19 set 2012

notizie news ... Droga, alcool e violenza giovanile



I giovani. la violenza, l’alcool e la droga dilagante sono fenomeni di questi anni o così pare.
Cosa sta capitando a questa generazione?
Non sono tutti uguali e lo “sbandamento”, quando c’è, non è per tutti allo stesso modo: abbiamo disadattati pronti ad agire in modo demenziale, che rompono ogni cosa, dai bagni pubblici al capolavoro d’arte.
Poi abbiamo gli “sballati” del fine settimana: sono lavoratori e anche studenti che si dedicano a qualche esperienza forte, a base di alcool e pasticche.
Gli altri invece vanno dal gesto “stupido” una volta ogni tanto, per uscire dalla monotonia della vita, sino all'impegno sociale e al volontariato.
Quello che invece segna tutti questi ragazzi e il senso di precarietà, di instabilità che li rende più fragili dei loro genitori: non hanno le certezze economiche dei padri, né forse il reddito, talvolta.

Blog di Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle .... troppa carne al fuoco.

Sì, troppa carne al fuoco per diventare un movimento unito e determinato a mutare qualcosa: si parlano di troppi argomenti e si vuol sempre stupire con verità parallele, ma alla fine si fa solo del sensazionalismo, anche superficiale e banale.
Poi queste notizie di ..... cronaca devono essere dimostrate e sicuramente piovano denunce.
Quanto spende Beppe Grillo in avvocati?
Sicuramente è la prima spesa  del movimento, o sua personale.

Gli italiani sono mammoni per colpa della crisi?

Temo proprio di no, gli italiani non escono di casa e restano con mamma e papà perché non sanno staccarsi dalla mammina che li protegge.
In Italia sono caduti tanti valori, ma la mamma è sempre la mamma, specialmente se è una donna mai cresciuta, specialmente se c'è un solo figlio: i bambinoni restano a casa, uno su tre, sino a 35 anni e oltre.
Così non cercano lavoro, uno su 4 e non studiano più, costa troppa fatica: il minchione però esce alla sera di casa e fa il lavativo, o la lavativa, magari si fa gli spinelli o lo sbronze con il soldi di papà.
Nessuno ha mai pensato al metodo educativo del calcio in ......?


Rivista in Francia e le vignette anti Islam...era prevedibile

Nella rete gli sberleffi non mancano, le  pernacchie non mancano ed è tutto sbagliato, perché la fede degli altri deve essere rispettata, perché dietro ci sono delle persone, quindi bisogna rispettare tali signori.
La vita umana però è più importante, quindi è legittimo protestare, ma è illegittimo, ovviamente, uccidere.
Se i mussulmani chiedessero leggi, per tutte le fedi, che impedisce le bestemmie a mezzo stampa, con semplici multe e nulla più.

Beppe Grillo. il Movimento 5 Stelle e la macedonia politica


Perché il Movimento 5 Stelle è destinato sicuramente a naufragare malamente?
E' semplice, perché è una macedonia politica, un insieme di persone diverse con idee diverse, con ideologie differenti, ma spesso sono dei "residuati bellici della sinistra storica, antagonista, estremista.
Beppe Grillo ha creato una cosa strana, destinata a frantumarsi alla prima tempesta politica: c'è di tutto, da posizioni filo palestinesi, un po' antiquate e banali, sino a posizioni anti immigrati, poi della vecchia omofobia, accompagnata da sentimenti radicali, post radicali, buonisti per i carcerati, ma con la voglia di sicurezza nelle strade.
Che cosa è questa?
Tutto andrà bene sino a quando andranno in parlamento: l'importante che questa armata Brancaleone non governi o saranno guai: sino a quando saranno all'opposizione faranno del bene al Paese, ma poi.... Dio ci salvi.

PASQUA DEL PANE DI VITA (NUOVO RIFIUTO DELLA RIVELAZIONE)

Cap. 6

3. LA PASQUA DEL PANE DI VITA (NUOVO RIFIUTO DELLA RIVELAZIONE)

La moltiplicazione dei pani


 1  Dopo questi fatti, Gesù andò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,  2  e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi.  3  Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli.  4  Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.  5  Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».  6  Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare.  7  Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».  8  Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:  9  «C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?». 10  Rispose Gesù: «Fateli sedere». C'era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini.  11  Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero.  12  E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto».  13  Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.

 14  Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!».  15  Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo.


News Politica italiana e la crisi che avanza



C’è una crisi della politica?
Sicuramente c’è molta delusione e sfiducia che proprio con la politica si riesca a mutar le cose.
La sfiducia è tanta, ma mutar qualcosa in questo Paese significa cambiare modo di pensare: le istituzioni sono distanti, ma soprattutto sono impastate, grippate, incapaci di agire per colpa di……
Siamo il Paese degli avvocatini, degli Azzeccagarbugli, dei mille amici e amici di nessuno: dei favori scambiati con altri favori.
E’ del potere legislativo, ma c’è pure un esercito di commercialisti, sempre pronti a sistemare qualsiasi guaio dei loro clienti, basta pagare.
Abbiamo un mondo di servizi arcaici e di poteri amministrativi in contrasto: province e comuni, contro regioni e comunità montane, infine c’è lo Stato contro tutti, in un conflitto strisciante.

notizie .. Figlie . mamme che rovinano le piccole principesse



Conoscete le figlie di Maria?
Non intendo le associate ad un’organizzazione religiosa in voga sino agli anni Sessanta, parlo delle figlie della signora Maria, quelle ragazze con una mamma ambiziosa, frustrata e con un lavoro umile.
Un mestiere manuale non è una vergogna, ma le signore in questione l’hanno visto come qualcosa di brutto, di indegno, qualcosa da evitare come la peste, per le loro care figliolette, su cui hanno proiettato tutte le loro ambizioni.
Hanno iniziato a chiamare le loro dolci bambine con nomi da fotoromanzo o da telenovella: le Giuseppine, le Pasqualine, le Marie, scomparvero e apparvero le Vanesse, le Melisse, le Janette, rompendo la tradizione di secoli, di nomi tramandati da madre in figlia.

Gay e chiesa... il sano comportamento dellla Chiesa Cattolica



la Chiesa non ha nulla contro gli omosessuali, ma vuole solo difendere le famiglie.
Infatti le Caritas parrocchiali, senza far tanti proclami, da sempre si preoccupano delle difficoltà di chi non riesce ad arrivare alla fine del mese: sono pure tornati i pacchi alimentari.
Questo fatto fa pensare che qualcosa nelle politiche economiche degli ultimi anni ha provocato guai: il serio invito del prelato è quello di rivolgersi a chi fa fatica a dare da mangiare ai propri figli, agli ammalati, agli anziani.

Salute e ambiente . i grandi dimenticati dalla politica



La salute e l’ambiente sono ancora soggiogate da scelte ambigue, che 
tendono a scaricare sulla comunità gli abusi ambientali dei singoli, a loro i guadagni a tutti gli altri la “spazzatura”.
Vorrei ricordare ai nostri rappresentanti che sono stati eletti pure per modificare le leggi sul lavoro, di favorire più impieghi determinati, contro quelli precari.
Inoltre il lavoro non deve essere una carcerazione a vita: bisogna concedere a chi lavora da molti anni sbocchi per mutar impiego se non proprio la pensione, tanto agognata.
Per questo occorre capacità e un po’ di intelligenza per proporre forme meno rigide di pensionamento.