14 apr 2010

14/4 Gli immigrati e Maroni, ma il problema è a valle /Arduino Rossi)



170 immigrati clandestini sono sbarcati in Italia dal 1 gennaio al 4 aprile del 2010, mentre nei primi 4 mesi del 2009 i clandestini sbarcati sono stati 4.573.
Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni spiega che "non proveniva dalla Libia, ma dalla Tunisia e da altri Paesi" e i pochi clandestini sono stati individuati "già sul nostro territorio".
Gli immigrati clandestini sul nostro territorio però fanno altre strade: sono centinaia di migliaia e giungono attraverso le frontiere, magari con permessi provvisori, con autorizzazioni da imprenditori compiacenti.
Il problema resta sempre nella ricerca disperata di manodopera a bassissimo costo, infischiandosene delle conseguenze sociali.
Solo colpendo gli sfruttatori si risolverà il problema dei clandestini, ma su questo fronte la volontà politica è debole, da entrambi gli schieramenti.

14/4 Elisa Claps, le certezze e i dubbi (Arduino Rossi9




Il legale della famiglia Claps ha ormai delle certezze: "Un 'quadro chiaro che porta a Danilo Restivo". Sostiene che può bastare ciò che si ha in pugno: le prove sono sufficienti e l'analisi del Dna non servirebbe per dimostrare che Restivo è colpevole, il quadro della situazione è già chiara. Il legale di Restivo invece ironizza e dice che il suo assistito è pronto ad essere sottoposto al prelievo del Dna: da parte sua c'è la certezza che non ci siano prove contro il suo assistito. Attendiamo l'analisi del Dna e poi vediamo se i legali si vogliono poi inerpicare sui vetri: l'esito dell'analisi del Dna accuserebbe o assolverebbe Danilo Restivo.

14/4 La consulta non vuole i gay e le lesbiche uniti in matrimonio (Paolo Rossi)



Brutta notizia, per i gay, ma buona per tutti gli altri: la Corte Costituzionale respinge il ricorso presentato da tre coppie gay sui matrimoni omosessuali.
La risposta è: ''Inammissibile e infondato''.
La Consulta, per questa volta, dice no e conferma la sentenza del Tribunale di Venezia e della Corte d'Appello di Trento sulla faccenda delle pubblicazioni di “promessi sposi” dello stesso sesso.
Bene, ma purtroppo la forza e gli appoggi che hanno costoro sono tanti, basta vedere con quale forza e arroganza si è espresso il governo Francese contro il Cardinal Bertone: siamo ai tempi del re Sole per il governo dei francesi.
Che arroganza!

14/4 manifestazione nazionale per la difesa di Benedetto XVI (Giov.Cristiana)

COMUNICATO STAMPA
Oggetto: Domenica manifestazione nazionale per la difesa di Benedetto XVI. L'evento seguito dalla stampa estera.Cattolici mobilitati da nord a sud per dire basta agli attacchi contro Benedetto XVI ed esprimergli solidarietà. E' il senso della manifestazione nazionale che si terrà domenica organizzata dall'associazione Gioventù Cristiana.Da Genova a Roma, da Napoli a Ragusa si terranno manifestazioni, sit-in, fiaccolate e Messe per affermare il proprio sostegno incondizionato agli attacchi che in queste settimane coinvolgono Papa Ratzinger a 5 anni dalla sua elezione.«Abbiamo deciso di ribellarci al pensiero dominante che vede il Pontefice come una persona cattiva e insensibile - spiega Pietro Serra, dirigente nazionale dell'associazione - Per questo abbiamo deciso di scendere in piazza e dare il nostro sostegno di giovani ed ancor prima di laici visto che non siamo un movimento ecclesiale». «Siamo soddisfatti dal numero delle adesioni - prosegue Serra - e su facebook c'è stato un passa parola continuo che in pochi giorni all'evento Manifestazione nazionale per la difesa di Benedetto XVI ha riscosso un totale di circa 10 mila persone tra quelli che parteciperanno, chi è indeciso e chi invece preferisce non partecipare».Nel frattempo la notizia della manifestazione è stata ripresa anche in Europa. Su Kath.net, uno tra i più importanti portali cattolici della Germania, è stato dedicato un articolo all'evento.Ufficio Stampa "Gioventù Cristiana"

14/4 Chi se ne frega dei Beatles! (Angelo Ruben)



Beatles se ne fregano, ovvero parlano come Benito Mussolini, detto il Duce.
Così disse Ringo Starr: ''I couldn't care less''.
Così rispose per il “perdono” quasi ufficiale del Vaticano.
I miti sono sacri e non si dovrebbero toccare e io non li tocco, ma questi cantanti che hanno rotto le orecchie per decenni, a generazioni con i pidocchi sulla testa, facendo fallire un po' di bravi barbieri in fondo ci hanno lasciato solo 4 canzonette, che stancano.
Il Vaticano li riabilita, ma Ringo non sarà satanico: è solo un.......one, sì, un...... amicone.
Non lo voglio mandare al diavolo, non sta nelle mie competenze, era preferibile rispondergli che è ora di andare in pensione, magari si preoccupi dei primi acciacchi dell'età.
Questi settantenni ribelli, proprio non vogliono diventare adulti.

14/4 Lesbiche, gay e governo francese protestano assieme /Arduino Rossi)



il ministero degli affari esteri francese protesta: “La Francia condanna come "amalgama inaccettabile"
Il cardinale Tarcisio Bertone, ha unito omosessualità e pedofilia. E le proteste salgono contro il cielo, sì, il Cielo: la Repubblica Francese, con quel presidente uno così,......con una moglie italiana, che solo in Francia può star......bene, pensa hai voti degli omosessuali.
La Francia ex colonialista, che non rinuncia alla sua atomica tanto inutile quanto pericolosa, la Francia con il cuore xenofobo contro gli stranieri, prima tra tutti gli italiani, ora alza la voce per difendere i c....oni.
Facciano pure e vadano a...., si, dove e quando vogliono.

Dimenticavo, Nicolas Sarkozy è un amicone di Silvio Berlusconi.

14/4 Quanto costano i giornalisti che si vendono ai migliori acquirenti (Arduino Rossi)



I problemi del Paese paiono questi: gay, preti pedofili, Berlusconi, colpevole o innocente e tanto altro.
Costoro servono potentati che li mantengono con il denaro pubblico, delle sovvenzioni alla stampa.
Lo Stato è indebitato grazie pure a loro: non solo per quanto costano, ma perché sono i protettori di troppi fannulloni, quelli veri e non il solito impiegato pubblico che sta a casa in malattia perché ha il mal di pancia.
Così abbiamo costoro, che pur non avendo capacità si considerano bravissimi e bravissime: è il mondo che non li capisce: dentro di loro sanno benissimo di essere delle nullità e favoriscono i soliti intrallazzoni della politica, i faccendieri di turno.
Quelli sì che fanno i soldi!
I nostri “giornalisti” invece si accontentano della gloria, anche quella su Internet.

14/4 La Repubblica, Benedetto XVI, i pedofili, Bertone e tante parole inutili (Arduino Rossi)


14/4 La Repubblica, Benedetto XVI, i pedofili, Bertone e tante parole inutili (Arduino Rossi)
Chi attacca il papa? Chi usa l'informazione per umiliare e annientare le idee diverse dalle loro?
Sono i puri delle idee, che si fanno mantenere dai potenti di turno, attaccano questo o quello per servire i loro padroni: oggi è il turno del papa, che è visto come nemico assoluto da abbattere.
Queste persone arroganti hanno l’abitudine di scrivere dei commenti che, senza saper fare un’analisi, liquidano il pensiero altrui con un semplice: “Sono tutti luoghi comuni, sono banalità, il vero senso …..la verità è ….”

Lavorano però nei partiti, nei sindacati e si fanno valere come teste di ariete della linea della segreteria: le passionarie sono le più divertenti di queste categorie di persone.
Secondo un modo di pensare comune si dice che necessitano di qualcosa: la volgarità naziol-popolare cade sempre sull’argomento sesso.
Evitando commenti su queste questioni invece è giusto ricordare a questi e a queste portaborse che non è giusto che loro vivano sulle spalle dei cittadini con le sovvenzioni pubbliche.

Costoro hanno sempre un’autostima altissima, a livelli paranoici, con le relative manie di grandezza e manie di persecuzioni.

14/4 Beppe Grillo e La Repubblica rappresentano due modi diversi di fare comunicazione. (Angelo Ruben)



La logica del potere che si scontra e urla, con un Minzolini e un Emilio Fede da una parte contro i ribelli alla Beppe Grillo.
C'è pure il potere della stampa prezzolata con i soldi pubblici è, grazie a Dio, limitato dalla mediocrità, anzi dal bassissimo valore professionale dei giornalisti che scrivono su Internet: il problema è appunto la logica dei finanziamenti pubblici, che seguono da sempre la logica degli affiliati a questo o quel partito.
Così si trovano i soliti terrificanti polpettoni, scritti da persone molto, molto presuntuose, peccato che il senso critico di costoro non è all’altezza del loro complesso di superiorità: paiono i temi dei primi della classe, in particolare ho notato la terrificante abitudine di persone che sono certe di avere ragione.

14/4 In Cina un terremoto sull’altopiano tibetano provoca morti e feriti (Paolo Rossi)



Terremoto nella provincia cinese del Qinghai, sull'altopiano tibetano, nordovest della Cina al confine con il Tibet e il Sichuan, zona colpita nel 2008, con 87.000 morti.
Il numero dei morti risulta sempre più alto: ci sono almeno 400 morti e 10.000 feriti, mentre tantissimi sono sotto le macerie ancora: il sisma è stato di magnitudo 7.1.Epicentro era a 10 km sotto il livello del suolo.