12 gen 2016

Politica Matteo Renzi, le riforme che non toccano le PA

Lui non tocca i privilegi della burocrazia, quelli restano intatti, per questo motivo è proprio li il covo  principale dei renziani: loro hanno dei vantaggi personali, specialmente per i livelli alti.

E’ divertente notare tra costoro il trasformismo, ovvero amano il governo in carica e il partito al potere.

Non è sempre così, ma più alto è il livello… dirigenziale, maggiore è il trasformismo.

Oggi sono renziani, ieri erano con Prodi o Berlusconi, prima con la Dc, poi con il Ps, domani non si sa come andranno le cose, l’importante è non cambiare.

Germania, i neonazisti rialzano la testa e assaltano i negozi degli immigrati

La storia si ripete, gli errori sociali ed economici di politicanti e sindacalisti dementi, pericolosi, criminali, insensati.

Quando si assaltano i negozi dei… nemici bisogna aver terrore, infatti la storia spesso si ripete, si commettono gli stessi errori.

Il consiglio che si può dare a Markel è uno solo: dimettiti!

Charles Perrault, gli animali con i difetti umani

Le fiabe sono storielle con animali in sembianze umane, le povere bestiole, simpatiche e dolci prendono così tutti i difetti umani

Leoni feroci, volpi scaltre, innocenti agnelli in pasto a lupi a due e a quattro zampe.

La solita storia?

Animali umani, umane … bestie che colpiscono la nostra fantasia, storie…..per fanciulli di tutte le età

11 gen 2016

Pubblica Amministrazione, ci costa 200 miliardi

Secondo la  CGIA di Mestre l'inefficenza delle pubbliche amministrazioni ci costano 200 miliardi, infatti il sistema è  medioevale, con procedure insensate, assurde, contraddittorie, complicate.
Dopo una lunga lotta ai pubblici dipendenti, accusati di ogni colpa, proprio il sistema irrazionale e confuso è  alla base di danni economici immensi: è  utile a dirigenti... inutili,  che giustificano le loro esistenze lavorative e i loro pesanti stipendi con complicazioni agli.... affari semplici.
La colpa è  politica, nel senso ampio: è  il nostro sistema pubblico che non funziona, è  servito da consulenti costosi, dannosi, da concorsi risibili, da giochi ed equilibri di potere.

Crimine e criminalità, la cultura che li protegge

I delinquenti vivono felici e contenti in Italia, non solo per lo starnazzare ci certi personaghi... che lottano per i ... diritti umani dei poveri criminali.
Esiste una complicità  evidente tra i poteri vari, politici, sociali, economici e ... giudiziari, con coloro che commettono reati:  leggi e trattamenti adeguati, con la certezza della pena a loro... non garbano, perché,  prima o poi, potrebbe toccare pure a loro.
Esistono poi interessi economici evidenti, come l'inserimento nel Pil nazionale dei traffici illeciti, compresi quelli criminali, dallo spaccio al contrabbando, all'usura.

Cristianesimo e persecuzioni, è possibile essere cristiani e cattolici?

Le due ... religioni hanno diversi punti che li differenziano e altri in comune: i cristiani devono dire la verità e lottare per essa, i cattolici nascondono gli scandali.
I cristiani danno tutto cio che non serve al loro matenimento ai poveri e i cattolici, ma anche altri di diverse confessioni che ispirano a Gesù, non lo fanno.
I cristiani credono poco ai riti e guardano il loro comportamento nella vita sociale, i cattolici cercano spesso di guadagnare la fiducia di Dio con strani riti, spesso incomprensibili.
I cattolici fanno carriera, mentre i cristiani cercano l'onestà  e il lavoro: fanno del loro meglio in ciò  in cui credono.
I crìstiani hanno superato i 10 comandamenti e li hanno inglobati, in modo attivo e positivo, nel discorso della montagna, i cattolici hanno mille limiti e sono schiavi di mille regole.
I cristiani considerano i peccati sessuali in modo grave quando causano danni al prossimo e li allontanano dalla pace interiore, ma in genere non li vedono come i peggiori, perché  i peggiori peccati sono quelli di mancanza di carità, i cattolici vivono mille fobie e pare che Gesù  abbia solo predicato contro il sesso, ma in realtà  ha ... parlato soprattutto di altre questioni.

Violenza sulle donne, assurdità tutta europea

Il fenomeno è  di un ben ristretto ambito cilturale, ma Renzi e Alfano sono tranquilli eppure noi dovremo subire impunemente, non solo assistere a schifezze simile  o rischiare di essere linciati se reagissimo, come maschi, da orde di arabi.
Inoltre dobbiamo sentirci le prediche di qualche demente di frate e di prete ....misericordioso, che il diavolo se lo porti: loro non mettono in gioco il loro.... deretano.
L'Italia è  fuori pericolo?
No, sino a quando voteremo i ladri, i mafiosi e i cretini ci troveremo... in prima linea, altro che Merkel al governo: almeno lei i principali responsabili li manda a casa loro, noi invece li teniamo qua, anche dopo condanne definitive, quando arriva la sentenza finale.

Donne e uomini, femministe assenti dopo i fatti di Germania

Quello che è  avvenuto  a Colonia e nel resto della  Germania ha provocato la reazione di una manciata di femministe, che poi non se la sono presa con i responsabili dei crimini, ma contro casi simili in generale.
Eppure questa aggressione di massa è  stata la peggiore dalla fine della seconda guerra  mondiale in poi, in Europa.
Le nostre femministe, continentali, non hanno mosso un dito, non si sono viste piazze non piene, ma neppure l'ombra di una protesta ... rachitica.
Le donne della sinistra sinistrata sono schiave di pregiudizi antiquati, dove  sono da noi gli sfruttatori maschili, fatto vero e falso allo stesso tempo, mentre il buonismo le immobilizza.

Germania, Merkel da processare per crimini contro l'umanità

Questa donna, che non ha voluto provare pietà  per le sue sorelle tedesche e non, che ha lasciato che il cancro islamista si diffondesse sul territorio nazionale tedesco, senza porre limiti, pur avendo la miglior polizia del pianeta, che non ha riconosciuto il genocidio degli Armeni, per non infastidire i turchi e il suo amichetto islamista e filo Isis Ergodan.
Forse non voleva neppure ricordare il massacro del suo predecessore Hitler, che si ispirò  anche al massacro degli Armeni.
Poi si dice amica dei profughi e li sfrutta per i lavori meno pagati in Germania.
Infine, con altri complici di Bruxelles,  è  una delle principali responsabili dell'affamamento dei popoli del Sud Europa.
Questi capi di imputazione potrebbero bastare per metterla sotto processo e condannarla, ma in Europa e nel mondo le corti di giustizia per i dirtti umani sono delle vere prese per il kul.

Stampa, PRESS RELEASE - Marsiglia: bene Petrolio sotto i 30 dollari a Barile, aspettiamo rimbalzo

COMUNICATO STAMPA
ROMA, 11 Gennaio 2016
Marsiglia, bene Petrolio sotto i 30 dollari a Barile, aspettiamo rimbalzo.
Gasdotto North Stream 2, opportunità da non perdere
Con il prezzo del Petrolio sulla soglia dei 30 dollari a barile siamo su un'onda speculativa ed industriale meravigliosa>> queste le dichiarazioni del Presidente della FederPetroli Italia - Michele Marsiglia sul susseguirsi di ribassi del prezzo dei greggi di riferimento (BRENT e WTI) sui mercati internazionali.

Continua Marsiglia <<Bisognerebbe che scendesse ancora di qualche dollaro per raggiungere il livello ottimale alla risalita. Se il prezzo riesce a rimanere basso sino a Marzo/Aprile di quest'anno su valori tra 26 e 35 dollari a barile sarà per molti un buon 2016. Certamente chi non aveva valutato bene la possibile situazione di volatilità che si sarebbe verificata, ne pagherà le conseguenze, ma chi investe in questo momento, avrà di sicuro redditività per i prossimi anni.
Quello che parte di mercato non comprende è che il prezzo del petrolio basso è una sorta di 'pulizia' sulle quote di mercato dei flussi petroliferi,  certamente la situazione per l'Italia non è semplice, alcune aziende petrolifere hanno investito anni fa senza alcuna ottica di monitoraggio della situazione internazionale, difatti stiamo già assistendo a disastrosi piani di licenziamenti e dismissioni >> Il Presidente di FederPetroli Italia interviene anche sul possibile coinvolgimento dell'Italia sul Progetto di raddoppio del Gasdotto NORTH STREAM  <<Accogliamo favorevolmente l'opportunità, occasione per l'Italia da non perdere. ENI riporterebbe la propria leadership anche nel nord Europa. Per noi diventa un'importante tappa per poter far accreditare più aziende italiane, produrre lavoro ed occupazione partecipando alla costruzione delle diverse fasi del Progetto di raddoppio del gasdotto.
Certo, abbiamo bisogno che ENI riveda le procedure di accreditamento in aiuto e vantaggio alle centinaia di aziende dell'indotto petrolifero ed energetico italiano pronte a presentarsi ed accreditarsi come fornitori. Sicuramente per una giusta procedura vanno cambiate alcune politiche aziendali interne, altrimenti lavoreranno solo le aziende estere e per l'Italia non ci sarebbe più convenienza>> conclude la nota.
Link Comunicato stampa:
http://www.federpetroliitalia.org/?p=1161
PRESS RELEASE
Rome, January 11 2016

Marsiglia, good Oil under 30 dollars for Barrel, we wait for rebound.
North Stream 2 pipeline, opportunity not to be missed
<With the Oil price on the threshold of 30 dollars for barrel we are on wonderfully industrial and speculative wave >> these statements of the FederPetroli Italia President - Michele Marsiglia on succession of reduced price of crude oils (BRENT and WTI) on international markets.
Marsiglia continues <<The oil price should go down even a few dollars to get to the optimum level to the lifts. If the oil price remains low until March/April of this year to values ​​between 26 and 35 dollars for barrel, will be for many a good 2016. Certainly who had not assessed well the possible situation of volatility that would have occurred, will pay the consequences but who invests now, certainly will have a return for the next years.
What the market does not understand is that the oil price down is a kind of 'cleaning' on market shares of the oil flows, certainly the situation for Italy is not easy, some oil companies have invested years ago without any optical monitoring of the international situation, in fact we are already seeing at the disastrous plans layoffs and disinvestment >>.
The FederPetroli Italia President also talks about the possible involvement of Italy in the project for doubling of NORTH STREAM pipeline <<We welcome the opportunity, occasion for Italy not to be missed. ENI would bring its leadership again in northern Europe. It becomes an important lap for us to be able to accredit more Italian companies, producing work and employment by participating in the construction of the various phases of the project for doubling the pipeline.
Of course, we need that ENI revises the accreditation procedures in help and benefit the hundreds of Italian oil and energy industries companies ready to appear and accreditation as suppliers. Surely for a proper procedure must be changed some internal company policies, or will only work for foreign companies and for Italy there would be not a convenience>> the statement concludes.