Il caso della donna che odia i mussulmani e gli indù, facendo anche un po' di confusione tra le due culture e le due religioni, lascia un po' perplessi, confusi: probabilmente è solo una malata mentale e quindi merita più la casa di cura che il carcere, ma il problema è sempre un'altro.
L'odio verso i mussulmani è istigato dal comportamento criminale di una minoranza tra loro, i terroristi ed estremisti, dai gruppi di potere fondamentalisti.
La povera donna non può certamente capire cosa ci sia dietro tutto questo e gli interessi economici che si nascondono, anche in occidente, ma lei se le presa con un poveretto, immigrato indù e la gettato sotto il metrò.
Questo fatto preoccupa, perché, sino a quando non si farà chiarezza su cosa foraggia la violenza, altri folli agiranno allo stesso modo, colpendo il poveretto di passaggio, colpevole di essere mussulmano, per esempio.