6 ott 2010

PROGETTO ETWINNING NUOVI RICONOSCIMENTI ALLE SCUOLE VALDOSTANE


PROGETTO ETWINNING
NUOVI RICONOSCIMENTI ALLE SCUOLE VALDOSTANE
L'Assessorato istruzione e cultura comunica che l'Agenzia nazionale eTwinning ha attribuito i Label qualità 2010 ai progetti di gemellaggio elettronico realizzati nel corso dell'anno. Come per gli anni precedenti i progetti delle scuole della Valle d'Aosta hanno ricevuto questo riconoscimento che testimonia della qualità degli stessi e dei prodotti realizzati oltre che dell'efficacia della documentazione fornita. In particolare, è stato premiato il progetto "Les fleurs d'Europe" promosso dall'Assessorato Istruzione e Cultura in occasione della Festa dell'Europa 2010 per sensibilizzare i giovani alla diversità linguistica e culturale dell'Europa e per valorizzare e promuovere l'utilizzo delle lingue minoritarie e regionali. Il progetto ha visto la partecipazione di 37 partner di 8 paesi europei diversi. Due le scuole valdostane che hanno ricevuto il Label, l'Istituzione scolastica M.Adelaide di Aosta, scuola pioniera per l'azione eTwinning e regolarmente premiata nel corso di questi anni, e l'Istituzione scolastica Mont-Rose A di Pont-Saint-Martin, che nel 2010 ha già ricevuto il Label nazionale per le lingue.
Un nuovo progetto di gemellaggio elettronico, intitolato "Nos contes, dans nos langues", ha preso il via in questi giorni. Gli insegnanti delle scuole primarie della Valle d'Aosta e dell'Académie di Montpellier coinvolti nell'iniziativa si conosceranno e confronteranno via videoconferenza giovedì 13 ottobre. Successivamente gli insegnanti si confronteranno sui metodi per utilizzare i racconti in classe e gli alunni saranno invitati a produrre racconti in più lingue da scambiare con i partner. Le istituzioni scolastiche delle due regioni coinvolte si caratterizzano per l'uso veicolare di due lingue: italiano e francese per la Valle d'Aosta e francese e occitano o catalano per le scuole francesi. I prodotti realizzati dagli alunni cercheranno quindi di rispecchiare queste realtà multilingui, coinvolgendo inoltre le lingue minoritarie e regionali (francoprovenzale e walser), le lingue studiate a scuola (inglese, tedesco, spagnolo) e le lingue che i ragazzi parlano in famiglia. 
Il programma eTwinning promuove la collaborazione scolastica in Europa attraverso l'uso delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC), fornendo supporto, strumenti e servizi per facilitare le scuole nell'istituzione di partenariati a breve e lungo termine in qualunque area didattica. Lanciato nel 2005 come principale azione del Programma di eLearning della Commissione Europea, eTwinning è stato integrato con successo nel Programma per l'Apprendimento Permanente dal 2007.

Valle d'Aosta - SUCCESSO PER IL CONVEGNO ARCHITETTURA ALPINA ED ENERGIA


 SUCCESSO PER IL CONVEGNO
ARCHITETTURA ALPINA ED ENERGIA


La presenza di oltre 200 partecipanti al convegno Architettura alpina ed energia. Sostenibilità tra innovazione e tradizionesvoltosi nel pomeriggio di ieri, martedì 5 ottobre, alla Pépinière d'Entreprises Espace Aosta, ha testimoniato l'interesse di professionisti e privati cittadini per il tema del risparmio energetico, che oggi trova terreno fertile proprio nell'architettura alpina e nel recupero di edifici del passato.

Il convegno, promosso dall'Assessorato delle attività produttive in collaborazione con il COA Energia Finaosta, si inserisce nell'ambito del progetto europeo AlpHouse, programma Spazio Alpino 2007/2013, che si pone come obiettivo la crescita della competitività e dell'attrattività delle regioni coinvolte attraverso il recupero sostenibile del proprio patrimonio edilizio. Centrale in questo senso la formazione delle piccole e medie imprese su cui si concentra parte del progetto.

I professionisti intervenuti hanno messo in luce le nuove sensibilità che stanno emergendo nel campo edile e architettonico, con un'attenzione sempre maggiore al rispetto dei luoghi, della storia di un edificio e delle sue caratteristiche strutturali. In questo senso gli interventi dei relatori si sono concentrati sul concetto di tradizione e sull'importanza della cultura del costruire e del riscoprire l'essenzialità dell'architettura vernacolare e della sua ottimizzazione di risorse di un tempo. L'innovazione, altro capitolo fondamentale dell'incontro, si è declinata negli esempi concreti di interventi di ottimizzazione e recupero degli edifici esistenti per renderli energeticamente efficienti.

"Questo è stato un momento che abbiamo voluto in forma divulgativa affinché i professionisti, i progettisti, chi lavora in ambito edile o semplici curiosi, potessero avvicinarsi ai temi trattati – evidenzia l'assessore Ennio Pastoret - La risposta che abbiamo avuto dal pubblico è andata al di là di ogni aspettativa e ci ha resi molto soddisfatti. Come continuare a vivere nelle nostre case, molte volte storicizzate, renderle più moderne e compatibili con quelle che sono le esigenze della vita moderna e con quelle che sono le disposizioni di legge che ci impongono dei cambiamenti, senza snaturare quei luoghi, questi sono i temi del futuro sui quali dobbiamo concentrarci".

Modifiche alla circolazione lungo la Strada regionale di Saint Pantaléon


L'Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informa che, per consentire i lavori di manutenzione straordinaria del marciapiede esistente, è stata disposta l'istituzione di un senso unico alternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungo la SR 42 di Saint Pantaléon, tra la progr. Km. 6+600 e km. 8+150 (Capoluogo), nel Comune di Verrayes, dalle ore 7.30 alle ore 18, da oggi, 6 ottobre, al 5 novembre (festivi esclusi).
VALLUVIONE: INCONTRO SULLA COMUNICAZIONE DI EMERGENZA

Prosegue il programma delle iniziative organizzate per ricordare, a 10 anni di distanza, l'alluvione che colpì la Valle d'Aosta nell'autunno del 2000. Venerdì 8 ottobre, alle ore 20,30, alla Cittadella dei giovani di Aosta, si terrà l'incontro In prima linea: comunicare l'emergenza, raccontare la prevenzione, dedicato alle modalità di comunicazione degli eventi catastrofici, dalle pratiche tradizionali del giornalismo di cronaca all'uso dei new media.

Per problemi tecnici alla sede di Pont-Saint-Martin questa conferenza si terrà solo ad Aosta. Interverranno Elvezio Galanti, del Dipartimento nazionale della Protezione civile, su L'informazione in situazioni di emergenza, Marco Stancati, docente alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università La Sapienza di Roma, sul tema Comunicare la prevenzione, e Enrico Menduni, esperto di radio, televisione e linguaggi multimediali, che tratterà di Emergenza e new media. Discuteranno invece su La cronaca dell'emergenza, Massimo Boccarella, presidente dell'Ordine dei giornalisti della Valle d'Aosta e, nell'ottobre del 2000, caposervizio della Sede RAI di Aosta, e Enrico Martinet, giornalista de La Stampa e caposervizio della sede di Aosta ai tempi dell'alluvione.

Per allargare ulteriormente la platea e dare la possibilità a tutti i cittadini interessati di assistere al dibattito, i lavori potranno essere seguiti in diretta anche su internet, collegandosi al sito della regione www.regione.vda.it.

Sempre sul sito della regione è possibile consultare il programma completo delle iniziative di Valluvione – L'alluvione in Valle d'Aosta 10 anni dopo.
Il programma degli eventi è stato coordinato dalla Presidenza della Regione e dall'Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica e ha coinvolto la RaiVdA, il Consorzio degli Enti locali della Valle d'Aosta, la Protezione civile regionale, la Fondazione Montagna sicura, Europe direct Vallée d'Aoste, il Fondo europeo di sviluppo regionale, Inva Spa, il Casino de la Vallée e Cva Spa.

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Aosta - SUCCESSO PER IL CONVEGNO ARCHITETTURA ALPINA ED ENERGIA


La presenza di oltre 200 partecipanti al convegno Architettura alpina ed energia. Sostenibilità tra innovazione e tradizione, svoltosi nel pomeriggio di ieri, martedì 5 ottobre, alla Pépinière d'Entreprises Espace Aosta, ha testimoniato l'interesse di professionisti e privati cittadini per il tema del risparmio energetico, che oggi trova terreno fertile proprio nell'architettura alpina e nel recupero di edifici del passato.

Il convegno, promosso dall'Assessorato delle attività produttive in collaborazione con il COA Energia Finaosta, si inserisce nell'ambito del progetto europeo AlpHouse, programma Spazio Alpino 2007/2013, che si pone come obiettivo la crescita della competitività e dell'attrattività delle regioni coinvolte attraverso il recupero sostenibile del proprio patrimonio edilizio. Centrale in questo senso la formazione delle piccole e medie imprese su cui si concentra parte del progetto.

I professionisti intervenuti hanno messo in luce le nuove sensibilità che stanno emergendo nel campo edile e architettonico, con un'attenzione sempre maggiore al rispetto dei luoghi, della storia di un edificio e delle sue caratteristiche strutturali. In questo senso gli interventi dei relatori si sono concentrati sul concetto di tradizione e sull'importanza della cultura del costruire e del riscoprire l'essenzialità dell'architettura vernacolare e della sua ottimizzazione di risorse di un tempo. L'innovazione, altro capitolo fondamentale dell'incontro, si è declinata negli esempi concreti di interventi di ottimizzazione e recupero degli edifici esistenti per renderli energeticamente efficienti.

"Questo è stato un momento che abbiamo voluto in forma divulgativa affinché i professionisti, i progettisti, chi lavora in ambito edile o semplici curiosi, potessero avvicinarsi ai temi trattati – evidenzia l'assessore Ennio Pastoret - La risposta che abbiamo avuto dal pubblico è andata al di là di ogni aspettativa e ci ha resi molto soddisfatti. Come continuare a vivere nelle nostre case, molte volte storicizzate, renderle più moderne e compatibili con quelle che sono le esigenze della vita moderna e con quelle che sono le disposizioni di legge che ci impongono dei cambiamenti, senza snaturare quei luoghi, questi sono i temi del futuro sui quali dobbiamo concentrarci".

Nell'ambito del progetto AlpHouse è in corso in questi giorni un meeting presso il forte di Bard, durante il quale il gruppo di lavoro si confronterà sulla prima fase di analisi condotta a scala regionale, di villaggio e di edificio. Sono stati scelti, infatti, quattro villaggi in altrettanti comuni valdostani (Avise, Champorcher, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité) all'interno dei quali sono stati individuati gli edifici oggetto di studio. La seconda fase del progetto si concentrerà sulla formazione delle piccole e medie imprese, iniziata con la somministrazione di un questionario agli impresari per comprendere i loro fabbisogni ed elaborare dei moduli formativi specifici. Questo permetterà di accrescere le competenze specifiche delle piccole e medie imprese con l'obiettivo di raggiungere la riqualificazione energetica degli edifici del contesto valdostano.

L'efficienza energetica, come emerso dal convegno, sposa la nuova visione dell'architettura alpina e si pone come chiave di volta capace di mantenere un legame più attento con il passato, la storia, la vita di un edificio da recuperare. In questo nuovo approccio l'architettura alpina deve anche fare spazio alle nuove esigenze degli individui, che sempre più entrano in gioco attraverso la sensibilità del singolo, il gusto personale e la memoria storica dei luoghi.
PROGETTO ETWINNING
NUOVI RICONOSCIMENTI ALLE SCUOLE VALDOSTANE

L'Assessorato istruzione e cultura comunica che l'Agenzia nazionale eTwinning ha attribuito i Label qualità 2010 ai progetti di gemellaggio elettronico realizzati nel corso dell'anno. Come per gli anni precedenti i progetti delle scuole della Valle d'Aosta hanno ricevuto questo riconoscimento che testimonia della qualità degli stessi e dei prodotti realizzati oltre che dell'efficacia della documentazione fornita. In particolare, è stato premiato il progetto "Les fleurs d'Europe" promosso dall'Assessorato Istruzione e Cultura in occasione della Festa dell'Europa 2010 per sensibilizzare i giovani alla diversità linguistica e culturale dell'Europa e per valorizzare e promuovere l'utilizzo delle lingue minoritarie e regionali. Il progetto ha visto la partecipazione di 37 partner di 8 paesi europei diversi. Due le scuole valdostane che hanno ricevuto il Label, l'Istituzione scolastica M.Adelaide di Aosta, scuola pioniera per l'azione eTwinning e regolarmente premiata nel corso di questi anni, e l'Istituzione scolastica Mont-Rose A di Pont-Saint-Martin, che nel 2010 ha già ricevuto il Label nazionale per le lingue.

Un nuovo progetto di gemellaggio elettronico, intitolato "Nos contes, dans nos langues", ha preso il via in questi giorni. Gli insegnanti delle scuole primarie della Valle d'Aosta e dell'Académie di Montpellier coinvolti nell'iniziativa si conosceranno e confronteranno via videoconferenza giovedì 13 ottobre. Successivamente gli insegnanti si confronteranno sui metodi per utilizzare i racconti in classe e gli alunni saranno invitati a produrre racconti in più lingue da scambiare con i partner. Le istituzioni scolastiche delle due regioni coinvolte si caratterizzano per l'uso veicolare di due lingue: italiano e francese per la Valle d'Aosta e francese e occitano o catalano per le scuole francesi. I prodotti realizzati dagli alunni cercheranno quindi di rispecchiare queste realtà multilingui, coinvolgendo inoltre le lingue minoritarie e regionali (francoprovenzale e walser), le lingue studiate a scuola (inglese, tedesco, spagnolo) e le lingue che i ragazzi parlano in famiglia.

Il programma eTwinning promuove la collaborazione scolastica in Europa attraverso l'uso delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC), fornendo supporto, strumenti e servizi per facilitare le scuole nell'istituzione di partenariati a breve e lungo termine in qualunque area didattica. Lanciato nel 2005 come principale azione del Programma di eLearning della Commissione Europea, eTwinning è stato integrato con successo nel Programma per l'Apprendimento Permanente dal 2007.

Tutti pronti alla guerra, ma in quale schieramento si collocherà nelle prossime elezioni Gianfranco Fini.




Il presidente della Camera scalda i suoi con un discorso ardimentoso: "Io auspico che il governo arrivi a fine legislatura, ma dobbiamo tenerci pronti ad eventuali sorprese. Il voto è una opzione da evitare ma il Pdl deve farsi trovare pronto nel caso fossimo costretti a tornare alle urne prima del previsto".


Tutti pronti alla guerra, ma in quale schieramento si collocherà nelle
prossime elezioni Gianfranco Fini.

Il voto è una opzione da evitare ma il Pdl deve farsi trovare pronto nel caso fossimo costretti a tornare alle urne prima del previsto

Il presidente della Camera scalda i suoi con un discorso ardimentoso: "Io auspico che il governo arrivi a fine legislatura, ma dobbiamo tenerci pronti ad eventuali sorprese. Il voto è una opzione da evitare ma il Pdl deve farsi trovare pronto nel caso fossimo costretti a tornare alle urne prima del previsto".

Tutti pronti alla guerra, ma in quale schieramento si collocherà nelle prossime elezioni Gianfranco Fini.



*Il presidente della Camera scalda i suoi con un discorso ardimentoso: "Io
auspico che il governo arrivi a fine legislatura, ma dobbiamo tenerci pronti
ad eventuali sorprese. Il voto è una opzione da evitare ma il Pdl deve farsi
trovare pronto nel caso fossimo costretti a tornare alle urne prima del
previsto".*

*Tutti pronti alla guerra, ma in quale schieramento si collocherà nelle
prossime elezioni Gianfranco Fini.*

Ci accingiamo non a fare An in piccolo, ma un Pdl in grande. Far nascere un nuovo soggetto politico è ineludibile FareFuturo


*Gianfranco Fin lancia FareFuturo, pronto pure ad andare alle eezioni: "Ci
accingiamo non a fare An in piccolo, ma un Pdl in grande. Far nascere un
nuovo soggetto politico è ineludibile FareFuturo......Non ho in mente un
partito. Dobbiamo puntare su un movimento politico di opinione organizzato,
che aggrega. Non certo ad una struttura pesante e radicata sul
territorio....Non voglio commettere gli errori fatti con An. Basta con la
logica dei colonnelli e soldati". *

*Così Gianfranco va alla guerra e spera di essere ancora il capo di un
partito, ma di centro, moderato, laico, quasi.....radicale.*

*Perché non va con Marco Pannella?*