gettata da Nord, soprattutto vestita solo di biancheria intima.
Non era una prostituta, ma una donna normalissima, ma sarà la polizia svizzera a trattare il caso, in molti vorranno sapere e capire.
Si spera che, oltre al volto e al nome della povera donna, si potrà dare un nome anche all'assassino, feroce e crudele.

04/4 Scontro tra esercito e miliziani in Pakistan (Michele Belotti)


Nel distretto di Orakza, in piena zona tribale pachistana, le truppe regolari hanno ucciso 20 militanti islamici, con elicotteri , mentre le perdite dell'esercito Pachistano si sono limitate a un morto e a 6 feriti.
I miliziani avevano tentato un'imboscata, finita male: l'esercito è impegnata in questa offensiva nella regione di Orakzai da un mese .
La guerra civile nel Pakistan proseguirà per anni e solo una soluzione civile, umana, con una politica dello sviluppo economico, culturale ed umano potrà dare risultati accettabili e una pace duratura.

04/4 I razzisti sudafricani vogliono vendicarsi (Mecca Elisa)


Il partito di Terreblanche, raggrupamento dei bianchi di estrema destra sudafricani, vuole vendicare il suo leader assassinato con un machete.
Il movimento di resistenza Afrikaner consiglia ai suoi uomini di restare calmi e di non reagire,
l segretario del partito, Visagie vuole una grande manifestazione dei sostenitori del regime razzista dell'apartheid il primo maggio prossimo: sceglieranno come e dove agire.
E' sicuro che la reazione sarà dura e feroce: i razzisti non sono persone tranquille, la violenza sta proprio nelle loro idee e poi esce nella realtà.

04/4 Mosca, la Pasqua con la polizia che vigila (Maria Valota)

Grassetto
La Messa pasquale è sotto protezione a Mosca e nelle città più importanti, si temono altri attenati.
La polizia è numerosa a Mosca, davnti ai più importanti edifici religiosi come la cattedrale di Cristo Salvator dove presenziarono alla Messa il leader del Cremlino Medvedev e il premier Putin, detta dal patriarca Kirill.
Sono stati impegnati 100.000 poliziotti e 3.500 soldati per una Pasqua tranquilla.
Il terrorismo caucasico ha sempre i suoi finanziatori, ma il nome di al_Qaida è spesso usato e abusato: forse c'è qualcosa e qualcuno di più vicino alla realtà russa di quanto si voglia ammettere.