17 mar 2015

Politica italiana attuale, i corrotti sono sempre più arroganti

I cretini li votano, perché sono appunto cretini e non sanno che la causa della loro sudditanza e dei loro miseri stipendi dipende dalla loro scemenza nell'accettare il ladrocinio dei soldi dei contribuenti, accontentandosi di 80 euro, che vengono dati in un modo e tolti i un altro.
Sino a quando esisterà una maggioranza silenziosa che non si ribellerà alla corruzione il Paese sprofonderà nella palude della crisi e della disoccupazione.

Corrotti, grandi opere, governo italiano, Renzi non fa nulla

Non è solo lui che non agisce, anche le opposizioni, oltre ai soliti inutili polveroni, non fanno nulla contro i corrotti, palesi ed evidenti, della casta al potere.
Ormai si dubita che pure le elezioni siano regolari, in un Paese dove tutto è truccato, ma in troppi sudditi, si vendono ai corrotti, mentre la democrazia langue, infatti la critica è sempre più punita, anche penalmente, come un crimine grave, mentre i delinquenti restano al potere.

Statali, Pubblici Dipendenti, raccomandazioni a favore del sistema


L’ordine costituito ha bisogno, da sempre di imbecilli, di mediocri, di fannulloni, per mantenere il dominio sul resto del popolo.
I cortigiani, gente quasi sempre inutile, se non dannosa, spesso viziosa, degenerata, immorale, disgustoso, anche repellente, hanno servito i principi tarati, malati, permettendo che regimi anacronisti per decenni, se non per secoli.
Ecco a voi i nuovi cortigiani, i raccomandati delle pubbliche amministrazioni, esseri fuori dalla storia e dalla realtà, ma utili anche come capro espiatorio per i governanti del momento.

Appalti grandi opere, Tav e Expo, 50 denunciati e 4 arresti

È  un copione che si ripete, con grandi dirigenti pubblici corrotti, con politici coinvolti, ma sempre sereni, con miliardi rubati agli italiani fessi.
Ormai è  fhiaro, le grandi opere non servono alla ripresa economica, ma a finanziare i nostri corrotti, che a loro volta pagano 4 meschini pennivendoli, servili e vili.

Co2, anidride carbonica in calo nel 2014, sul 2013

Per la prima volta da 40 anni, nonostante l'aumento del Pil mondiale l'anidride carbonica prodotta è  calata di poco, rimanendo quasi uguale a quella prodotta nel 2013.
La notizia è  ottima, splendida, ma è  ancora troppo poco, infatti serve una svolta con la forte riduzione di anidride carbonica, un aumento delle foreste e non la loro distruzione, per salvare il clima mondiale, il nostro futuro. 

Parapendio al Festival del Vento di Spotorno (Savona)

Comunicato stampa per arduino.rossi@gmail.com
E' in corso a Spotorno (Savona) la 16.a edizione del Festival del Vento, protagonisti principali paracaduti, parapendio per il volo con e senza motore, aeromodelli e gli aquiloni che quest'anno hanno scelto come tema "UFO: aquiloni mai visti".
Per quanto riguarda il volo in parapendio e paramotore ed i lanci in paracadute, causa il cattivo tempo, le rispettive esibizioni sono rinviate al prossimo fine settimana del 28 e 29 marzo.
I piloti di parapendio eseguiranno voli dimostrativi con decollo dalle pendici del Monte Mao (440 m.), prima elevazione di una certa importanza sulla costiera che da Capo Vado sale verso lo spartiacque. 
L'atterraggio avverrà lungo la spiaggia nei pressi di piazza Vittoria dove è piazzato il gazebo dell'Aero Club Albatros, scuola di volo che organizza le esibizioni di parapendio, paramotore e paracadutismo, vicino al palco occupato dal d.j.
Angelo Cattaneo per commentare le fasi del Festival del Vento. Chi vuol provare l'ebbrezza del volo libero in parapendio potrà farlo in biposto con gli istruttori dell'Aero Club Albatros. La manifestazione è stata denominata "Ciao David" dal nome del pilota di Spotorno oggi scomparso.
A rappresentare il paracadutismo quattro atleti si lanceranno da un aereo della scuola di Acqui Terme per effettuare un atterraggio di precisione in spiaggia. Le fasi della caduta saranno riprese e trasmesse su uno schermo posizionato in piazza Vittoria. Il tutto è previsto per sabato e domenica alle ore 12 ed ancora domenica alle 16,30.
Nell'ambito del volo in paramotore, con decollo dalla spiaggia, il numero uno al mondo, Manuel Malaguita, eseguirà figure spettacolari. Voleranno anche alcuni piloti formati dalla scuola dell'Aero Club Albatros diretta da Agostino Gurrieri. L'uno e gli altri evidenzieranno la manovrabilità e la facilità di volo di questo mezzo.
A quanto detto s'aggiungono esibizioni di aquiloni diurne e notturne, laboratorio per la loro costruzione, esibizione di aeromodelli, droni, barche a vela, mostra collettiva del Vento nello spazio espositivo del Palace di Spotorno ed altro ancora. Tutto si chiuderà il 29 marzo alle ore 18.
Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL

16 mar 2015

Usa, Obama tratta con il regime siriano di Assad

Il regime siriano ha un nuovo e inaspettato alleato, gli Stati Uniti di Obama, sino a poco tempo fa il loro principale nemico, con la Gran Bretagna, pronta ad intervenire direttamente nel conflitto, in aiuto dei terroristi islamici dell'Isis.
Si spera che a questo punto la diplomazia anglosassone, dopo la brutta esperienza della nascita del terrorisi islamico, abbia imparato a preferire i regimi laici, nel limite del possibile, a quelli criminali e fanatici dei teocratici.

Putin morto, risorge e riappare in pubblico

La scomparsa di Putin aveva generato molte illazioni, ma alla fine è riapparso, mostrandosi in pubblico, rimostrando il suo carattere duro, mettendo a tutti che lui è vivo ed ha intenzione di restare tale per molti anni ancora.
Putin rappresenta il classico orso russo, nel bene e nel male, è un esperto di politica estera, sa come muoversi a differenza dei suoi avversari statunitensi... persi nella nebbia della storia.

3 guerra mondiale, qualcuno fa i soldi sulla pelle della povera gente

I morti ci sono e sono tanti, ma la povera gente non conta, in Africa, in Iraq, cristiani o mussulmani che siano.
La guerra in contro l'Isis, per il controllo dei pozzi petroliferi, di questo si tratta, continua e fa arricchire i contrabbandieri, i venditori e i fabbricanti di armi, le cosche criminali, con cui hanno e fanno affari.
I soldi poi non hanno odore e così finiscono nelle banche giuste e vengono successivamente reinvestiti,
E' la storia che si ripete e in passato fatti simili si sono ripetuti molte volte.

Petrolio prezzo news, ai mnimi dal 2009, calo che dà speranza all'economia

Il crollo del prezzo del petrolio, dovuto al conflitto miliare in Iraq e in Libia, dove le parti contendenti svendono l'oro nero per comprare armi, continua a calare.
La guerra fa bene all'economia e da questa situazione si capisce che esistono troppi interessi per tenere in vita lo Stato islamico, l'isis.