30 ago 2014

Terrorismo islamico, genocidio islamico e le gravi colpe dell'Occidente

Chi ha generato il terrorismo islamico nel mondo?
La politica colonialista e neocolonialista anglosassone, francese, occidentale in genere ha provocato questo fenomeno orrendo.
L'Islam non è mai stato così feroce e un tempo fu più tollerante del cristianesimo, lasciando larghe fasce di presenza non islamica nei loro territori.
Oggi capita qualcosa di orrendo e mai visto nella storia, che è stato favorito dai neocolonialisti: si sono finanziati i gruppi di esaltati, che sognano un islam mai esistito, sette criminali e feroci, che stanno generando regimi disumani. 

Disoccupazione al 12,6%... grazie Renzi

La disoccupazione sale e la politica segue la sua assurda politica delle fandonie, infatti Renzi non ha fatto nulla, anzi ha peggiorato la situazione: per ridare lavoro agli italiani o si esce dall'Euro, per noi moneta troppo forte, o si fa una nuova politica, che premi la qualità.
Il tentativo ridicolo di ripartire dai lavori pubblici, come faceva Benito Mussolini negli anni Trenta del secolo scorso, è datato, come le idee di Matteo Renzi. 

Bergamo .. Bambino morto di 8 anni sul Monte Avaro in alta Val Brembana

Jessica Mambretti aveva 40 ed era seguita dai servizi sociali di Ponteranica, il figlio ne aveva 8 e si chiavava Patrick Lorenzi: lei si era separata e viveva un brutto momento, ma la decisione di andare sul Monte Avaro, un altopiano in alta Val Brembana per un campeggio appare una scelta pretestuosa..
La stagione in valle è quella di fine estate, con forti temporali e una tenda sola, in una zona isolata, pare una scelta infelice.
Il bambino è stato trovato nella tenda, morto con ferite da taglio, mentre lei è stata trovata distante nella zona, morta.
Tutto pare chiaro, con un omicidio suicidio, ma  la magistratura vuole chiarezza su tutto ed ha aperto un procedimento per omicidio. 

29 ago 2014

Notizie Regione Valle D'Aosta .. Aggiornamento dell'Elenco Prezzi regionale per l'anno 2014

COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 29 agosto 2014
Aggiornamento dell'Elenco Prezzi regionale per l'anno 2014
L'Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informa che oggi, venerdì 29 agosto 2014, la Giunta regionale ha approvato l'aggiornamento, per l'anno 2014, dell'Elenco Prezzi regionale relativo ai lavori pubblici di interesse regionale.
«L'aggiornamento del prezziario - spiega l'Assessore Mauro Baccega - è approvato in corso d'anno per poter adeguatamente valutare ed elaborare le variazioni prezzi intervenute rispetto all'anno precedente. In particolare è rilevante, per i lavori edili, l'analisi dell'andamento del costo della mano d'opera che, con l'atto approvato oggi, è aggiornato sulla base del contratto nazionale dei lavoratori del settore edile approvato il 1° luglio 2014.
Le modalità operative di aggiornamento dell'elenco prezzi regionale - prosegue l'Assessore Mauro Baccega - comportano un'attenta analisi dei costi di mercato delle lavorazioni e delle forniture di materiale per i lavori edili e un confronto con le Associazioni sindacali e professionali facenti parte della Consulta dei lavori pubblici.
Proprio da questo confronto - conclude l'Assessore - è emersa la volontà congiunta della Regione e delle Associazioni di categoria di avvalersi, a supporto della Consulta dei lavori pubblici, del Comitato tecnico ristretto, previsto dalla stessa legge regionale sui lavori pubblici, per un confronto continuo sull'andamento dei prezzi e sulle modalità di aggiornamento del prezziario.»
Fonte: Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Osta . Fête valdôtaine et internationale des patois


COMMUNIQUÉ DE PRESSE

Aoste, vendredi 29 août 2014

Fête valdôtaine et internationale des patois
L'Assessorat de l'éducation et de la culture informe que, quatre ans après Aoste, la Commune de Courmayeur accueillera cette année la VIIIème « Fête Valdôtaine et Internationale des Patois », manifestation culturelle pour tous les patoisants et amis du patois, qui se déroulera les 6 et 7 septembre prochains.

Organisé par l'Assessorat de l'éducation et de la culture, en collaboration avec le Centre d'études francoprovençales « René Willien » de Saint-Nicolas et la Commune de Courmayeur, cet événement représente un rendez-vous à ne pas manquer pour tous les patoisants des différentes régions de l'aire francoprovençale (Vallée d'Aoste, sud-est de la France, Suisse romande et vallées du Piémont) qui se retrouvent chaque année dans l'une de ces régions, à tour de rôle.
La Fête, qui s'inscrit dans le cadre de la valorisation du patrimoine culturel commun à la Vallée d'Aoste et à toute l'aire francoprovençale, proposera un colloque et une exposition sur la littérature francoprovençale, ainsi que la possibilité de découvrir produits typiques, musique, théâtre, groupes folkloriques et bien plus encore.
« Ce rendez-vous des patoisants de toute l'aire francoprovençale représente une occasion importante – affirme l'Assesseur à l'éducation et à la culture Emily Rini – pour relancer et valoriser une langue qui, dans un contexte orienté vers la standardisation, risque de disparaître à tout jamais. La Vallée d'Aoste est la seule grande région où cette langue a conservé sa vitalité, grâce notamment au fait que les Valdôtains sont fortement attachés à leur parler ancestral.
Cependant, chez nous aussi, le patois est en train de perdre du terrain au profit d'autres langues : il ne faut donc pas lâcher prise si nous voulons le transmettre aux générations futures. Protagoniste pendant deux jours de la scène culturelle, le francoprovençal ne pourra que bénéficier de cette grande kermesse à Courmayeur ».
Les inscriptions sont ouvertes et pour toute information, il est possible de s'adresser au Centre d'études francoprovençales ou de consulter le site www.centre-etudes-francoprovencales.eu, où sont publiés le programme de l'événement et la fiche d'inscription.
Source : Assessorat de l'éducation et de la culture – Bureau de presse Région autonome Vallée d'Aoste

Valle d'Osta . È STATA RITROVATA LA PERSONA DISPERSA

Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 28 agosto 2014
E' stata ritrovata la persona dispersa
La Presidenza della Regione informa che è stata ritrovata oggi alle 17.40 nella zona del Comune di Châtillon, la persona dispersa da questa mattina, grazie all'intervento delle squadre cinofile dei Vigili del Fuoco della Valle d'Aosta e dei volontari, del Soccorso alpino, della Guardia di Finanza e degli uomini del Corpo forestale valdostano. In questo momento, gli operatori del soccorso stanno intervenendo per il recupero dell'uomo che sarà affidato alle cure dei sanitari.

Aosta .. Inaugurazione dell'asilo dell'Envers

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA

Aosta, venerdì 29 agosto 2014
Inaugurazione dell'asilo dell'Envers
Venerdì 5 settembre alle ore 10.30 in località Pont Suaz,16/A, Charvensod, sarà inaugurato ufficialmente l'asilo nido intercomunale dell'Envers, servizio socio-educativo aperto a tutti i bambini di età compresa tra i nove mesi e i tre anni.

Dopo una fase di inserimenti progressivi e graduali dei bambini durante la quale si sono apprezzate le funzionalità della struttura, si sono costituite e affiatate le équipe di educatrici e di personale ausiliario e si è insediato il comitato scientifico che ha impostato le prime linee di indirizzo, si entra nella fase di messa a regime di questa nuova realtà dalla quale sono attesi non solo elevati standard di qualità e di efficienza, ma anche nuovi spunti e nuove idee per una ridefinizione del sistema prima infanzia in Valle d'Aosta.
Lo scopo fondamentale del servizio consiste nell'educare e assistere i bambini mediante attività formative e pedagogiche finalizzate allo sviluppo della loro autonomia e della loro personalità, in collaborazione e a sostegno della famiglia, che resta comunque il riferimento primario e insostituibile.
L'Envers Srl, società in house providing dei Comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan e Pollein, è titolare del servizio di asilo nido erogato tramite gestori esterni qualificati riuniti in associazione temporanea di impresa costituita dalle cooperative sociali La Sorgente, La Libellula e Etnos.
Il servizio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle ore 18:00 per chi opta per una formula a tempo pieno mentre il tempo parziale è dalle ore 7:30 alle ore 13:30. A queste formule tradizionali si aggiunge un'altra modalità flessibile che contempla un'ampia gamma di possibilità sia sotto il profilo degli orari sia sotto quello della somministrazione o meno del pasto al piccolo utente. Tutto ciò per poter rispondere in modo più puntuale e appropriato alle attuali esigenze di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro dei genitori.
L'ampia capienza, le nuove forme di flessibilità nella frequenza al nido, la collaborazione tra realtà organizzative diverse per cultura aziendale, storia e modalità di lavoro, la progettazione pedagogica attenta al territorio nel quale la struttura è collocata – rurale, ma limitrofa a un paesaggio urbano – sono gli ingredienti di una sperimentalità innovatrice: questa è la ragione della collaborazione voluta dalla Regione e dalla società Envers con l'Università della Valle d'Aosta, presente nel progetto con un comitato scientifico impegnato a sviluppare e valorizzare un nuovo modello di servizio per la prima infanzia adatto ai tempi mutevoli e complessi che stiamo vivendo.
L'orario di permanenza nell'asilo nido è flessibile ed è concordato all'atto dell'inserimento tra il coordinatore e la famiglia, tenendo conto delle esigenze della stessa e di quelle del bambino.
Con cadenza semestrale, il gestore provvede a formare nuove graduatorie, suddivise per tipologia di utenza, considerando le domande pervenute fino al 30 aprile e al 31 ottobre di ogni anno, fatta salva la possibilità di approvare nuove graduatorie atte a coprire eventuali posti vacanti. Le graduatorie sono distinte per le seguenti tipologie di utenti: per i residenti nei comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan e Pollein; per i dipendenti dell'Amministrazione regionale; per i residenti in comuni eventualmente convenzionati e infine per l'utenza richiedente l'accesso ai posti a disposizione del gestore.
Dei 75 posti complessivi, 50 sono riservati ai residenti nei comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan e Pollein, 10 sono riservati ai dipendenti dell'Amministrazione regionale, con la possibilità che tale quota possa essere progressivamente incrementata nel tempo, fino alla copertura massima di 25 posti e, infine, 15 sono a gestione privatistica a disposizione del gestore o assegnati, anche parzialmente, a eventuali convenzionamenti.
tizie della Regione anche sul tuo .

Beppe Grillo Blog e la lotta contro un sistema, con qualche buona motivazione



Beppe Grillo Blog e la lotta contro un sistema, con qualche buona motivazione, con anche dei buoni argomenti e troppe scemenze sparate per provocare la rabbia della gente, giusta e motivata, ama quando si parla troppo si rischia di dare in mano ai signori del vecchio potere armi da usare contro … l’aggressore.
E’ questo il primo limite di Grillo, mentre il secondo sta nella scarsa progettazione di un governo del M5S.
Non si capisce esattamente cosa faranno nel campo della politica estera, in quella economica, tranne alcune idee propagandistiche poco utile alla situazione attuale., del tipo di dare uno stipendio di cittadinanza.

New politica italiana e le scelte difficili di Renzi, che vuol mutar tutto, per non cambiar nulla,

New politica italiana e le scelte difficili di Renzi, che vuol mutar tutto, per non cambiar nulla, tranne nel mondo del lavoro, dove favorisce il precariato e la disperazione, in un periodo senza futuro per troppi lavoratori.
Lottare contro un sistema ingiusto come il nostro comporterebbe l’emarginazione e nella migliore delle ipotesi, l’obbligo di emigrare, per non morire di fame, senza lavoro, parlo per esperienza personale, quando mi misi contro il sistema e la pagai cara.
Quindi Renzi rappresenta il peggio di questo Paese, ma i fessi non lo sanno.

Immigrazione clandestina e la politica che la favorisce, tutta all’italiana, vergognosamente all’italiana

Immigrazione clandestina e la politica che la favorisce, tutta all'italiana, vergognosamente all'italiana, con i condoni del passato, che hanno favorito altri immigrati, che di fatto hanno tolto 2 milioni di posti di lavoro  agli italiani.
Quindi tutta la politica dell'immigrazione è servita per tagliare il costo del lavoro, rendendo certi lavori simili a quelli del 3 mondo, per sicurezza e condizioni igieniche assurde.
I padroni vincevano, mentre i fanfaroni ci riempivano la testa con idiozie vergognose.