14 ott 2010

c'è stata una discussione responsabile

Il Consiglio dei Ministri ha dato il suo benestare per la “legge di stabilità”, che per il ministro dell'Economia Tremonti è stata buona e giusta: “... c'è stata una discussione responsabile....c'è stata la massima condivisione …. Finita la legge di stabilità, lanciamo la politica dello sviluppo”.
Quando si fa una finanziaria, che oggi si chiama “legge di stabilità”, bisogna tagliare e conservare: i soldi sono sempre pochi, troppo pochi e qualcuno mangia di più degli altri sempre.
Purtroppo, questo bisogna dirlo, la scuola pubblica “soffre” troppo per la carenza di soldi: in certe scuole non ci sono neppure i soldi per i supplenti, altre hanno ridotto le ore e la preparazione degli alunni ne risente.
Altro settore difficile è quello della sanità, dove sprechi e inefficienze sono a macchia di leopardo, ma è sempre difficile tagliare per migliorare.
Pensioni e sanità stanno ai vertici delle spese dello Stato, poi con l'invecchiamento della popolazione questi costi aumenteranno sempre più, pesando sulla crescita del Paese.

legge di stabilità”, che per il ministro dell'Economia Tremonti è stata buona e giusta

Il Consiglio dei Ministri ha dato il suo benestare per la “legge di stabilità”, che per il ministro dell'Economia Tremonti è stata buona e giusta: “... c'è stata una discussione responsabile....c'è stata la massima condivisione …. Finita la legge di stabilità, lanciamo la politica dello sviluppo”.
Quando si fa una finanziaria, che oggi si chiama “legge di stabilità”, bisogna tagliare e conservare: i soldi sono sempre pochi, troppo pochi e qualcuno mangia di più degli altri sempre.
Purtroppo, questo bisogna dirlo, la scuola pubblica “soffre” troppo per la carenza di soldi: in certe scuole non ci sono neppure i soldi per i supplenti, altre hanno ridotto le ore e la preparazione degli alunni ne risente.
Altro settore difficile è quello della sanità, dove sprechi e inefficienze sono a macchia di leopardo, ma è sempre difficile tagliare per migliorare.
Pensioni e sanità stanno ai vertici delle spese dello Stato, poi con l'invecchiamento della popolazione questi costi aumenteranno sempre più, pesando sulla crescita del Paese.
Il Consiglio dei Ministri ha dato il suo benestare per la “legge di stabilità”, che per il ministro dell'Economia Tremonti è stata buona e giusta: “... c'è stata una discussione responsabile....c'è stata la massima condivisione …. Finita la legge di stabilità, lanciamo la politica dello sviluppo”.
Quando si fa una finanziaria, che oggi si chiama “legge di stabilità”, bisogna tagliare e conservare: i soldi sono sempre pochi, troppo pochi e qualcuno mangia di più degli altri sempre.
Purtroppo, questo bisogna dirlo, la scuola pubblica “soffre” troppo per la carenza di soldi: in certe scuole non ci sono neppure i soldi per i supplenti, altre hanno ridotto le ore e la preparazione degli alunni ne risente.
Altro settore difficile è quello della sanità, dove sprechi e inefficienze sono a macchia di leopardo, ma è sempre difficile tagliare per migliorare.
Pensioni e sanità stanno ai vertici delle spese dello Stato, poi con l'invecchiamento della popolazione questi costi aumenteranno sempre più, pesando sulla crescita del Paese.

Legge di Stabilità è stata partorita da Tremonti

Il Consiglio dei Ministri ha dato il suo benestare per la “legge di stabilità”, che per il ministro dell'Economia Tremonti è stata buona e giusta: “... c'è stata una discussione responsabile....c'è stata la massima condivisione …. Finita la legge di stabilità, lanciamo la politica dello sviluppo”.

Quando si fa una finanziaria, che oggi si chiama “legge di stabilità”, bisogna tagliare e conservare: i soldi sono sempre pochi, troppo pochi e qualcuno mangia di più degli altri sempre.
Purtroppo, questo bisogna dirlo, la scuola pubblica “soffre” troppo per la carenza di soldi: in certe scuole non ci sono neppure i soldi per i supplenti, altre hanno ridotto le ore e la preparazione degli alunni ne risente.
Altro settore difficile è quello della sanità, dove sprechi e inefficienze sono a macchia di leopardo, ma è sempre difficile tagliare per migliorare.
Pensioni e sanità stanno ai vertici delle spese dello Stato, poi con l'invecchiamento della popolazione questi costi aumenteranno sempre più, pesando sulla crescita del Paese.

Provincia di Bergamo - Regolamento del concorso fotografico “Persone della mia terra"

La Provincia di Bergamo organizza un concorso fotografico per realizzare il
proprio calendario istituzionale 2011.
I vincitori verranno premiati esclusivamente con la pubblicazione della loro foto
sul calendario.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
1) Per partecipare al concorso fotografico, occorre inviare alla Provincia tramite il
portale www.provincia.bergamo.it una fotografia in formato orizzontale ad alta
risoluzione (massimo 4 Mb) sulla gente della Bergamasca; è ammessa
unicamente questa modalità di consegna.
2) Il termine ultimo per l’invio delle fotografie è domenica 14 novembre 2010
alle ore 12.00.
3) Ogni partecipante può inviare un’unica immagine e dovrà indicare, oltre al
proprio nome e cognome e comune di residenza, il titolo dell’opera e la data di
esecuzione. La partecipazione al concorso è totalmente gratuita e riservata ai
maggiorenni residenti nelle terre bergamasche. Ai partecipanti al concorso non
verrà riconosciuto alcun compenso e/o rimborso spese.
4) Ogni autore è responsabile del contenuto dell’immagine inviata e solleva
pertanto la Provincia di Bergamo da ogni eventuale conseguenza civile e
patrimoniale, inclusa la richiesta di danni patrimoniali e non, morali e materiali.
5) L’invio dell’immagine da parte del partecipante al concorso fotografico
presuppone che lo stesso sia in possesso del copyright relativo alla stessa e
delle liberatorie relative ai soggetti rappresentati. La Provincia non può pertanto
essere ritenuta responsabile di controversie relative alla paternità delle immagini
o di qualunque altra conseguenza legata alle immagini oggetto del concorso.
6) Le immagini consegnate fuori dai termini o con modalità non corrette non
saranno prese in considerazione.
7) Le opere potranno essere utilizzate in futuro a titolo gratuito dalla Provincia
anche per altre proprie iniziative istituzionali. In tal caso verrà sempre menzionato
il nome dell’autore.
8) Le immagini pervenute nei termini stabiliti dal regolamento concorsuale,
saranno valutate dalla Giuria appositamente nominata a suo insindacabile
giudizio.
9) A conclusione della selezione, la Provincia darà pubblicamente comunicazione
sul proprio sito Internet delle opere prescelte.
10) Nome e cognome dell’autore, comune di residenza e titolo dell’opera
verranno indicati a corredo della fotografia pubblicata sul calendario.
11) I dati personali indispensabili per la compilazione del modulo di invio
immagini verranno trattati secondo il D.Lgs. 196/2003 “Codice in material di
protezione sui dati personali” e responsabile del trattamento è il Dirigente del
Dipartimento Presidenza Direzione Generale, Dott. Benedetto Passarello.
12) La partecipazione al concorso fotografico implica la piena accettazione del
presente regolamento concorsuale.
Bergamo, 14 ottobre 2010
IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO
PRESIDENZA DIREZIONE GENERALE
Dott. Benedetto Passarello

“Persone della mia terra”, i vostri scatti per il calendario 2011 della Provincia di Bergamo



Prende il via la seconda edizione del concorso fotografico promosso dalla Provincia di Bergamo per realizzare il calendario dell’anno 2011 attraverso la creatività e la passione per la fotografia dei cittadini bergamaschi.
Partecipare al concorso è semplicissimo: tutti i cittadini maggiorenni residenti nella provincia di Bergamo possono mandare una fotografia che colga attimi, situazioni, espressioni della gente e dei personaggi che appartengono al territorio bergamasco, direttamente al sito della Provincia di Bergamo: www.provincia.bergamo.it
Una giuria interna alla Provincia presieduta da Antonio Facchinetti, noto fotografo bergamasco, selezionerà le fotografie che verranno pubblicate sul calendario con il titolo e il nome dell'autore. Termine ultimo per la consegna delle istantanee: domenica 14 novembre alle ore 12.
La partecipazione al concorso è gratuita ed è aperta non solo ai professionisti ma soprattutto a coloro che hanno voglia di raccontare in uno scatto la propria terra e le persone che la abitano.
Nell’occasione della presentazione del nuovo calendario 2011, che si terrà nel prossimo mese di dicembre in Provincia, verrà allestita un’esposizione delle fotografie pubblicate sul calendario dello scorso anno.
Antonio Facchinetti, nato a Bergamo nel 1936, si è dedicato per anni all’escursionismo e allo sci alpinismo e ha partecipato a molti viaggi per il mondo che ha tradotto in documentazione fotografica. Le sue fotografie hanno ottenuto vari premi e segnalazioni. Al notevole materiale fotografico raccolto negli anni si sono interessati l’Istituto Geografico De Agostini, Rizzoli Editore,Rusconi Editore. Considerata la sua preparazione è stato invitato a tenere conferenze con proiezioni di diapositive presso Circoli culturali di Bergamo e di Milano.

Bergamo autismo Il ruolo delle emozioni e dell’affettività nell’autismo



Sono disponibili sul sito della Provincia di Bergamo (www.provincia.bergamo.it/politichesociali) gli atti del convegno “Il ruolo delle emozioni e dell’affettività nell’autismo”, che si è tenuto lo scorso maggio 2009, organizzato dal settore Politiche sociali in collaborazione con il Tavolo di coordinamento provinciale per l’autismo.

La pubblicazione di questo materiale rappresenta un’ulteriore tappa del lungo percorso avviato nel 2011 dalla Provincia sul tema dell’autismo: “Ciò che oggi mettiamo a disposizione di tutti quelli che ci hanno seguito negli anni – spiega l’assessore Domenico Belloli - risponde alle richieste più volte esplicitate sul tema dell’affettività nella disabilità. Nella convinzione che il benessere delle persone, delle famiglie, delle comunità sia un tema non delegabile ad alcuno specialista, servizio o struttura, confido nel fatto che anche un testo possa contribuire a tenere viva la responsabilità di tutti nella logica della cura del bene comune.”

Il lavoro è stato condotto da Hilde de Clercq dell’“Opleidingscentrum Autisme Theo Peeters” di Anversa, che da anni segue gli step formativi promossi dalla Provincia attraverso interventi rivolti ai soggetti – genitori, professionisti, insegnanti, operatori - che prestano la loro opera nel contesto dell’autismo.

Credo che di quanto prodotto, grazie al contributo di Hilde de Clercq, sia importante rimanga documentazione, quale materiale di consultazione, riflessione e strumento di lavoro”, conclude l’assessore Belloli.

Valle d'Aosta - IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE NAPOLITANO AL CONVEGNO INTERNAZIONALE NATALINO SAPEGNO E LA CULTURA EUROPEA


In occasione del Convegno di studi internazionale Natalino Sapegno e la cultura europea, organizzato, a vent’anni dalla scomparsa del critico, dalla Fondazione Natalino Sapegno, e in programma ad Aosta da oggi, giovedì 14, fino a sabato 16 ottobre, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato un messaggio di apprezzamento e di saluto, letto dal Presidente della Regione Augusto Rollandin a tutti i partecipanti:

Saluto cordialmente Lei, illustre Presidente, i promotori, gli autorevoli relatori e tutti gli intervenuti al convegno internazionale “Natalino Sapegno e la cultura europea del Novecento”.
Il nome di Natalino Sapegno resta indissolubilmente legato allo studio della letteratura italiana della quale ha offerto, nel corso di tutta la sua vita, una analisi critica e metodologica che ha costituito un indispensabile punto di riferimento per generazioni di ricercatori e che ancora oggi mantiene intatta la sua attualità.
Sempre attento ai più innovativi fermenti culturali del suo tempo, da uomo di grande equilibrio e rigore, egli seppe arricchire e nobilitare l’insegnamento con un costante impegno civile e politico, illuminato da una visione ideale che ha posto al centro della riflessione intellettuale un umanesimo fondato sui valori di libertà, di solidarietà e di giustizia sociale.
Nel rinnovare il mio sincero apprezzamento per la iniziativa alla quale ho concesso l’alto patronato, anche nel ricordo del rapporto personale stabilitosi tra noi – esprimo la certezza che essa saprà offrire nuove e importanti prospettive di riflessione su una figura centrale della cultura del nostro paese, e rivolgo a voi tutti un caloroso augurio di buon lavoro.
Giorgio Napolitano

osta -Cerimonia di premiazione della 57° Mostra Concorso dell’artigianato di tradizione


L’Assessorato alle attività produttive - Direzione delle attività promozionali informa che domenica 17 ottobre 2010, alle ore 10.30, nella sala polivalente di Fénis, in località Tsanté de Bouva, si terrà la premiazione ufficiale della 57a Mostra Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione, svoltasi dal 17 al 29 luglio 2010.
Durante la cerimonia, alla quale parteciperanno il Presidente della regione Augusto Rollandin e l’Assessore alle attività produttive Ennio Pastoret, saranno premiate le opere delle diverse categorie secondo la graduatoria stilata dalla Giuria nominata. Verranno inoltre comunicati i vincitori del premio del pubblico.
Per ogni singola categoria verrà anche assegnato un premio in denaro: 1° premio di 1.000 euro; 2° premio di 600 euro; 3° premio di 350 euro. I premiati designati dal pubblico riceveranno un premio di 500 euro.

a 700 metri sotto terra dal 5 agosto nella miniera di San Josè

I 33 minatori cileni sono salvi e un miliardo di persone ha assistito al loro salvataggio: erano a 700 metri sotto terra dal 5 agosto nella miniera di San Josè.
L'ultimo minatore era il capoturno Luis Urzula ed uscito per ultimo, come un capitano di una nave, che rispetta le regole della responsabilità: la miniera è stata sigillata dal presidente cileno Sebastian Pinera.
E' una storia a lieto fine?
A quanto pare sì, ma forse troppo segnata dalla pubblicità dei media, nulla è perfetto su questo pianeta.