La salute e l’ambiente sono ancora soggiogate da scelte ambigue, che tendono a scaricare sulla comunità gli abusi ambientali dei singoli, a loro i guadagni a tutti gli altri la “spazzatura”.
Vorrei ricordare ai nostri rappresentanti che sono stati eletti pure per modificare le leggi sul lavoro, di favorire più impieghi determinati, contro quelli precari.
Inoltre il lavoro non deve essere una carcerazione a vita: bisogna concedere a chi lavora da molti anni sbocchi per mutar impiego se non proprio la pensione, tanto agognata.
Per questo occorre capacità e un po’ di intelligenza per proporre forme meno rigide di pensionamento.