9 set 2010

abbiamo coloro che hanno un reddito, che tende a crescere

 

Oggi i diritti dei lavoratori contano sempre meno, anzi i lavoratori che hanno una professione, che va dall'idraulico all'Ingegnere, si fanno pagare e rispettare, mentre tutti coloro che non riescono ad entrare in questa cerchia di super specializzati, magari avendo i titoli formali, sulla carta, ma non reali, sono esclusi.

Così abbiamo coloro che hanno un reddito, che tende a crescere: sono artigiani riconosciuti sul mercato, liberi professionisti, dirigenti, ma pure operai specializzati e esperti in informatica, anche di Internet.

I perdenti sono tutti coloro che non possiedono queste culture, queste specializzazioni.

Esistono poi dei nuovi analfabeti, che si sommano a quelli tradizionali, ovvero di ritorno, che rappresentano una percentuale non piccola della popolazione: parlo di coloro che non sanno utilizzare il PC, di coloro che non sanno fare una ricerca su Internet.

Costoro resteranno al palo anche nella vita quotidiana, nelle faccende semplici, dalla ricerca dell'orario del bus, alle informazioni riguardo quel tal ufficio, alla ricerca di merci a minor prezzo.


Costoro resteranno al palo anche nella vita quotidiana

 

Oggi i diritti dei lavoratori contano sempre meno, anzi i lavoratori che hanno una professione, che va dall'idraulico all'Ingegnere, si fanno pagare e rispettare, mentre tutti coloro che non riescono ad entrare in questa cerchia di super specializzati, magari avendo i titoli formali, sulla carta, ma non reali, sono esclusi.

Così abbiamo coloro che hanno un reddito, che tende a crescere: sono artigiani riconosciuti sul mercato, liberi professionisti, dirigenti, ma pure operai specializzati e esperti in informatica, anche di Internet.

I perdenti sono tutti coloro che non possiedono queste culture, queste specializzazioni.

Esistono poi dei nuovi analfabeti, che si sommano a quelli tradizionali, ovvero di ritorno, che rappresentano una percentuale non piccola della popolazione: parlo di coloro che non sanno utilizzare il PC, di coloro che non sanno fare una ricerca su Internet.

Costoro resteranno al palo anche nella vita quotidiana, nelle faccende semplici, dalla ricerca dell'orario del bus, alle informazioni riguardo quel tal ufficio, alla ricerca di merci a minor prezzo.


si sente dire che sono “problemi loro, che si arrangino”.

 

I primi a subire ingiustizie sociali sono sempre e lo saranno sempre di più in futuro, i non specializzati: loro servono sempre di meno al mercato del lavoro, perché da una parte la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire, mentre la manodopera che proviene dai paesi extracomunitari pone sempre più questa categoria di lavoratori in competizione tra loro.

L'involuzione sociale poi spinge sempre più a non aiutarsi tra i lavoratori: la gente dello stesso ceto sociale, oso dire dello stesso borgo, dello stesso quartiere come un tempo, si ignora.

La competizione, valore positivo in se stesso, è stata portata all'eccesso e sempre più si sente dire che sono "problemi loro, che si arrangino".

La frase "Guai ai vinti" risuona sempre più nelle nostre strade: i perdenti sono lasciati ai margini e si propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi, perché sono dei pezzenti indecorosi.

propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi

 

I primi a subire ingiustizie sociali sono sempre e lo saranno sempre di più in futuro, i non specializzati: loro servono sempre di meno al mercato del lavoro, perché da una parte la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire, mentre la manodopera che proviene dai paesi extracomunitari pone sempre più questa categoria di lavoratori in competizione tra loro.

L'involuzione sociale poi spinge sempre più a non aiutarsi tra i lavoratori: la gente dello stesso ceto sociale, oso dire dello stesso borgo, dello stesso quartiere come un tempo, si ignora.

La competizione, valore positivo in se stesso, è stata portata all'eccesso e sempre più si sente dire che sono "problemi loro, che si arrangino".

La frase "Guai ai vinti" risuona sempre più nelle nostre strade: i perdenti sono lasciati ai margini e si propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi, perché sono dei pezzenti indecorosi.

i perdenti sono lasciati ai margini

 I primi a subire ingiustizie sociali sono sempre e lo saranno sempre di più in futuro, i non specializzati: loro servono sempre di meno al mercato del lavoro, perché da una parte la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire, mentre la manodopera che proviene dai paesi extracomunitari pone sempre più questa categoria di lavoratori in competizione tra loro.

L'involuzione sociale poi spinge sempre più a non aiutarsi tra i lavoratori: la gente dello stesso ceto sociale, oso dire dello stesso borgo, dello stesso quartiere come un tempo, si ignora.

La competizione, valore positivo in se stesso, è stata portata all'eccesso e sempre più si sente dire che sono "problemi loro, che si arrangino".

La frase "Guai ai vinti" risuona sempre più nelle nostre strade: i perdenti sono lasciati ai margini e si propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi, perché sono dei pezzenti indecorosi.

la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire

 I primi a subire ingiustizie sociali sono sempre e lo saranno sempre di più in futuro, i non specializzati: loro servono sempre di meno al mercato del lavoro, perché da una parte la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire, mentre la manodopera che proviene dai paesi extracomunitari pone sempre più questa categoria di lavoratori in competizione tra loro.

L'involuzione sociale poi spinge sempre più a non aiutarsi tra i lavoratori: la gente dello stesso ceto sociale, oso dire dello stesso borgo, dello stesso quartiere come un tempo, si ignora.

La competizione, valore positivo in se stesso, è stata portata all'eccesso e sempre più si sente dire che sono "problemi loro, che si arrangino".

La frase "Guai ai vinti" risuona sempre più nelle nostre strade: i perdenti sono lasciati ai margini e si propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi, perché sono dei pezzenti indecorosi.

loro servono sempre di meno al mercato del lavoro

I primi a subire ingiustizie sociali sono sempre e lo saranno sempre di più in futuro, i non specializzati: loro servono sempre di meno al mercato del lavoro, perché da una parte la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire, mentre la manodopera che proviene dai paesi extracomunitari pone sempre più questa categoria di lavoratori in competizione tra loro.

L'involuzione sociale poi spinge sempre più a non aiutarsi tra i lavoratori: la gente dello stesso ceto sociale, oso dire dello stesso borgo, dello stesso quartiere come un tempo, si ignora.

La competizione, valore positivo in se stesso, è stata portata all'eccesso e sempre più si sente dire che sono "problemi loro, che si arrangino".

La frase "Guai ai vinti" risuona sempre più nelle nostre strade: i perdenti sono lasciati ai margini e si propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi, perché sono dei pezzenti indecorosi.

La competizione, valore positivo in se stesso

 

I primi a subire ingiustizie sociali sono sempre e lo saranno sempre di più in futuro, i non specializzati: loro servono sempre di meno al mercato del lavoro, perché da una parte la tecnologia avanza e i lavori ripetitivi tendono a svanire, mentre la manodopera che proviene dai paesi extracomunitari pone sempre più questa categoria di lavoratori in competizione tra loro.

L'involuzione sociale poi spinge sempre più a non aiutarsi tra i lavoratori: la gente dello stesso ceto sociale, oso dire dello stesso borgo, dello stesso quartiere come un tempo, si ignora.

La competizione, valore positivo in se stesso, è stata portata all'eccesso e sempre più si sente dire che sono "problemi loro, che si arrangino".

La frase "Guai ai vinti" risuona sempre più nelle nostre strade: i perdenti sono lasciati ai margini e si propone di scacciarli dal centro delle città perché sono sporchi, perché sono dei pezzenti indecorosi.

il rispetto che si deve avere per tante donne che, al pari dei colleghi, fanno politica con passione e disinteresse

 
La deputata Angela Napoli, del Fli fa un'accusa pesantissima: "Non escludo che senatrici o deputate siano state elette dopo essersi prostituite, dice la deputata Angela Napoli
La donna deputato di Futuro e Libertà ha fatto arrabbiare pure il suo capo.
Fini ha preteso: "Si scusi.........ledere la dignità delle deputate con accuse generalizzate quanto teoriche, e quindi indimostrabili, non può essere consentito, per il rispetto che si deve avere per tante donne che, al pari dei colleghi, fanno politica con passione e disinteresse".
Gianfranco ha ragione, perché in questo campo uomini e donne sono uguali, per la loro militanza politica intendevo.

Le donne che fanno politica con passione e disinteresse

 
La deputata Angela Napoli, del Fli fa un'accusa pesantissima: "Non escludo che senatrici o deputate siano state elette dopo essersi prostituite, dice la deputata Angela Napoli
La donna deputato di Futuro e Libertà ha fatto arrabbiare pure il suo capo.
Fini ha preteso: "Si scusi.........ledere la dignità delle deputate con accuse generalizzate quanto teoriche, e quindi indimostrabili, non può essere consentito, per il rispetto che si deve avere per tante donne che, al pari dei colleghi, fanno politica con passione e disinteresse".
Gianfranco ha ragione, perché in questo campo uomini e donne sono uguali, per la loro militanza politica intendevo.