5 mar 2015

Giustizia civile, penale, ingiustizia reale

L’ingiustizia italiana sta tutta nella gestione particolare della cosa pubblica, infatti ci sono colpevoli che se la cavano con poco, con una impunità sfacciata: non sono potenti, ma sono degli intoccabili locali.
Abbiamo avuto anche il caso di Danilo Restivo, nipote di un ex ministro degli interni, non fu inquisito, dopo la sparizione della Povera Elisa Claps, sino a quando fu ritrovato il corpo della povera ragazza, anni dopo.
Altri sono stati protetti per parentele locali, altri da amicizie importanti, ricettatori, corrotti, mafiosi e mafioselli, spacciatori piccoli e grandi, oltre che riciclatori di denaro sporco.

Lavoro disoccupati, ricerca per trovare un po’ di dignità

Il lavoro che non si trova appare per molti la peggior condizione umana, disperata di questo mondo: il sentirsi esclusi significa che tu non vali nulla, o così gli altri pare far credere, mentre altri trovano un lavoro e fanno carriera.
Tu non vali nulla, tu non conti nulla e le porte chiuse sulla faccia sono un'offesa continua, sino a quando ti senti una vera schifezza.
Questo avviene spesso non perché effettivamente non sai fare nulla, ma perché il giudizio, su di te, è stato negativo, da parte dei fornitori di informazione, che servono le agenzie del lavoro o altro.

Cronaca nera quotidiana, i delinquenti sono più importanti dei cittadini onesti

Così appare e sembra a molti, con un governo che si preoccupa dei fastidi europei, ma non dei cittadini eppure il potere appartiene al popolo e lo esercita attraverso i suoi rappresentanti.
Il popolo vuole sicurezza, ma i suoi rappresentanti si sono venduti l’anima al diavolo, stando dalla parte dei criminali, che hanno molti diritti…. Umani, mentre i cittadini soffrono rapine e furti in quantità, i ragazzi sono insidiati dagli spacciatori e i vecchi dai truffatori, ma nessuno muove un dito.

8 marzo, festa della donna, poca retorica e difesa dei diritti veri

Il diritto principale sta nel lavoro, che darebbe alle donne indipendenza, mentre le donne disoccupate sono sempre troppe.
Il lavoro dà indipendenze alle donne, dà la possibilità di rompere con compagni, mariti violenti.
E’ questa la grande lotta per la libertà femminile, troppe donne subiscono violenza di ogni genere dai loro… uomini.

Cercasi aaa, lavoro, disoccupati, disperati, un mercato con mille inganni

Il lavoro è sempre più un bene raro, per mille motivi, il primo sta nella ricerca di gente specializzata, con alcune capacità… rare, come esperienza con l’informatica, mentre il mercato offre spesso gente poco o per nulla specializzata, con doti professionali inadatte a trovar lavoro.
Così truffatori e sfruttatori si presentano in mille modi, spesso promettendo  tantissimo, ma alla fine dando nulla o quasi.

Crimine mafioso, politica italiana implicata

Il crimine mafioso è specializzato in due attività molto redditizie, lo sfruttamento della prostituzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, tutto questo è sotto gli occhi di tutti, ma è ….. mai capitato che le forze dell’ordine debellassero le due attività lucrose.
Perché?
Un tempo non c’erano gli strumenti, ma oggi, con le intercettazioni, l’uso di strumenti elettronici per spiare, con il filtro di sistemi informatici è possibile avere il quadro completo delle organizzazioni criminali e a volerlo fare, debellarle, ma per fare questo serve una volontà… politica, che non c’è.
Chissà perché?

Forza Silvio, Forza Italia, Berlusconi resiste a tutto

Lui vuole tornare in politica, lui vuole essere ancora il Presidente del Consiglio, lui vorrebbe, diventare il Presidente della Repubblica, ma... grazie a Dio non sarà  più  nulla di tutto ciò. 
I suoi patetici tentativi di riconquista del potere paiono risibili, disperati, senza futuro.
Di male a questo misero Paese ne ha fatto tanto, finalmente bisogna capire  come andranno le fose, ma il disastro italiano è culturale.
Silvio ha favorito la morte celebrale di jn popolo attivo, coraggioso, dinamico, semplice ed onesto, oltre che attento a non farsi fregare:  oggi abbiamo un popolo ignorante, stanco, deluso, incapace di rialzarsi.
Grazie Silvio.

Fine del mondo? Forse.

Siamo ormai alla fine?
La specie umana, la più  evoluta della terra, ambiziosa, presuntuosa, orgogliosa, rischia l'estinzione, forse.
La fine del mondo però  potrebbe arrivare dalle sue stipidi piani, ha costruito ordigni nucleari, ha nei laboratori selezionato virus e batteri per farla finita a livello globale.
Per ora non una sola bomba  ha sbagliato mira, ma potrebbe capitare, per ora non un solo virus è fuggito, ma prima o poi fuggirà.
La fine di questa stupida specie arriverà.
È il destino di tutti gli.... stupidi.

Google, Doodle, Gerardo Mercatore, matematico e cartografo fiammingo

Google riesuma questo matematico e cartografo del XVI secolo, passò alla storia per un suo metodo, una sua proiezione di Mercatome, utile a chi utilizzava la cartografie, ai naviganti in particolare.
Comunque contribuì alla conoscenza geografica del mondo con le sue mappe e un mappamondo sferico, con pure una mappa celeste.
Il personaggio, nato nelle Fiandre, si può definire un uomo di successo dell'epoca, ebbe fama, rispetto e successo anche economico, pare un personaggio ideale dei signori di Google

4 mar 2015

Economia Italiana, euro, speculazioni, crisi finanziaria

La politica economica, conservatrice, di riforme morbide, da sotto banco, anche se sbandierate con grande enfasi, è l’ideale per un’economia come la nostra, poco mossa, che soffrirebbe dei cambiamenti rapidi con grandi sommosse popolari, non dei ceti poveri, ma del ceto medio, dei liberi professionisti, degli artigiani, dei servizi privati.
La risposta di Renzi però è troppo timida e un governo deciso, forte ed aggressivo dovrebbe liberalizzare gli ordini professionali, dai notai, agli ingegneri, sino a quello assurdo e anacronistico dei giornalisti.
Questo non si vede perché questo governo è molle e conservatore, troppo conservatore.