Beppe
Grillo si sta scontrando contro Bersani, che risponde a tono a tutto
ciò che dice il Grillo parlante nazionale.
Lo
scontro però è impari: Bersani si inalbera, si infuria e ottiene il
risultato che cerca, un disastro ovvero la derisione da parte di
Grillo.
Beppe
Grillo non è Berlusconi e non rappresenta le televisioni, neppure un
interesse personale, così lui, il segretario di un partito che ha le
radici nel disciolto Partito Comunista.
Così
Bersani è impacciato, mentre Grillo se ne approfitta in ogni
situazione per farsi notare.