2 giu 2011

Modifiche alla circolazione lungole Strade regionali di Valtournenche e Antagnod




L’Assessorato delle opere pubbliche, difesa delsuolo e edilizia residenziale pubblica informa che sono previstemodifiche alla circolazione lungo alcuni tratti delle Straderegionali n. 46 della Valtournenche e n. 5 di Antagnod.

 

- Per consentire le indagini geognostiche relative ailavori di realizzazione di una autorimessa interrata inprossimità del bivio Crepin, è prorogatal’istituzione di un senso unico alternato regolato da impiantosemaforico mobile o da movieri lungo un tratto della S.r. n. 46 dellaValtournenche, nel Comune di Valtournenche, localitàPaquier, dalle ore 18.00 di oggi, martedì 31 maggio alle ore18.00 del 15 giugno 2011, festivi e prefestivi compresi.

 

- Per l’esecuzione di lavori di posa di un cavidottolinea BT, è disposta l’istituzione di un senso unicoalternato regolato da impianto semaforico mobile o da movieri lungoun tratto della S.r. n. 5 di Antagnod, nel Comune di Ayas,località Antagnod, dal 13 al 17 giugno 2011, dalle ore 8.00alle ore 18.00.

 

Week Hand: un progettosperimentale per le persone disabili


Week Hand: un progettosperimentale per le persone disabili


Dal mese di aprile è attivo, aChâtillon, un nuovo servizio sperimentale per le famiglie condisabili a carico. Week Hand è una formula che riassume insé gli assi portanti di questo intervento promossodall’Assessorato regionale della Sanità, Salute ePolitiche sociali: l’animazione, la socializzazione,l’intrattenimento e il tempo libero delle persone condisabilità e il sostegno alle famiglie. 

 

AlbertLanièce – Assessore alla Sanità, Salute ePolitiche sociali

00.06Noi stiamo cercando di portare avanti le iniziative nel campo delladisabilità che vadano a rappresentare un aiuto concreto per lefamiglie che abbiano disabili a carico, soprattutto a domicilio,quindi la razionalità di questo progetto va nel fatto dipotere dare un appoggio concreto alle famiglie quando necessitano travirgolette di un sollievo, sappiamo quanto è difficile epesante spesso farsi carico a domicilio di persone disabili a voltedisabili gravi e quindi la possibilità di potersi appoggiareda parte delle famiglie a una struttura nel finesettimana quindi WeekHand è proprio una delle necessità che sono emerse daparte di molte famiglie in questione. 00.52

 

Il progetto, affidato alla Cooperativa Ansed, hadurata biennale, e si appoggia alla struttura Cea, Centro educativoassistenziale, di Châtillon. Il servizio si svolge nei giornidi sabato e domenica, con la possibilità di usufruire di nottiassistite con un pernottamento a mezza pensione. I partecipantivengono accolti in un ambiente stimolante, adatto a sperimentare leproprie capacità e a favorire la socializzazione, accompagnatie sostenuti da animatori e operatori qualificati. 

 

AlbertLanièce – Assessore alla Sanità, Salute ePolitiche sociali

01.21- Naturalmente in questo finesettimana le attività che sarannomesse in campo saranno importanti, saranno attività ludiche,attività di ricreazione di formazione e quindipermetterà ai disabili che sono accolti di poter usufruire nelmodo migliore di questo tempo che viene messo a loro disposizione aldi fuori della famiglia. 01.43 

02.43- Sicuramente da quello che abbiamo sentito e dal consenso dellefamiglie che abbiamo raccolto sarà un servizio importante chedarà un importante aiuto, un importante sollievo a moltefamiglie. 02.56

 

Non appena le prime adesioni sono state raccolte,il servizio è stato attivato, e i primi partecipanti stannogià beneficiando dell’iniziativa. Per ogni stagione sipropongono attività differenti, esercizi e giochi diriabilitazione motoria, sport, atelier creativi, laboratori, momentidi socializzazione, uscite sul territorio e un evento finale dedicatoai partecipanti, alle loro famiglie e alla popolazione. Sono previsteiniziative organizzate con partner locali, circoli sportivi, enti espazi comunali. 

 

Carlotta Farina –Operatrice del servizio “Week Hand”

00.43Cercheremo in linea di massima di portare delle attività ilpiù possibile di animazione, ricreative, un progetto disollievo alle famiglie, ma noi vogliamo vederla anche come una sortadi possibilità per i ragazzi di passare un weekend diverso, unweekend in cui si possano divertire e siano in compagnia di personegiovani 01.09 Quindi molte attività che verranno svolte sonoprincipalmente, adesso che la stagione è bella, all’ariaaperta, usando anche servizi del territorio, aree verdi e percorsivita, come anche mostre, castelli, in Valle d’Aostac’è la possibilità di visitare i castelli, moltipaesaggi anche naturalistici interessanti. 01.38

01.41Essendo anche ragazzi molto giovani ci incentreremo moltosull’aspetto di animazione per portarli quindi ad eventi,concerti, spettacoli, abbiamo la fortuna che qui vicino a noi, aSaint Vincent, d’estate organizzano quasi tutte le sere delleattività interessanti anche per loro. 02.01 

PREMIATI I VINCITORI DEL CONCORSO COALAB SCUOLE - EDIZIONE2011




Sono stati 470 glialunni coinvolti nel Concorso COALAB scuole-Edizione 2011, in rappresentanza di 12Istituti scolastici e di 22 classi delle scuole secondarie di primo esecondo grado della regione. Il Concorso, indetto dagli Assessoratidelle attività produttive e dell’istruzione e cultura,rientrava nell’ambito dei laboratorididatticisull'energia e sul risparmioenergetico organizzati in collaborazione con il Centro di Osservazione e Attivitàsull'energia (COA energia) in occasione della quinta edizione diRigenergia, la grande fieradedicata alle energie rinnovabili, alla mobilità sostenibile eal risparmio energetico appena conclusasi al Palaexpo diPollein.



Il tema del Concorsoera la realizzazione di un volantino finalizzato a diffondere lecinque regole sul risparmio energetico a scuola attraverso un usocorretto dell'illuminazione. L’attività nelle scuoleha anche previsto, a seguito alla distribuzione del volantino, unafase di monitoraggio del rispetto delle regole proposte. 



Sono stati 30 ivolantini realizzati e 3 di questi sono stati premiati per la buona comunicabilità delprogetto dagli assessori Ennio Pastoret e Laurent Viérin edalla Sovraintendente agli studi Patrizia Bongiovanni nel corso di unacerimonia che si è svolta nell’ambito di Rigenergia. I premi sonoandati alle classi 3° delle sezioni A, B, C, e D dellaComunità montana Mont Rose A di Pont –Saint-Martin, alleclassi 3° delle sezioni D e E della scuola Maria Ida Viglino diVilleneuve e alla classe 1° A dell’Istituto d’Arte diAosta. Agli studenti delle classi vincitrici sono stati regalati deiporta-chiavi con pila alimentata a fotovoltaico.



Lapremiazione è stata anticipata da un momento formativodurante il quale Gian Vincenzo Fracastoro, professore di Fisicatecnica ambientale e Responsabile dell'energia del Politecnico diTorino, ha presentato ai ragazzi le maggiori innovazioni, valdostane enon, in tema di energie rinnovabili e risparmio energetico e le buonepratiche di applicazione di tecnologie e di impianti in Valled'Aosta, illustrate all'interno del Villaggio scientifico. Iragazzi sono stati poi coinvolti in visite guidate al Villaggio,durante le quali hanno potuto incontrare direttamente le imprese, iprofessionisti e i ricercatori.

 

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Riunitoil Comitato di sorveglianza del Fondo socialeeuropeo


Riunitoil Comitato di sorveglianza del Fondo socialeeuropeo

Châtillon, 26 maggio 2011

 

 

 

Migliorare le condizioni occupazionali di lavoratori edimprese, favorire l’inserimento lavorativo delle persone,sostenere la specializzazione superiore dei giovani. Il Comitato disorveglianza del programma “Occupazione” del Fondosociale europeo, riunito a presso la scuola alberghiera di Chatillonil 26 maggio 2011, è stato l’occasione per fare il puntosu questi obiettivi generali e per valutare lo stato di avanzamentodei progetti per il periodo 2007/2013.

In unafase di crisi economica e finanziaria, gli strumenti messi adisposizione da Fse si sono rivelati uno strumento fondamentale perarginare e contrastare gli effetti negativi sul mondo del lavoro inValle d’Aosta.

 

Augusto Rollandin, Presidente della Regione autonoma Valled’Aosta
Sì, in effetti noi abbiamo cofinanziato deiprogrammi che sono stati di grande vantaggio e di grandeutilità per accelerare quelli che sono stati gli interventiproposti in questi anni di crisi. Praticamente da quando èiniziata questa legislatura ci siamo trovati in piena crisi.Attualmente abbiamo insistito sull’esigenza di utilizzare almeglio questa disponibilità finanziaria per i disoccupati, peri giovani, per quelli a tempo parziale, per gli handicappati. Quindiè stato un programma molto circostanziato che sicuramente hadato dei grandi frutti che oggi stiamo monitorando, che le strutturehanno portato avanti con grande celerità e con grandecompletezza. Oggi il fatto che la Commissione abbia verificato chesiamo in linea con quelli che sono i programmi, con laspendibilità, con l’utilizzo dei fondi ci rassicura e cidice che la Regione pone tutta l’attenzione dovuta a questadisponibilità finanziaria europea che sicuramente noi speriamopossa continuare oltre il 2013.

 

Un’impostazione che ha trovato d’accordo anche leparti sociali che fanno parte integrante del Comitato disorveglianza.

 

EddaCrosa, direttore di Confindustria Valled’Aosta

Comeindustriali e penso di poterlo dire anche come parti sociali siamosoddisfatti perché c’è un maggiore coinvolgimentoin questa programmazione 2007/2013 di tutte le parti sociali. In modoparticolare abbiamo lavorato insieme per quanto riguarda i programmi:mi preme sottolineare tutta l’azione che è stata fattaper le misure anti crisi che ci consentono in qualche modo di cercaredi dare risposte positive con brevi programmi di formazione “Incammino per il futuro 1” e adesso il “2” sia per igiovani che non hanno ancora il lavoro che sono la nostra principalepreoccupazione sia per coloro che hanno perso il lavoro che sonomagari ultra cinquantenni e che hanno maggiori difficoltà areinserirsi nel mondo del lavoro.

 

A fine2010 sono state impegnate somme per un importo complessivo pari acirca 42 milioni di euro, corrispondenti al 51% del programmatototale, mentre i pagamenti ammontano ad oltre 12,5 milioni di euro.Nel 2010 è stato pubblicato l’invito a presentareprogetti da realizzare con il contributo del Fondo sociale europeo n.3/2010, il quale prevedeva la presentazione di progetti di formazionerivolti a giovani, disoccupati e inoccupati, donne e persone insituazione di svantaggio sociale e la cui dotazione finanziariaammontava a circa 6,5 milioni di euro. Nel complesso sono statiapprovati 1.800 progetti che hanno interessato circa 10.200destinatari e 186 imprese. Una tabella di marcia che ha trovato ilconsenso negli organismi di controllo a livellocomunitario.

 

Maurizio Corradetti, rappresentante della Commissioneeuropea

LaCommissione europea è molto soddisfatta delle performance cheha la Regione Valle d’Aosta per quanto riguarda il Fondosociale europeo poiché sia la quantità che laqualità dei progetti dimostrano come sappiano utilizzarequesti fondi europei. Solo per fare un esempio si è appenaconclusa la programmazione 200/2006 dove la Valle d’Aostaè stata fra le prime Regioni a chiudere il programma senzaperdere risorse perché c’è stato un utilizzo del100% delle risorse europee. Per questo esprimiamo soddisfazione perl’andamento e per l’utilizzo delle risorse da parte diquesta regione.

 

LUTTO AGNES - MARSIGLIA (FederPetroli Italia): GRANDE VUOTO NELLA SCENA ITALIANA



COMUNICATO STAMPA

Roma 30 Maggio 2011



LUTTO AGNES - MARSIGLIA (FederPetroli Italia): GRANDE VUOTO NELLA SCENA ITALIANA


"Biagio Agnes lascia un grande vuoto nella vita economica, politica e culturale dell'Italia. E' stato uno degli illustri protagonisti della Prima Repubblica e di cambiamenti nella struttura della RAI, fondamentali le sue doti e la sua grande professionalità" - lo dichiara in una nota il Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia.

"Nota la sua serietà e il rigore nel ruolo di classe dirigente all'interno delle istituzioni. Un giornalista con firma elegante che si è sempre distinto. Ci mancherà, in particolare per le comuni radici che ci legano alla Democrazia Cristiana. Mi stringo commosso al dolore della famiglia".

WWF: L’INQUINAMENTO NASCOSTO CHE METTE A RISCHIO FERTILITA’ E SALUTE


“PROGETTO PREVIENI”: AMBIENTE, SALUTE E RIPRODUZIONE
WWF: L’INQUINAMENTO NASCOSTO CHE METTE A RISCHIO FERTILITA’ E SALUTE


Presentati oggi i primi dati del nuovo studio sugli “interferenti
endocrini”:
Si trovano anche in cibo e oggetti. Otto bambini su dieci nascono già
contaminati

http://www.wwf.it/UserFiles/File/News%20Dossier%20Appti/DOSSIER/detox/WWF_sv
elena%20il%20tuo%20mondo_guida%20pratica.pdf
 il dossier completo ------------------

Studiati per confronto anche animali di due Oasi WWF abruzzesi.

L’inquinamento ambientale può avere ripercussioni negative sulla fertilità
umana e animale, e le sostanze nocive che ne sono responsabili - dette
“interferenti endocrini” perché interferiscono sugli equilibri degli ormoni
sessuali - non solo ci “contaminano” quotidianamente attraverso
l’alimentazione o il contatto con tessuti, oggetti, plastiche e detergenti,
ma sono anche in grado di superare la barriera, un tempo ritenuta
invalicabile, della placenta, tanto che otto bambini su dieci nascono già
“contaminati”, anche se senza apparenti disturbi. D’altro canto, lo studio
mostra anche che  in situazioni più naturali, come le Oasi WWF, la presenza
dei contaminanti appare avere  un impatto ridotto.

Lo rivelano i primi dati, presentati oggi a Popoli (PE)  nel mese di
promozione delle Oasi WWF  scelta in quanto sede di una delle due oasi
coinvolte nello studio del progetto “Previeni” (www.iss.it/prvn), il primo
studio interdisciplinare sul rapporto tra gli “interferenti endocrini
emergenti” (perché ancora non studiati in maniera sistematica), la salute e
l’ambiente, condotto dal WWF insieme all’Istituto Superiore Sanità, il
Dipartimento Salute della Donna e Medicina del Territorio-Università
Sapienza di Roma/Ospedale Sant’Andrea e l’Università di Siena, promosso e
finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare.

Lo studio, che ha analizzato un campione di 250 coppie affette da
infertilità, 10 coppie mamme-bambino e diverse specie animali che abitano la
natura protetta di due Oasi WWF in Abruzzo (Sorgenti del Pescara  a Popoli e
Diga di Alanno), evidenzia come negli individui che vengono esposti
maggiormente ad interferenti endocrini aumenti il rischi di infertilità e
patologie correlate. Un dato che conferma altre indicazioni della
letteratura scientifica internazionale, che mostrano come alti livelli di
interferenti endocrini aumentino i disturbi della fertilità, della
gravidanza e dello sviluppo infantile.

Non solo: lo studio “Previeni” ha anche confermato che gli “interferenti
endocrini” sono in grado di attraversare la placenta, passando direttamente
dalla madre, che dopo la gravidanza risulta in parte “svelenata”, al
bambino, che nasce già contaminato. Una contaminazione di partenza che, in
assenza di misure di prevenzione, potrà continuare nella vita successiva.
Qualche numero? Nel 100% dei casi, da una madre contaminata nasce un bambino
contaminato, e su dieci coppie mamma-bambino, otto presentano tracce di
interferenti endocrini, nello specifico “ftalati”.

Nonostante le limitazioni di legge, ottenute grazie anche alla spinta
congiunta del mondo scientifico e del mondo ambientalista, interferenti
endocrini ancora si trovano in oggetti di uso comune come tappeti, vestiti,
pentole antiaderenti e vernici (“composti perfluorurati-PFC”, idrorepellenti
e anti-macchia), giocattoli, contenitori e dispositivi medici (“ftalati”,
rendono il PVC più flessibile), tessuti, auto, pc e televisori (“ritardanti
di fiamma”, riducono l’infiammabilità), pesticidi, oli e prodotti
industriali (“policlorobifenili-PCB”, in alcuni paesi proibiti già dagli
anni 70-80, ma persistenti nell’ambiente).
E loro tracce vengono riscontrate anche negli alimenti, dove arrivano sia
per contatto diretto, per esempio con i contenitori di plastica, sia per
l’inquinamento degli ambienti in cui vengono allevati gli animali e
coltivate le piante. Molti interferenti endocrini (come i PFC, i ritardanti
di fiamma, i PCB), sono infatti contaminanti “persistenti” perché, anche
quando dispersi nell’ambiente, non si degradano ma si accumulano negli
organismi viventi (e in particolare negli animali al vertice della rete
alimentare), continuando a penetrare nell’organismo attraverso la cute, le
mucose, l’apparato respiratorio e l’alimentazione. Al punto che anche
sostanze vietate ormai da decenni come il DDT, continuano ad essere presenti
nell’aria, nella terra e nell’acqua e vengono ancora riscontrati in bambini
e animali nati oggi. Altre sostanze, come gli ftalati, sono meno
persistenti, ma il loro vasto utilizzo in un gran numero di materiali fa sì
che se ne trovino tracce anche nell’ambiente e nelle reti alimentari.

Le cose cambiano se dagli ambienti urbani passiamo agli ambienti delle due
Oasi WWF abruzzesi coinvolte nello studio, Sorgenti del Pescara e Diga di
Alanno. In entrambe, i contaminanti oggetto dello studio sono stati
riscontrati in livelli bassi nelle specie oggetto dello studio, il lombrico
(Lumbricus terrestris), i pesci barbo (Barbus tyberinus) e trota (Salmo
trutta), e come uccello acquatico la folaga (Fulica atra). Ma anche
all’interno delle Oasi  e nelle zone immediatamente limitrofe, le aree a
valle di insediamenti industriali, scarichi e discariche, ovvero la
confluenza del fiume Aterno e la Diga di Alanno, risultano meno “pulite” per
le sostanze cercate sia a livello ambientale sia negli animali studiati.
Questo fatto ha portato le aosi abruzzesi a ideare un approfondimento che è
ora in corso.


“Dal momento che i nostri alimenti sono prodotti da organismi viventi, la
sicurezza alimentare è uno snodo chiave fra la qualità dell’ambiente e la
nostra salute – ha dichiarato Alberto Mantovani, dirigente di ricerca
dell’Istituto Superiore di Sanità e coordinatore del progetto – Il progetto
Previeni, uno dei primi in Italia che integra diverse discipline
scientifiche, studia i contaminanti emergenti capaci di alterare i nostri
ormoni, con il preciso obiettivo di aggiornare i sistemi di prevenzione dei
rischi per la nostra salute.”

“La contaminazione dell’ambiente è un nemico nascosto, che oltre a
minacciare gli ecosistemi terrestri e marini, passa attraverso il cibo e gli
oggetti che usiamo ogni giorno, con conseguenze anche gravi sulla nostra
salute - ha detto Donatella Caserta, ordinario di ginecologia e ostetricia
dell’Università di Roma “Sapienza” – Per ridurre i rischi, dobbiamo limitare
la nostra esposizione a queste sostanze, attraverso stili di vita e scelte
alimentari consapevoli. Ed è sempre più necessaria la realizzazione di
adeguati programmi di controllo, sulla base di un sano principio di
precauzione.”

“ La presenza di boschi, fasce ripariali e vegetazione acquatica migliora la
capacità dell’ambiente di rispondere agli stress antropici come
l’introduzione di contaminanti. La produzione di queste aree  ed è quindi
una risorsa positiva anche per la salute umana, capace di migliorare le
condizioni di vita ed aumentare il benessere – ha detto Eva Alessi,
responsabile sostenibilità del WWF Italia - Nell’ultimo ventennio, la forte
industrializzazione ha determinato una contaminazione ambientale diffusa
senza precedenti. Mai come oggi, la normativa in materia di sostanze
chimiche deve diventare più efficace e restrittiva, nell’ottica di
salvaguardare la salute dell’uomo e dell’ambiente.”

I primi dati del progetto sono stati presentati oggi, presso la Scuola
Secondaria Edmondo di Pillo, a Popoli (Pescara), nei pressi, da Alberto
Mantovani dell’Istituto Superiore di Sanità, Eva Alessi del WWF Italia,
Cristiana Guerranti dell’Università degli Studi di Siena, Cinzia La Rocca
dell’Istituto Superiore di Sanità, Donatella Caserta dell’Università degli
Studi di Roma “Sapienza”, Michele Amorena dell’Università degli Studi di
Teramo. Erano presenti Carlo Zaghi del Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare, il sindaco di Popoli, gli assessori
regionali e provinciali ai Parchi e all’Ambiente e la presidente del WWF
Abruzzo.

In una seconda fase, entro la fine dell’anno, verranno presentate anche le
ripercussioni nell’età evolutiva e sull’infertilità sine causa
dell’esposizione a questi stessi contaminanti.

Si fa anche questo nelle Oasi WWF. Il convegno è stato organizzato nelle tre
settimane di promozione delle Oasi WWF, un patrimonio comune di oltre 30.000
ettari di natura, che oltre a proteggere gli ambienti più belli e preziosi
del nostro territorio, sono anche un importante laboratorio per la ricerca
scientifica avanzata. Un patrimonio che quest’anno il WWF ha deciso di
ampliare cercando di salvare, tramite una grande iniziativa di raccolta
fondi, tre preziosi boschi a rischio da trasformare in nuove Oasi, al sicuro
da ogni minaccia e aperte alla fruizione di tutti. www.wwf.it

ROLLANDIN E CERISE A ROMA PER IL 2 GIUGNO



Il Presidente dellaRegione Augusto Rollandin e il Presidente del Consiglio AlbertoCerise parteciperanno domani, giovedì 2 giugno2011, a Roma alla cerimonia che si terrà in occasionedella celebrazione del LXV anniversario della proclamazione dellaRepubblica e del 150° anniversario dell’Unitàd’Italia. 

La Rivista Militare siterrà alle ore 11 in via dei Fori Imperiali ed èa cura del Ministero della Difesa.

 

Nel pomeriggio, a partiredalle ore 18 il Presidente Rollandin sarà poi presentealla cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Meritodella Repubblica Italiana che si terrà nel Salone delleManifestazioni del Palazzo regionale ad Aosta.

Perl’occasione sarà insignito Commendatore ilPresidente del Consiglio regionale Alberto Cerise. Saranno inoltreinsigniti Ufficiali Antonino Chiofalo, Paolo Di Nicuolo, PaoloMusumeci, Maria Ottello, e Cavalieri Pasquale Alberto, CarloGuaramonti, Luciano Mellé, Francesco Angelo Pizzato, LucianoTrocello, Gino Vernetto e Leo Camillo Vidi.

 

PRESENTAZIONE - AOSTA CLASSICA 2011


Aosta, mercoledì 1°giugno 2011

 

PRESENTAZIONE - AOSTA CLASSICA 2011

 



L’Assessoratodell’istruzione e cultura informa che, mercoledì 8giugno, alle ore 14.30, presso la saletta di Palazzo Regionale,si terrà la conferenza stampa di presentazione della 16ªedizione di Aosta Classica.

 

Interverrannol’Assessore all’istruzione e cultura, LaurentViérin, gli Assessori del Comune di Aosta al turismo, sport,commercio e pari opportunità, Patrizia Carradore, e allapubblica istruzione, alla cultura, alle politiche giovanili, airapporti con l’università e all’innovazionetecnologica, Andrea Edoardo Paron, e il presidente della FondazioneIstituto Musicale della Valle d’Aosta, LuigiBertschy.



Il festival, a cura diOpere Buffe, è organizzato dall’Assessoratodell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valled’Aosta e dal Comune di Aosta in collaborazione con laFondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta.L’evento ha inoltre del contributo della Fondazione Cassa diRisparmio di Torino.

 

 

Per ulterioriinformazioni:

Assessorato istruzione ecultura

Direzione promozione benie attività culturali

Tel.0165/273457

 

Opere Buffe s.a.s.
Loc. Grand Chemin,30
11020 Saint-Christophe (Aosta)
Tel. 0165/361164 fax 0165/45749

Web: www.aostaclassica.it,e-mail: info@operebuffe.it

 

 

 

Dal 3 al 10 settembre 2011torna la Festa della Valle d’Aosta




Dal 3 al 10 settembre 2011torna la Festa della Valle d’Aosta

Aosta, 30 maggio2011



Prenderà il via dal3 al 10 settembre prossimi la sesta edizione della Festa della Valled’Aosta che per otto giorni animerà il centro storicodel capoluogo regionale.

I due concerti, come diconsueto gli appuntamenti di maggiore richiamo, quest’annoprevedono la partecipazione di Roberto Vecchioni, che saràprotagonista, insieme ai Nomadi, sul palco allestito in piazzaChanoux il 7 settembre e Noemi cantante che ha trovato il successodopo la partecipazione all’edizione 2009 di XFactor. Questoappuntamento, in programma domenica 4 settembre al teatro romano,vedrà la partecipazione anche di alcuni talenti valdostaniemergenti: i Kymera,Naïf e i dAri.

Non solo un calendario dieventi, ma una festa che aspira ad essere sempre di più unmomento di aggregazione e partecipazione di tutta la comunitàvaldostana.



Augusto Rollandin, Presidentedella Regione

E’ un’edizionesicuramente ricca, come le precedenti, di presenze importanti sulpiano dell’intrattenimento. Tuttavia, ciò che riteniamofondamentale è il segnale di partecipazione ampia e fortedella popolazione agli eventi, soprattutto quelli che si svolgerannodal 3 al 10 settembre, che in qualche modo qualificano lo sforzotrasversale delle istituzioni, in particolare Comuni, Comune diAosta, Consiglio, Regione, Assessorato dell’istruzione ecultura. Il nostro impegno è teso a fa sì che,effettivamente, a poco a poco, questa possa affermarsi come una festareligiosa e laica di tutti i Valdostani che si riconoscono nellacollettività con la voglia di ritrovarsi, di riunirsi e disentirsi comunità.



La kermesse è ilrisultato della collaborazione tra Regione (Presidenza della Regionee Assessorato istruzione e cultura), Consiglio regionale, Comune diAosta e  Consiglio permanente degli Enti locali.

Anche quest’annonell’ambito della Festa, l’Assessorato istruzione ecultura organizza, da giovedì 8 a sabato 10settembre2011, il Festival des Peuples minoritaires,che presenterà quest’anno artisti locali tra i quali Maura Susanna e Luis de Jyaryot e i gruppirappresentanti dei popoli minoritari ospiti: i Tazenda dallaSardegna, La Bottine Souriante proveniente dal Québec eCarlos Núñez accompagnato dalla Banda deGaitas Xarabal dalla Galizia.

In collaborazione con laFondazione Emile Chanoux, verrà riproposto ilCollège d’étudesfédéralistes un’iniziativa rivolta agliinsegnanti, ai dirigenti e dipendenti pubblici e agli studenti chevogliono accedere a un momento formativo di qualità in linguafrancese, focalizzato sulle tematiche relative alle minoranzelinguistiche e alla gestione della “diversità” nelquadro di una società multiculturale e moderna. IlCollège si terrà giovedì 8 e venerdì 9 settembre presso lasala conferenze del Convitto “Federico Chabod” diAosta.

Il 3 settembre la Festa siaprirà con il Festival degli Artisti di stradaorganizzato dal Comune di Aosta e giunto quest’anno allanona edizione. Durante il fine settimana le vie del centro storicosaranno animate da artisti provenienti dall’Italia edall’estero.

Il 7 settembre giornata delSanto Patrono, San Grato, alle 9.30 nella Cattedrale di Aosta siterrà la messa, celebrata dal Vescovo di Aosta GiuseppeAnfossi, cui farà seguito la tradizionale processione. Alleore 18 al Teatro romano è in programma la cerimonia diconsegna delle onorificenze regionali istituite con la Festa dellaValle d’Aosta: saranno attribuiti i titoli di Chevaliers del’Autonomie e Amis de la Vallée d’Aostea personaggi del mondo culturale, politico e sportivo che inmaniera diversa sono legati alla realtàvaldostana.



La Festa della Valled’Aosta, dunque, vuole essere anche un’occasione diriflessione per ricostruire e approfondire i trattidell’identità culturale della regione



Alberto Cerise,Président di Conseil de la Vallée

Il s’agitd’une fête qui comprend beaucoup de choses. Avant toutc’est la fête de la mémoire, c’est àdire la mémoire du peuple valdotain. Après c’estaussi la fête de tous les valdôtains: làc’est important de reconnaitre qu’il y a des gens quisont venu en Vallée d’Aoste e maintenant sont desvaldôtains qui ont le droit de participer à cettefête avec tout le cœur, les sentiments dont ils sontcapables parce qu’ils font partie de cetteréalité. En plus c’est la fête des lieux,c’est à dire on fait la fête dans des lieux quisont des lieux extrêmement importants et significatifs pour cequi est l’histoire et même l’histoireinstitutionnelle de la Vallée d’Aoste.

Rigenergia 2011


Rigenergia 2011

Pollein, 27-29maggio

 

Dalle imprese aiprofessionisti di settore, passando per l’universo scolasticofino ad approdare al grande pubblico. La quinta edizione diRigenergia, la grande fiera internazionale dedicata alle energierinnovabili, alla mobilità sostenibile e al risparmioenergetico, si è svolta come d’abitudine al Palaexpo diPollein, dal 27 al 29 maggio scorso.

 

La manifestazione,promossa dall’Assessorato delle Attività Produttive edalla Camera valdostana delle imprese e delle professioni, hacoinvolto quest’anno un centinaio diespositori,di cui la metà valdostani. Industriali, progettisti, ingegneri,installatori e pubbliche amministrazioni hanno avuto a disposizioneoltre cinque mila metri quadrati di superficie per promuovere le lorosoluzioni e i loro prodotti.

 

Augusto Rollandin,Presidente della Regione Valle d’Aosta

– E’ unmomento di grande interesse per gli operatori, per la Regione, per leistituzioni come la Camera di Commercio che credono in questapossibilità di vedere l’energia rinnovata, rinnovabile esoprattutto utilizzata al meglio. Questa è sicuramentericchezza per la nostra regione ed è capacità dirisparmio per tante famiglie. -



Rigenergia, quindi, nonè soltanto una fiera per addetti ai lavori, ma rappresental’espressione di un progetto più ampio e articolato ingrado di coinvolgere l'intera filiera delle rinnovabili,attraverso il quale rinforzare e rilanciare l'economia dellaValle d'Aosta.

 

Ennio Pastoret, Assessorealle Attività Produttive

– La Valled’Aosta ha puntato molto su questo settore: rinnovabili,risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento, in sostanzaper quanto ci riguarda più direttamente, mobilitàsostenibile. Infatti questo è l’ennesimo appuntamento diRigenergia, nel frattempo però la Valle d’Aosta siè dotata di leggi significative in questo campo, le haammodernate recentemente sulla base delle nuove disposizioni e deinuovi indirizzi dell’Unione Europea, e delle nuove disposizionistatali. Siamo sempre pronti per intervenire e fare in modo che questosettore continui a evolvere perché questo è un settoreche consente di produrre energia pulita, quindi di ridurrel’incidenza di produzioni non rinnovabili, che consente diavere risparmio energetico quindi maggiore sostenibilità divita all’interno delle proprie case, di avere trasportipiù puliti attraverso l’elettrico e la riduzione deiconsumi, in sostanza qualità della vita per tutti e questaè la ragione per cui ci siamo impegnati su questo fronte.-



L’approvazione dileggi e regolamenti è andata di pari passo con la crescitad’interesse dei cittadini nei confronti di questi temi, comedimostra il successo riscosso anche quest’anno dalla fiera.Negli ultimi anni, infatti, si è sviluppato un tessutoculturale, scientifico, imprenditoriale orientato allo svilupposostenibile, unica risposta possibile al problema della crisienergetica e dell’inquinamento.   

 

Pierantonio Genestrone,Presidente della Chambre Valdôtaine

- Chiaramente il problemadel risparmio energetico e dell’energia sostenibile è unproblema ormai di attualità: questa fiera serve anche per farcrescere le nostre imprese e i nostri piccoli imprenditori che sidedicano e si devono dedicare in futuro anche a questi tipi dimercato. –



In quest’ottica, ilprogramma di Rigenergia ha proposto, parallelamente agli standcommerciali, numerosi workshop tecnici e divulgativi, percorsi diformazione per le imprese e convegni tematici, alternati a laboratorididattici e a momenti di animazione ludico-ricreativa per adulti ebambini.

 

Ennio Pastoret, Assessorealle Attività Produttive

- Ora bisogna sempre dipiù coinvolgere le persone affinché conoscano benequali sono le opportunità e cosa stiamo facendo, anche adesempio con il coinvolgimento delle scuole, come abbiamo fatto:più di 700 ragazzi sono stati interessati dalleattività che abbiamo svolto presso le scuole e i ragazzi sonoi cittadini del domani ma in qualche modo anche i soggetti cheincitano genitori ad andare in questa direzione.–