8 set 2016

RISTORANTE TESTONE DI MONTESILVANO IN PROVINCIA DI PESCARA - Scritto da Arianna Iezzi – settembre 2016

TESTONE DI MONTESILVANO
IN PROVINCIA DI PESCARA

Una vera sorpresa! La scorsa estate sono andata in questo locale sulla litoranea Adriatica,  in C.so Umberto I, 16 a Montesilvano (PE). La scelta del luogo non poteva essere più felice: forte passaggio e in una zona completamente rinnovata con tutto intorno uffici e negozi. Il Testone è una catena nata dall'idea di un giovane imprenditore e artista umbro, Simone Farinelli. Il Testone abruzzese è il primo fuori dalla regione Umbria ed è una vera sfida, visto che propone la cucina umbra dai sapori di una volta  in una terra come l'Abruzzo che vanta un'ottima tradizione gastronomica. Tre giovani si sono messi in gioco per questa sfida: Luca Stirpe, Daniele De Melis e Marina Toscani, sono appassionati, credono in questa scelta e sono infaticabili lavoratori. Il menù è semplice, appetitoso ed è tutto preparato al momento, compresi i tipici piatti umbri "Torta al Testo" e carne alla brace. La Torta è preparata con acqua e farina biologica, farcita con erbe di campo e salsiccia alla brace e cotta sotto la cenere, ma la si può farcire secondo il gusto personale con ingredienti a scelta dal menù. La carne è buonissima, la famosa razza Chianina direttamente dall'Umbria, e può essere accompagnata da ottimo vino umbro o birra. La linea di questi locali si caratterizza per un arredamento rustico, dove sono stati recuperati vecchi pallet e oggetti contadini di uso quotidiano per creare un clima familiare e accogliente. Lo spirito di questa catena è un po' Street Food, non si prenota, si arriva e si occupa il tavolo, si va a ordinare e pagare alla cassa, si ritirano le bevande e si aspetta che le pietanze vengano servite al tavolo; finito si va via senza dover aspettare il fatidico conto che spesso si aspetta più del menù. Mangi, mordi e fuggi, ottimo per le pause pranzo e ottimo per la sera in uno spirito gioviale.  Adatto a tutti perché è semplice e buono, dal prezzo contenuto e soprattutto c'è tanta simpatia. Si respira un'aria di vacanza anche se frequentato da persone in pausa pranzo lavorativa, si ha quasi l'impressione di vivere in una grande casa contadina. Tutti i lavoratori, dal cameriere, al cassiere, dagli chef ai soci fondatori, sorridono seppur impegnati nei loro compiti, felici di soddisfare la fame, la curiosità, la golosità, l'esigenza dei clienti, che al Testone di Montesilvano sono i più vari: dai giovani ai nonni con i nipotini, dai bambini con mamma e papà alle compagnie di amici, dai fidanzatini agli impiegati attempati, dai single a coppie più sugli "anta"… c'è un mondo variegato e allegro che magna  "Testone"!  Inoltre tutta la preparazione dei piatti si svolge alla luce "del sole e della notte"! Si possono osservare i  cuochi che hanno ognuno un preciso compito: chi impasta, chi farcisce, chi impiatta, chi cuoce davanti ai focolari. Il focolare… tradizione per eccellenza della cucina, fin dall'antichità: è suggestivo vedere il fuoco che produce brace che cuoce il cibo che poi viene mangiato! È semplicemente "semplice" vedere e gustare!
E c'è la cuoca Gabriella con suoi occhi dolcissimi che sforna focacce, bistecche e sorrisi! Suda e fatica, ma è tanto felice, nutre e consiglia, è come una mamma amorevole, pronta ad accontentare tutti, una mamma per i clienti fortunati che hanno scelto TESTONE! Questo locale è una vera scoperta!
Testone è stato riconosciuto come miglior startup italiana 2015 ad Idea Impresa nel Food e si è distinto anche ad Expo 2015.
Io abito a Bergamo e mi piacerebbe che arrivi anche qui il gran TESTONE!
Scritto da Arianna Iezzi – settembre 2016
   

7 set 2016

Pensioni future, un fatto è certo, il sistema si appoggerà alle banche e alle assicurazioni

Cosa inventeranno non si sa, ma la pensione tradizionale, frutto della solidarietà tra generazioni, scomparirà, lentamente.
Al posto della solidarietà tra padri e figli subentreranno le banche e le assicurazioni, fatto inevitabili per il calo demografico e il diminuire dei giovani, il problema però resta grande.
Se il sistema finanziario crolla, cade pure la nostra economia reale e i pensionati resterebbero con la bocca …. aperta.
Sostituire gradualmente un sistema pubblico con uno privato è giusto e inevitabile, i vantaggi sarebbero nei minori contributi, salari dei lavoratori e maggiori assegni pensionistici, con un vantaggio per l’economia reale, con soldi freschi da investire direttamente.

Lo svantaggio sta nel rischio di mercato, o peggio nei bancarottieri, quindi servono leggi durissime contro costoro e di fatto i pensionati del futuro potranno stare tranquilli.

Gran Bretagna, muro anti-immigrazione a Calais

I muri crescono, le espulsioni pure, la paura lievita, tutto pare indicare che il futuro sarà nero, nel senso fascista, in tutta Europa.
Il papa fa le sue moine dal balcone di piazza San Pietro a Roma, ma non bastano, i pennivendoli si strappano le vesti e urlano allo scandalo, ma i sentimenti anti immigrati crescono, ma nessuno vuole colpire le organizzazioni che favoriscono questo flusso di disperati da noi.
Basterebbe organizzare sequestri di beni ai caporali, arresti per i casi più gravi, con anni di lavori obbligatori.
Lotta al lavoro nero, questo vale per l’Italia in particolare e una forte tassa per chi assume extracomunitari prima che locali, europei.

Il problema si risolverebbe così, contrastando l’assurdo calo dei salari per i lavori più umili, che arricchiscono solo dei padroni senza scrupoli, che danneggiano tutti per la loro avidità.

Merkel e la destra tedesca, o cambia o è la fine

Lei dice di aver paura di questa destra xenofoba, ma la madre di questo mostro è lei e la sua politica egoista, a servizio dei suoi amici imprenditori.
Con i socialdemocratici ha creato le condizioni per generare paura e rabbia contro i nuovi venuti, per i disoccupati tedeschi, per l’ordine pubblico, per il crescente pericolo islamico.
Lei parla e straparla, dalla sua c’è il tragico ricordo del nazismo, perché i nuovi….. nazionalisti sarebbero non al 22%, ma al 60%, anche al 70% dei sondaggi.
Invece la paura spesso non scaccia l’altra paura, ovvero il timore del passato nazista non preoccupa i tedeschi sino al punto di lasciarsi invadere e dominare dia turchi e dagli arabi.

Questo è un fatto certo, per questo la Merkel è già oggi perdente.

Arabia Saudita e Iran, sunniti contro sciiti

Si combattono in Siria, in Iraq e nello Yemen, le parole grosse non mancano.
Teheran urla:  "Siete dei diavoli e fomentate il terrorismo"
 Riad lancia le sue scomuniche:   "Non siete musulmani".
Tradotto significa che siete i peggiori degli infedeli, dei rinnegati, degli apostati, ovvero il peggio del peggio per un mussulmano.
Le stragi anti sciiti proseguono, con gli attentati e le reciproche scomuniche pesano, portando conflitti pesantissimi nella regione, oso dire una guerra per il massacro dei nemici.
Intanto l’Arabia Saudita impedisce ai pellegrini sciiti di farsi il pellegrinaggio rituale alla Mecca, sostenendo che costoro sono dei falsi mussulmani:  è prevedibile che la guerra, che ha origini per il prezzo del petrolio, sarà lunga e durissima, sino a quando rimarrà un solo sciita o sunnita sulla terra.

Notre Dame a Parigi, auto trovata con bombole gas

Era una Peugeot 607 senza targa, lasciata nella notte presso la cattedrale della capitale francese, le bombole di gas erano 7, di cui 6 piene e una vuota.

L’auto apparteneva a una coppia di pregiudicati e sospetti jihadisti, che sono stati fermati, ma le bombole non erano state innestate per l’esplosione.

La minaccia è forte e questa pare un rozzo tentativo di terrorismo fai da te di qualcuno che si era improvvisato terrorista e doveva completare, in modo maldestro l’attentato.

Obama, politica estera sciagurata, la morale di chi non ha morale

Il sistema è evidente e questa immoralità premia la speculazione economica immediata, ma danneggia tutto il resto, a sicurezza, porta alla guerra, locali, ma anche globali.

La politica realista statunitense ha permesso a costoro di commettere orrendi crimini contro l’umanità, senza rimorsi: dittatori criminali sono stati favoriti, aiutati, in America latina e in Asia.

Nazisti da carcere duro per tutta la vita sono stati promossi agenti segreti per la difesa dei ……. valori occidentali, azioni terroristiche in Italia hanno avuto la benedizione, certa, dei servizi segreti Usa.

Oggi invece proseguono a proteggere, per meglio sfruttare, le teocrazie, residuato del medioevo che a loro interessano per fermare gli islamici al passato, al fine di sottrarre a  loro le risorse naturali… a basso costo.

Stato, spesa pubblica, tagli fasulli, per mantenere i privilegi

In Italia non abbiamo un sistema economico liberi, liberista, liberale, non per colpa dei comunisti, che forse erano più liberisti dei vecchi democristiani, ma per colpa del sistema burocratico e di casta, che si allarga ad altre categorie privilegiate e parassitarie:  avvocati, di troppo, commercialisti, azzeccagarbugli, notai e dirigenti pubblici, con faccendieri e imprenditori con mazzette come lubrificanti per i loro affari.

Questo sistema costa moltissimo, compreso la spesa per…. comprare voti, a spese dei veri contribuenti, i lavoratori.

Politica italiana, Matteo Renzi promette, promette, promette

Ora darà pensioni anticipate, aumento delle pensioni, lavoro a tutti, soldi ai terremotati ed altro ancora: per promettere va da Bruno Vespa, dopo i mafiosi ovviamente.

Lì nessuno fa domande ovvie e indiscrete, mettendo Matteo alle spalle al muro, perché oltre alle promesse, costui, risponde con battutine…. divertenti.

L’Italia è in mano a un personaggio che fa ridere, invece che dare certezze e sicurezze.

Gesù Cristo, i Vangeli e la sua parola che non avrà mai fine

Solo lui ha parole di vita eterna?

Credere in Lui  non è un atto assurdo, irrazionale cieco, ma qualcosa di sensato, perché il centro delle sue parole nasconde l’amore, ovvero un modo di esistere rivolto al bene proprio e degli altri, al pari livello.

Quindi la croce è solo la fedeltà sino alla morte verso la verità, verso la giustizia, chiaramente bisogna essere scaltri come serpenti e innocenti come colombe: non serve mettersi in mano del boia volontariamente, ma solo se non si hanno altre alternative.

La fedeltà a Lui, alla sua parola, alla carità può comportare anche il rischio del suplizio.