Si chiama Erika Menendez e ha dichiarato di odiare i mussulmani e gli indù, con una grande confusione mentale: ha spinto un povero immigrato indiano sotto il treno, colpevole solo di ... essere indiano.
La scusa folle della donna sta nel fatto che i mussulmani hanno distrutto le torri gemelle: la povera donna è sicuramente turbata e pazza, ma il suo grado di pazzia lo stabiliranno gli psichiatri.
Invece bisogna osservare che l'odio provoca altro odio insensato, come è capitato altre volte in passato, poi le menti deboli si lasciano influenzare e trascinare in crimini folli come la donna killer del metrò di New York.