31 dic 2012

Capodanno 2012 o fine di un anno faticoso e complesso


Capodanno 2012 o fine di un anno faticoso e complesso, con molti problemi, con giovani disoccupati, che un futuro non avranno, con vecchi pensionati alla fame, con ragazzini che proseguono a studiare a lavorare, ma che non hanno un futuro lavorativo in Italia e se ne andranno all'estero per poter vivere decentemente.
Il capodanno dovrebbe portare la voglia di cambiare e la prima cosa è pretendere che queste mummie che hanno il potere se ne vadano a casa, è un’altra epoca e loro devono tornare nei loro sarcofagi.

2013 auguri a coloro che se la sentano ancora di andare avanti


2013 auguri a coloro che se la sentano ancora di andare avanti, pur sapendo che sarà difficile, a chi non ha perso la speranza, neppure la voglia di lottare per un mondo migliore, più bello, più sano, più pulito, mentre tutto parer sporco, inquinato, corrotto dai soliti mafiosi e dai soliti clientelari.
Sperare per non morire?
Io personalmente non dispero e lascio che tutto vada per il verso giusto, almeno il futuro c’è, i Maya hanno sbagliato, ci siamo ancora e il mondo non è finito: è già qualcosa.

Auguri buone feste a chi lavora a chi è disoccupato


Auguri buone feste a chi lavora a chi è disoccupato e spera o è disperato.
Auguri a tutti coloro che sono contenti, pur avendo appena da campare, ma hanno mantenuto la loro dignità di persone sane.
Auguri a chi è costretto ad emigrare per stare meglio, auguri a chi vorrebbe tornare in Italia, ma non può, soprattutto auguri agli italiani onesti, quelli che non si arrendono davanti ai prepotenti e rispondono agli arroganti con coraggio e dignità.

Buon anno 2012, l’anno è finito, o quasi e si festeggia in tutta Italia,


Buon anno 2012, l’anno è finito, o quasi e si festeggia in tutta Italia, in gran parte in piazza, anche al freddo e al gelo, speriamo che non piova e non nevichi al Nord.
In Italia c’è molto da festeggiare ed è un’ottima cosa finire l’anno con un po’ di speranza, che ci serve più di ogni altra cosa, ma importante è dire basta a chi ci deruba, i politici incapaci e disonesti che ci hanno portato in queste condizioni.

Giacomo - La venuta del Signore

Cap. 5
 1  E ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano!  2  Le vostre ricchezze sono imputridite,  3  le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!  4  Ecco, il salario da voi defraudato ai lavoratori che hanno mietuto le vostre terre grida; e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.  5  Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati per il giorno della strage.  6  Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non può opporre resistenza.

La venuta del Signore

 7  Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d'autunno e le piogge di primavera. 8  Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.  9  Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte.  10  Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.  11  Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.

Esortazioni finali

 12  Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna.
 13  Chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia salmeggi.  14  Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore.  15  E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.  16  Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza.  17  Elia era un uomo della nostra stessa natura: pregò intensamente che non piovesse e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.  18  Poi pregò di nuovo e il cielo diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.  19  Fratelli miei, se uno di voi si allontana dalla verità e un altro ve lo riconduce,  20  costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.



Pa . dipendenti pubblici calano 154 mila in 3 anni dal 2008 al 2011

Il calo è consistente e non prende ancora in considerazione l'altro calo, quello del 2012, che è stato almeno di altri 50 mila, se non più dipendenti pubblici diminuiti.
Questa politica porterà a un totale di 300 mila dipendenti in meno, dal 2012, con un numero di lavoratori nel pubblico inferiore ai 3 milioni: in pratica più di un milione di posti di lavoro in meno, che si ridurranno ancora per i prossimi anni, specialmente se arriveranno le nuove tecnologie e l'accesso del pubblico con internet.
A questo punto è legittimo chiedersi dove sono finiti tutti i soldi pubblici in questi anni, chi li ha spesi e per che cosa: non si potrà dare la colpa agli statali, questa volta.
Non saranno finiti ai politici e ai partiti?

Hillary Clinton sospetta trombosi ricoverata in ospedale di New York

Hillary Clinton, segretaria di Stato Usa, non sta bene e da alcune settimane, arrivano notizie non positive sulla sua condizione di salute.
La donna più potente degli Stati Uniti, colei che lanciò alla presidenza degli Stati Uniti, il marito Clinton, che dovrebbe essere la principale candidato, la prima probabile presidente degli Usa, la prima donna nella storia, ora non sta bene e la sua carriera politica, in questa fase delicata, è messa a dura prova da una sospetta trombosi.
Potrebbe ssere la fine politica per la signora Clinton, ma speriamo che la sua salute riprenda: negli Stati Uniti servono persone intelligenti alla guida del Paese e oso dire del mondo.

Asparagi e effetti dell'alcol .. i coreani trovano una cura contro le sbornie

Un gruppo di ricercatori universitari dell Corea del Sud hanno trovato un nesso tra asparagi e alcol, oltre all'accesso di cibo: sembra che gli asparagi, ortaggi un po' nobili e in questa stagione, da noi sono solo da serra o da importazione, abbiano un principio attivo che protegge il fegato dagli eccessi dell'alcool e dal troppo cibo grasso.
La notizia pare curiosa e tutta da verificare, da trasformare anche in qualcosa di utile, per la nostra salute, per quella dei nostri amici che stasera esagereranno con l'alcol e cibo.
Quindi, in attesa di altre ricerche per confermare la scoperta coreana, non alzate troppo il gomito, affidandovi a una bella mangiata di asparagi il giorno successivo, forse non basterà a salvarvi dal malditesta e dai soliti disturbi del dopo sbornia.

Capodanno 2012 in calo. -3% per il cenone

Cotechini e lenticchie sono al primo posto, come vuole la tradizione, anche per il simbolo che contengono: scusate se ve lo dico, ma dietro c'è il s.... e i soldi, se non lo sapevate.
Gli italiani spenderanno per il cenone 3 miliardi, il 3% in meno, ma sono sempre pronti a festeggiare, magari stringendo la cinghia nel ....prossimo gelido gennaio, perché il 2012 è un anno da dimenticare.
Il capodanno si farà più in casa degli amici e in famiglia e meno in ristorante o in discoteca, che verrà sostituita dalle piazze: i giovani festeggiano sì, ma non hanno i soldi in tasca e in troppi sono precari, a rischio lavoro per il 2013, o disoccupati.
Buon anno a tutti... comunque.

2012 buon anno e un capodanno con gioia e allegria

Gli auguri sinceri a tutti i lettori, a tutti gli amici e anche a qualche ..... nemico, che non ci vuole bene.
Auguri a tutti coloro che sono pronti a gettarsi nella mischia del 2013, per migliorare e faticare, per cambiare qualcosa: tene ben stretti i vostri sogni, non vendeteli con nulla, ma state sempre con i piedi per terra e soprattutto non pensate di essere delle isole, solitari in mezzo all'oceano: non c'è felicità nella solitudine e nell'egoismo.
Auguri comunque a tutti, agli onesti e ai disonesti.. sperando, perché nessuno ci deve rubare almeno la speranza.