Papa Francesco e le lobby dentro il vaticano

Le lobby si formano quando c'è del potere e in questo potere gruppi loschi si intrufolano e si organizzano come dei parassiti.

Oggi si parla di una lobby gay in vaticano, la notizia ricalca vecchie accuse contro il Vaticano, del passato, ma sarebbe divertente scoprire che l'istituzione mondiale più critica verso i gay ha al suo interno degli omosessuali potenti.

Comunque l'unica speranza sta nel fatto che papa Francesco faccia pulizia all'interno del Vaticano, di tutte le lobby ed altro ancora.

Beppe Grillo e le critiche interne del M5S

Le ultime elezioni hanno premiato, per abbandono, il Pd, che canta vittoria, ma sa bene che alle politiche tale risultato verrebbe ribaltato.

Il problema di Grillo è il solito, ovvero il suo è un movimento di protesta, ma ha poche radici nel Paese, anzi nello strapaese, quello con mille complicità personali e famigliari, con tessere e gruppi di interesse.

Alle amministrative non poteva vincere, era chiaro.

Epatite C e il record italiano nelle infezioni

L'epatite C è particolarmente diffusa in Italia: è il  3% della popolazione (1,6 milioni di persone) ne soffre.

L'epatite C è una malattia che può uccidere, ma si pu contenere e mantenere per tutta la vita.

La lotta a questa malattia non è da sottovalutare, infatti  l'epatite C, ma anche l'epatite B, cronicizzano, sino a degenerare in cancro al fegato, in certi casi.

La prevenzione dovrebbe stare al primo posto, dai dentisti e dai parrucchieri, ma anche nei rapporti fisici interpersonali, di tutti i tipi.

Facebook login e la libertà di dire ... pure troppo

Dire troppo con Facebook può essere pericoloso, infatti la realtà è sempre quella, con Internet che ci libera e ci rende persone però esposte alla rivalsa dei controllori celati nella rete.

La società mondiale è in evoluzione, sta cambiando, con le rivolte delle piazze, con i giovani, che scendono in strada per la loro libertà, dopo averla scoperta nei social network

Erdogan ... il fascista islamico che piace agli occidentali

Erdogan smetterebbe di fare il fascista se avesse contro l'Occidente, che lo vuole addirittura nella comunità europea, senza pudore, si vede che anche in Europa i fascisti di sinistra e di destra non mancano.

Pure lui odia Internet e i social network, pure lui ha in mente lo ... sviluppo economico, fregandosi degli alberi e della salute delle persone.

Il parlamento europeo, i nostri rappresentanti a Bruxelles stanno zitti?

Non provano vergogna?

Letta le elezioni amministrative rafforzano il governo delle larghe intese, secondo lui

Quella del Pd è stata una vittoria di Pirro, una vittoria per abbandono, da parte degli elettori, di troppa gente non solo delusa, ma anche disperata.

La politica della sinistra continua nella sua strada, certa che quel 15% di elettori, sugli aventi diritto al voto, siano il popolo italiano.

Invece si può affermare che 85% degli italiani hanno votato contro questa stramba maggioranza, ma no hanno trovato uno sbocco per le loro proteste.

Amnistia e indulto, carcere e regole poco chiare per chi soffre dietro le sbarre

La vita nelle prigioni non è degna, è una grande sofferenza?

In pratica si scopre che c'è un sistema ipocrita per eliminare i ... carcerati e si chiamano malattie infettive.

Chi finisce in prigione si ammala, per 2 terzi, di Hiv, di epatite B e C, che in pratica si può dire che i carcerati si dividono tra coloro che si ammalano e coloro che si ammaleranno.

Inoltre nelle prigioni sono un luogo di transito per molte persone, uomini e donne, si può ipotizzare che 200 mila, 250 mila persone hanno l'onore di conoscere il sole a scacchi.

In tanti si infettano, anche di altre malattie meno diffuse e spesso costoro, per motivi di marginalità e stile di vita, non si curano.

La soluzione è  nella creazione di forme alternative alla prigione, per molti condannati, non l'amnistia e l'indulto, che rimanda la carcerazione o la riduce.

Beppe Grillo contro la politica dei partiti, che ormai non li vota più nessuno

a
Alle ultime amministrative è avvenuto un fatto nuovo: per la prima volta in Italia a votare sono andati di meno del 50% degli aventi diritto al voto.

La delusione è tale e tanta che per ottenere un'apparenza di elezione regolare si deve sperare nel voto di scambio, che continua ad essere molto diffuso in Italia, nei modi vecchi e nuovi.

Così i tesserati che fanno carriera nellapubblica amministrazione, chi vuole ottenere appalti e tutti gli altri che cercano favori alle persone giuste.

Questa è stata la più grande sconfitta dei partiti ed è una sconfitta pure della democrazia, purtroppo.

Squinzi contro la politica del rigore di Monti

Pure la Confindustria si è accorta che Monti ha fatto gravi danni all'economia nazionale: "Il governo Monti ha compromesso il mercato interno attenendosi ai dettami di'austerità fine a se stessa" nell'intento di ridurre il rapporto debito/Pil "senza peraltro riuscirci".

La critica alla sciagurata, scolastica, da manuale, politica economica di Monti e in cnseguenza del governo Letta, legittimo erede di quest a politica, è corretta.

Il consumismo in Italia è alla fine, la disperazione per i ceti più deboli è al limite e la rabbia sociale potrebbe esplodere da un giorno all'altro.

Non bastano i voti dei fedelissimi, dei raccomandati, dei tesserati con promozione incorporata dopo il voto, per assicurare la pace sociale all'Italia.

Se ne accorta pure la confindustria.

Facebook login e la politica delle idee che si diffondono grazie ai social network

I tiranni e i burocrati si infuriano, dalla Turchia, all'emiro del Kuwait, con l'aggiunta della solita Laura Boldrini, che pure lei vuole censurare la rete, ma tutti costoro non capiscono che la censura è simile a chi vuol fermare il corso di un fiume con le mani, l'acqua gli sfuggirà tra le dita.

E' così che nella rete si commettono molti errori ed orrori, ma anche le idee si muovono, buone o cattive, non importa, ma girano.

Dall'Arabia, sino alla Cina ormai  il mondo è uno   e le persone conoscono e si conoscono, questa è integrazione mondiale.