Beppe Grillo ha chiusa la porta aperta ad Ingroia, l'uomo che ha avuto il coraggio, da magistrato, di scontrarsi con i poteri forti, implicati in trattative con la Mafia.
Questo è stato un errore politico, strategico, ma soprattutto di giustizia: er un'occasione storica, ovvero l'alleanza di chi vuole cambiare il Paese, combattendo corruzione e Mafia, che lo hanno impastato, danneggiato, limitato.
Peccato, veramente peccato per tutto questo e solo per una questione di partito o non partito....
C'è di più, molto di più nella politica italiana da contrastare.