10 ago 2013

Bossi ritorna e vuole le armi per difendere le province

Bossi non perdona e il suo ritorno è infuocato, vuole le armi della val Trompia, poi attacca la signora ministro con "ha rotto i c.... a tutta Italia".
Umberto è quello storico, di sempre e il suo discorso è tutto fiamme: sa bene comunque che la gente però è stanca di attendere un po' di ripresa dal governo del languido Lettta.
I toni forti servono per muovere un po' di polverone, ma si sa che la Lega poi di fatti ne ha fatti pochi e le armi per difendere le province fanno ridere.

Mariti violenti, il nuovo Dl per espellerli dalla casa.

Pene severe per i mariti violenti e soprattutto verranno scacciati dalla casa e le querele non potranno più ritirate, per i casi di violenza domestica: è la risposta del nuovo DL, che ci sta portando verso a una situazione nuova, più corretta, per contrastare quello che è un massacro contro le donne.
I morti sono tanti, quasi uno al giorno, mentre le violenze e le botte che le donne subiscono sono tante, troppe, compreso le violenze psicologiche da mariti e compagni, conviventi ed ex.

WWf ... AFRICA – PARCO DEL VIRUNGA



AFRICA – PARCO DEL VIRUNGA
WWF: L’ESPLORAZIONE PETROLIFERA CONTINUA A MINACCIARE IL PATRIMONIO DELL’UMANITA’ AFRICANO PER MILIONI DI DOLLARI
Nuova campagna globale WWF wwf.it/gorilla
Dossier e cartina  http://wwf.it/news/notizie/?2881

Il più antico parco nazionale africano potrebbe valere 1,1 miliardi di dollari all'anno se venisse sfruttato in modo sostenibile, piuttosto che essere dedicato all'estrazione di petrolio potenzialmente dannoso. E’ quanto emerge da un rapporto pubblicato dal WWF.
Il Parco Nazionale di Virunga ha la potenzialità di generare 45.000 posti di lavoro a tempo indeterminato attraverso gli investimenti in energia idroelettrica, l'industria della pesca e dell'ecoturismo, secondo l'analisi condotta da Dalberg Global Advisors Sviluppo, una società di consulenza indipendente.
Il dossier WWF “valore economico del Parco Nazionale Virunga” informa che lo sfruttamento delle concessioni petrolifere, che sono state allocate sull’85%  della  proprietà del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, porterebbero inquinamento, instabilità e disoccupazione.
"Il Virunga rappresenta una risorsa preziosa per la Repubblica Democratica del Congo e contribuisce al patrimonio dell'Africa come parco più antico e più ricco di biodiversità del continente", si legge nel rapporto. "I piani di esplorazione e di sfruttamento delle riserve petrolifere mettono il valore del Virunga a serio rischio".
Nel mese di giugno, il Comitato UNESCO dei Siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità ha chiesto l'annullamento di tutti i permessi di esplorazione di petrolio nel Virunga e si è appellato ai titolari delle concessioni come la Total SA e la Soco International PLC affinché non avviino l'esplorazione nei luoghi Patrimonio Mondiale dell'Umanità. La Total si è impegnata a rispettare l’attuale confine del Virunga, lasciando la britannica Soco come unica compagnia petrolifera con piani di esplorazione petrolifera all’interno del parco.
"Le ricche risorse naturali del Virunga devono essere a disposizione del popolo congolese, e non rapinate dalle multinazionali e dai  cercatori di petrolio stranieri", ha detto Isabella Pratesi Direttrice del Programma Conservazione WWF Italia. "Il futuro e il riscatto di questo Paese che è stato teatro di uno dei conflitti più drammatici degli ultimi decenni con più di 4 milioni di morti dipende dallo sviluppo economico sostenibile e duraturo alimentato dalle proprie risorse naturali. Le condizioni di vita di oltre 50.000 persone dipendono dalla conservazione e dall’economia verde creata dal Parco .


L'estrazione di petrolio in quest’area potrebbe avere conseguenze devastanti per le comunità locali che si basano sul Virunga per le risorse generate dal turismo, la pesca, l'acqua potabile e l’utilizzo delle altre risorse naturali ".
Il dossier sarà presentato dal WWF Italia il prossimo 2 agosto al Ministero per gli affari esteri.
Perdite di petrolio, fuoriuscite dal gasdotto e i contestati “gas flaring” (la grande quantità di  gas che viene bruciato durante l’estrazione del  petrolio) potrebbero contaminare l'aria, l’acqua e il suolo della zona con sostanze tossiche, dice il rapporto. Recenti studi sulle altre regioni produttrici di petrolio hanno inoltre verificato che lo sfruttamento questa risorsa causa non solo seri problemi di salute ma è anche spesso la causa dell’aumento delle  guerre e dei conflitti locali.
Gli impatti ambientali causati dall'estrazione di petrolio potrebbero minacciare – secondo quando emerge dal Rapporto –  gli ecosistemi d'acqua dolce del Virunga, le ricche foreste e gli animali più rari come i gorilla di montagna. Il parco infatti oltre a più di 3.000 diverse specie di animali ospita molti degli ultimi 880 gorilla di montagna esistenti, in serio pericolo di estinzione.
"Qui è dove il WWF traccia la linea: oltre non si può andare. Le compagnie petrolifere sono sulla soglia di uno dei luoghi più preziosi e fragili del mondo e noi non ci arrenderemo fin quando il Virunga sarà al sicuro da questo potenziale disastro ambientale" ha dichiarato Isabella Pratesi. "Il Virunga ha campi di neve e campi di lava, ma non avrà campi petroliferi".
Oggi il WWF lancia una campagna volta a proteggere il Parco Nazionale del Virunga dall'estrazione di petrolio (www.wwf.it ) . Il WWF chiede alla compagnia Soco di abbandonare i suoi piani di esplorazione petrolifera nel Virunga e in tutti gli altri siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Da 40 anni il WWF sostiene i progetti di conservazione del WWF internazionale per difendere l’unico Pianeta che abbiamo. Scegliere di sostenere il progetto gorilla significa salvare questa specie a rischio estinzione dalla deforestazione, dall’incremento della caccia a scopo commerciale per alimenti e dal commercio illegale di prodotti derivati e contribuire a salvaguardare il Cuore Verde dell’Africa.


Arriva l’Alba Carnaval, il Carnevale estivo d’Abruzzo. Lo strabiliante carnevale di Alba Adriatica



Arriva l’Alba Carnaval, il Carnevale estivo d’Abruzzo. Lo strabiliante carnevale di Alba Adriatica sta arrivando. L’8 agosto il serpentone mascherato partirà per coinvolgere cittadini e turisti in una grande festa. 
L’evento “Alba Carnaval” così denominato dall’associazione Albamici diretta dal presidente e architetto Tonino Ferri, che organizza il carnevale dal 2007, giunge alla 16° edizione giovedì 8 agosto. Come di consueto la carovana di maschere e carri allegorici partirà alle 20 circa dal lungomare sud in zona Villa Fiore e si concluderà a mezzanotte alla rotonda Nilo nel quartiere nord.

Al termine della sfilata si premieranno i gruppi migliori per il concorso “La

Maschera d’Oro”. I premi sono realizzati dal maestro orafo Luigi Valentini del punto vendita “Valentini Gioielli” di Giulianova.

I COSTUMI DELL’ASSOCIAZIONE ALBAMICI. Nell’ottica della promozione turistica, l’associazione Albamici ha scelto anche per quest’anno un tema che racconta la terra d’Abruzzo. I dettagli della quarta collezione saranno svelati pochi giorni prima dell’evento. Il gruppo è formato da venti maschere e il trucco sarà curato dal centro estetico Artestetika di Sant’Omero. Con grande passione e dedizione un gruppo di volontari si è impegnato dal mese di aprile per presentare le maschere dell’associazione Albamici. I costumisti Riccardo Cappello di Catania e Vincenzo Vitale di Acireale hanno diretto i lavori di realizzazione. Il gruppo che ancora oggi sta completando l’opera è composto da: Marisa Fucci, Evelina Diomedi, Donatella 
Comunicazione e Stampa: Laura Ripani - info@carnevalealbaadriatica.it - Tel. 346 21 80 Maggitti, Luca Torrieri, Francesco Di Ubaldo, Giuliano Vallese, Loredana Straccialini, Mariano Savini, Giuseppe Savini, Anna Kos, Patrizia Di Gaetano, Samuela Armandi, Elvea Cucchiara, Andrea Compagnoni e Antonella Ruffini, le sculture sono state realizzate da Joanna Serenda e le pitture da Antonini Marianna.

LA SFILATA. Come ogni anno la sfilata del Carnevale albense sarà aperta da un gruppo di ballerine brasiliane proveniente dal Carnevale di Rio de Janeiro con il carro allegorico di Alba Adriatica “Il paradiso può attendere”.

Seguiranno le venti maschere dell’Associazione Albamici. Arricchiranno il corteo Morrovalle, Crema con “Alba e Amici e Udine. Inoltre, saranno presenti cinque carri allegorici del Carnevale di Sant’Egidio alla Vibrata quali All In,Yes we Can, Atlantide, Frankestein e Patrick’s Day. Nel corso degli anni Alba Adriatica ha stretto preziose collaborazioni con i Carnevali più belli d’Italia come Ancona, Civitanova Marche, Capua, Crema, Crispiano, Manfredonia, Misterbianco, Morrovalle, Putignano e Villa Literno.

GLI OSPITI. Giorgio Alfieri sarà l’ospite Vip del Carnevale 2013. Calciatore e poi tronista del programma televisivo di Maria De Filippi “Uomini e Donne”.

Alfieri è oggi uno showman e direttore di una linea di abbigliamento “Giorgio Alfieri Store”. Alessandra Borgia giornalista delle reti Mediaset e inviata del programma televisivo Quarto Grado di Rete Quattro sarà la conduttrice della presentazione del Carnevale di Alba Adriatica che si svolgerà il 7 agosto alle 21 all’hotel Excelsior del lungomare Marconi. Ospite d’onore sarà Henry van der Kroon di Amsterdam presidente e fondatore della Federazione Europea Città Carnevale (FECC). Si tratta di un’organizzazione internazionale che
vanta oltre 500 membri in rappresenta di 52 paesi provenienti dall’Est, dall’America, dall’Africa e dai Caraibi. Il presidente Henry van der Kroon è un instancabile missionario che dal 1980 viaggia per il mondo portando con sè la storia e le tradizioni del Carnevale.

Comunicazione e Stampa: Laura Ripani - info@carnevalealbaadriatica.it - Tel. 346 21 80 IL CONCORSO “LA MASCHERA D’ORO”. I cinque carri allegorici di Sant’Egidio saranno accompagnati da cinque gruppi a terra che si batteranno per conquistare la Maschera d’Oro. Infatti, ci saranno tre premi: il primo classificato vincerà il Trofeo d’Oro (ovvero il logo del Carnevale), il secondo  classificato si aggiudicherà il Trofeo d’Argento e infine il terzo classificato il Trofeo di Bronzo. La gara sarà valutata da una giuria composta dai presidenti delle altre realtà carnevalesche. I trofei sono stati realizzati dal maestro orafo Luigi Valentini del punto vendita “Valentini Gioielli” di Giulianova.

VIABILITA’ E SICUREZZA. Il lungomare Marconi di Alba Adriatica sarà chiuso al traffico il giorno della sfilata cioè l’8 agosto a partire dalle 14. Imponente sarà la presenza delle forze dell’ordine e del pronto intervento.

Rai Tv e la lottizzazione non ha ... paura

La Rai è sempre più  lottizzata, ma solo dia partiti, che la possiedono per accordi fatti tempo fa, qualcuno dice sotto banco.
La politica ha escluso il paese reale dalle trasmissioni  e ormai la Rai assomiglia sempre più a qualcosa di morbido, di inesistente, di fasullo e impercettibile.
L'Italia è un'altra, ma loro non se ne sono accorti e continuano a raccontare di un altro Paese lontano, quello degli anni Sessanta, Settanta, Ottanta e nulla più.

Corte costituzione è incostituzionale?

Quante strane sentenze, proprio quando si sta intaccando i diritti acquisiti della casta, escono e si parla di incostituzionalità per le province  e per le pensioni d'Oro.
E' giunta l'ora di rende incostituzionale la Corte costituzionale, mandando a casa certi giudici, che rappresentano l'estrema difesa di vecchi privilegi, poi il parlamento ha la possibilità di modificare alcune norme della costituzione, sicuramente votate al 99% degli italiani, per tagliare certi sprechi assurdi come le pensioni d'oro.
Quindi bisogna per prima cosa rendere ... legale la corte Costituzionale, poi fare la riforma di tutto questo stato.

Inps e pensioni d'oro .. la vergogna di chi guadagna molto di più del dovuto e meritato

Le pensioni d'oro sono una vergogna tutta nazionale e riguarda la classe dirigente pubblica, quella stessa classe dirigente che ha provocato il dissesto finanziario degli ultimi anni, ha gestito malissimo la giustizia, la sanità, la scuola, le università, le carceri.
Loro si sono premiati con somme che i dirigenti privati, che ricevono certamente molto, ma non moltissimo, si sognano, gli assegni pensionistici di individui la cui funzione è tutta da valutare e apprezzare.
Imporre tagli alle pensioni d'oro è un dovere, chiaramente con un contributo di solidarietà, per esempio una tassa del 20%, da dare alle famiglie in difficoltà con figli, per esempio. 


Inps pensioni e la politica sciagurata di chi ha voluto eliminare il sistema pensionistico italiano


Il sistema pensionistico italiano è in crisi, con la crescita grave e prepotente della politica nazionale che si è nutrita di questo sistema, che ha portato le pensioni oltre i 60 anni per tutti e ha messo in crisi molti lavoratori, che si trovano a 60 senza pensione e senza lavoro.
Le scelte di non riformare il sistema da solidale tra generazione a capitale da investire, ha causato un danno irreversibile, favorendo le pensioni private: era questa l'unica vera soluzione che a loro interessava, ai nostri politici. 

Rai tv tg1 tg2 e tg3, la non informazione delle televisioni pubbliche

Le contro informazioni pubbliche sono la vergogna nazionale: non c'è un solo discorso intero, che superi le 10 parole di Beppe Grillo: loro presentano sempre un riassunto di ciò che dice il leader del M5S, ovviamente corretto.
Beppe Grillo è un caso a parte, poi abbiamo le incredibile uscite del minisitro per l'integrazione, Kyenge, che superano anche quelle di Laura Boldrini: ovvero la sconvolgente proposta di tagliare un referendum, forma democratica presente nella costituzione: non c'è stato un misero pennivendolo che abbia opposto qualche ragione a tale affermazione. 
E' giunta l'ora di liberarci di questa dannosa e costosa Rai. 

imu prima casa 2013 .. la guerra tra Pd e Pdl

Il Pd, da sempre legato ad interessi economici finanziari vuole l'Imu per la prima casa, per finanziare il Mps, dove i soldi sono finiti ai politici, a quanto pare, per finanziare gli aerei dell'aeronautica militare, per finanziare i partiti, mentre il Pdl vuole un gesto populista per difendere il suo posto e per mettere in crisi questo governo degli affari.... strani.
Le scelte del governo sono in pericolo e far cadere un governo sull'Imu significa avere una grande arma elettorale in mano, gli altri preferiscono i soldi, i nostri soldi.