5 ago 2013

L'Ue e le offese contro Kyenge ... una polemica contro producente

il commissario Ue agli Affari interni Cecilia Malmstrom fa un bel discorso contro il razzismo: "Sono rattristata nel vedere che il ministro Kyenge è stato obiettivo di commenti razzisti incredibilmente offensivi e ingiustificabili. Ho un enorme rispetto per il modo in cui affronta tali attacchi".
La sinistra non ha un minimo di podore e l'Ue, quella che ci ha rovinato l'esistenza con l?Euro, con la sua politica ipocrita con il resto del mondo, che definisco paternalista, classista e un colonialista, se non fascista, ci fa la morale per qualche stupida, rozza offesa contro il ministro che ha cercato e spera di ottenere una nuova legge bavaglio contro la rete.
Che propone una legge di nessuno utilità per gli immigrati, che possono diventare, se lo desiderano, cittadini italiani, a 18 anni.
Chi insulta Kyenge fa il gioco di questa squallida sinistra che assomiglia troppo al mondo dei  farisei. 

Onu e Ue... burosauri che danneggiano queste istituzioni

Burocrati, o antichi burocrati, detti appunto burosauri si annidano nelle grandi istituzioni mondiali come l'Onu e l'Ue, poi da noi, poveri provinciali rincitrulliti guardiamo a loro come guide sicure, senza criticare, senza analizzare, senza capire nulla se il loro comportamento è corrotto, assurdo e patetico.
L'Ue ci sta rovinando, per colpa della sua assurda politica economica, inadatta a noi, stiamo sprofondando nella nera recessione, ma i burosauri non si arrendono e nel loro spazio protetto, il jurassic park di Bruxelles.

Facebook accedi e la libertà di dire, ma non di insultare

La politica segue la chiara strada dello scontro aperto e della libertà delle persone, da negare: infatti cercano sempre un caro espiatorio per colpire la gente comune, la gente per bene, chi vale qualcosa, chi sa scrivere qualche concetto libero.
Loro vogliono la censura per colpa dei soliti arroganti che quando parlano insultano e per loro insultare è un modo schietto.... di parlare.
Per colpa loro i pennivendoli attaccano la rete e i ministri, i politicanti cercano di imporre le loro scelte assurde, con la censura reale, squallida e ipocrita, definita però regolamentazione.

Youtube canzone d'amore per questa estate

Canzoni d'amore per l'estate?
L'amore un tempo era romantico e il desiderio era forte però era ... amore, passione, desiderio di vivere con una persona amata, non per possedere una persona, che è tutta un'altra cosa.
L'amore oggi ha altri colori ed è tutto fine a se stesso, con la base unica del sesso, come piacere individuale senza futuro... poi le coppie scoppiano.

notizie ..Blog ...Beppe Grillo non sta con il Pd, né con il Pdl

Beppe Grillo resiste a tutto e a tutti, non farà compromessi né con il Pd, né con il Pdl.
Intanto i due partiti sono nel caos per problemi differenti, ma la base tiene uniti queste due forze poltiiche che ha permesso per troppo tempo a molti italiani di vivere senza faticare.
E' giunta l'ora della risposta politica a queste due realtà, ma il problema sta tutto nel fatto che Grillo non riuscirà mai ad avere la maggioranza assoluta dei voti per governare.

Blogger , il blog e i rischi del mestiere di dire ciò che si pensa

In tutto il mondo fare, organizzare, scrivere un blog è pericoloso, sia per la repressione poliziesca, sia per le minacce dei soliti criminali, i soliti fanatici che non sanno ascoltare, non sanno rispondere alle idee altrui.
Essere un blogger significa mettersi alla berlina, al rischio di essere colpito, sia fisicamente, sia virtualmente, ma anche economicamente.
L'attività di blogger non rende nulla, talvolta ha anche un suo costo e per questo motivo pare un'attività tipica degli utopisti, ma alla fine la soddisfazione sta nella lotta per la libertà. 

Notizie News e la forza di chi critica e analizza senza insultare

Si può dire mai, perché se qualche frase pesante è sfuggita al controllo oggi è stata soppressa da tempo, quindi noi di Notizie News siamo contro ogni parolaccia, ogni insulto, per esempio definendo le persone come animali, orango o maiali, ratti, o scimmie: non volevamo offendere i poveri animali.
Quindi la scelta politica di dire e usare concetti forti, ma mai parolacce, fa parte non solo del nostro stile, ma anche del nostro modo di vedere la cosa pubblica, il bene pubblico: gli insulti ricadono sempre su chi li dice.

L'Ue condanna per le offese a Kyenge ... il razzismo con il volto dell'anti razzismo

il commissario Ue agli Affari interni Cecilia Malmstrom, ci fa la morale: "Sono rattristata nel vedere che il ministro Kyenge è stato obiettivo di commenti razzisti incredibilmente offensivi e ingiustificabili. 
Ho un enorme rispetto per il modo in cui affronta tali attacchi".Il razzismo è da condannare, ma nessuno ha diritto di intervenire dall'alto per imporre e le sue tendenze e la sua ideologia politica al resto del mondo.
Abbiamo avuto il tragico caso di personaggi esaltati dai nostri pennivendoli, gente che vale quanto scrive, di Laura Boldrini, che aveva fatto carriera all'Onu, passando prima dalla Rai. 
Oggi la signora, guarda caso, è la prima sostenitrice della censura nella rete: si può solo dire che .... huon sangue non mente. 

Italia .. colonia dell'Ue, senza diritti civili

Da sempre sono ostile a questa Unione Europea, non perché sono nazionalista e provinciale, o regionalista irriducibile, ma perché non è un'unione di popoli, ma di stupidi burocrati.
E' inaccettabile che da questa squallida unione europea arrivino sgridate agli italiani, come fossimo dei bambini da sculacciare, un po' monelli.
Il potere appartiene al popolo e nessuno stupido, grigio burocrate ci può dire ciò che dobbiamo dire o casa dobbiamo fare, nel bene e nel male.
La stampa, con i soliti mediocri pennivendoli assecondano le... istituzioni, come se fossimo dentro un regime assolutista.
Uscire da questa Europa è una necessità umana, sociale, culturale, economica, ma prima cosa è una necessità democratica.

Berlusconi condannato? un sogno si è avverato ....

Così pare a molti italiani che vedono in lui il nemico pubblico numero uno, ma in realtà il vero nemico è il berlusconismo, ovvero quella cultura malsana, che punta non a ciò che fai oggettivamente, ma a ci che appare, all'arte antica e sempre funzionante dei piazzisti dei venditori di pentole.
Berlusconi è solo il simbolo, non sempre azzeccato, di questa realtà politica.