Pochi, troppo pochi, usano la rete per cercare lavoro: è pericoloso, si sa, ma, con molta attenzione, si possono trovare occasioni buone.
Inoltre nella rete c'è tutto, uno vuole creare qualcosa di suo, di indipendente e lo fa: si va dal commercio di cianfrusaglie all'agricoltura urbana, dai brevetti depositati e venduti, all'arte e l'artigianato artistico.
Il più grande limite sta nella carenza di soldi, che i non occupati hanno sempre, mentre per il resto basta fantasia, intelligenza, molta attenzione e un po'di calma, poi tante cose sono fattibili.
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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9 ott 2016
Internet è un'arma potente, usatela con intelligenza
Stati Uniti e i presidenti impresentabili
Clinton è moglie di un personaggio da rinchiudere e curare, se non incarcerare per i suoi modi da maniaco sessuale, Trump è un degenerato naniaco, che oggi da noi sitrovano nelle peggiori realtà sociali, disgustose, miserabili.
La signora perdono il marito per le molte corna subite, Trump usa le donne come fossero prostitute da bordello e basta.
In politica estera lei è complice attiva del risastro del suo presidente, Obama, con i guai con la Russia e i conflitti terroristici dei Paesi islamici.
Lui invece è per la ... puluzia etnica.
Negli Stati uniti non avevano niente di meglio da presentare al mondo?
Islam, terrorismo e islamizzazione, ipotesi e prospettive
La forza dell'islam sta nella crescita demografica, che rende poverissimi la maggioranza degli islamici, più sono e meno lavoro si trova, si hanno meno soldi per far studiare i figli.
A parte qualche migliaio di sceicchi e parenti vari, la maggioranza di loro sono estremamente poveri, mentre sono sempre disposti, rassegnati al loro destino, a svolgere lavori insalubri per pochissimi soldi: ecco perché i nostri padroni li adorano.
Però il futuro sarà in mano a chi sa leggere e scrivere, ha nozioni tecniche e scientifiche, quelle occidentali e non quelle..... del Corano.
Quindi la loro emarginazione è sicura, anche in un Paese antiquato, ridicolo come il nostro, fermo ai braccianti nei campi, ai manovali analfabeti sulle impalcature.
Quindi è prevedibile, come sta capitando in Francia, che l'emarginazione aprirà a problemi di ordine pubblico, con espulsioni di massa.... in futuro.
I quartieri poveri del Sud del mondo saranno zeppi di loro, la fame e la miseria li farà esplodere: diventeranno dei ghetti sigillati dove la denutrizione e le malattie faranno stragi.
Poi, con la fine del petrolio, fra una trentina di anni, pure le scuole coraniche non avranno più finanziamenti e o loro si adatteranno alla realtà moderna, uscendo dal loro medioevo o il loro destino sarà tragico.
Come sarà?
Io ipotizzo che i ghetti diventeranno veri ed enormi campi di reclusione, di concentramento, con aspettative di vita bassissime.
Sarebbe il più grande olocausto della storia e si può evitare diffondendo cultura e razionalità tra loro, basta con il buonismo..... tollerante ed ipocrita.
Lavarare tutti, dare lavoro a coloro che vogliono lavorare
Chi vorrebbe lavorare non può perché non ha occasioni, io conosco molto bene le porte chiuse, per mille motivi diversi, il pregiudizio, nel mio caso era politico, con l'impossibilità di essere messo alla prova.
Il sistema era, come oggi, legato alle informazioni riservate, che non si potevano e non si possono raccogliere, ma che tutti i padroni cercano, che escludono le persone un tempo per un pettegolezzo detto dalla beghina, oggi per una frase di troppo scritta su Facebook.
Invece gli immigrati servono all'economia e sono.... servi giusti, che non hanno coscienza dei loro diritti, che i sindacati soffocano trafficando con il padronato e vengono preferiti.
Populista? Io lo sono e ne vado orgoglioso
Visto che non sono una capra come i giornalisti, i politici italiani ed europei, so ben chi furono i poveri populisti, gente che lottava per il popolo nella Russia zarista, spesso pagarono le loro azioni positive e costruttive per i contadini, con la Siberia: per esempio creavano scuole per i figli dei contadini dove insegnavano gratuitamente a leggere e a scrivere.
Questo amore senza ideologia per il popolo, con finalità anche cristiane, fece incapponire i marxisti, che usarono il termine populista con disprezzo.
Tale odio è giunto sino a noi e i cretini attuali lo ripetono contro tutti coloro che criticano il potere prostituito, detto costituito, che domina con banchieri e faccendieri le nostre vite.
Sì, lo confesso e lo ammetto, sono un populista e ne vado orgoglioso, fregandomene del giudizio dei pennivendoli ..... al pascolo.
Lavoro in Italia, la mafia ci manda gli immigrati
Non è solo la .... cara Cosa Nostra, tanto ospitale, organizzatrice dei viaggi della speranza, al modico prezzo di 10 mila euro per passeggero, che favorisce l'arrivo degli stranieri, sono soprattutto le cooperative, che lavorano grazie a loro, gli immigrati sotto pagati.
Nei campi a raccogliere frutta, ancora a mano nell'era dei robot, ci sono sempre loro, perche i caporali sono stupidi e ignoranti, non sanno evolvere.
Poi abbiamo i raccomandati, sempre protetti, sempre con doppio stipendio sicuro, che prima votavano DC, poi Psi, infine oggi votano Matteo Renzi, dopo un breve amore per Silvio.
Intanto i senza lavoro in Italia sono ben 13 milioni, di cui la metà vorrebbe lavorare, ma, dopo centinaia e centinaia di tentativi, hanno rinunciato.
Non sarebbe ora di mandare i lecca culi del potere a raccogliere i pomodori in Puglia?
Mandiamoli sotto il sole di luglio, mi raccomando.
8 ott 2016
Politica economica italiana, se si continua così il bel Paese diventerà una terra desolata
Le scelte economiche disastrose del governo seguono logiche solite, non si tagliano le spese inutili, o dannose della burocrazia.
Si preferisce fare ...l'elemosina ai più deboli, ma non si danno i diritti alle persone, come alla salute e allo studio, dove si tagliano i fondi.
Poi il merito non è riconosciuto, ma punito, come al solito, preferendo i cretini raccomandati, servizievoli, pronti sempre a festeggiare chi li raccomanda.
Le tasse uccidono le iniziative produttive e intelligenti, mentre chi ha idee, grazie anche a internet, le sviluppa e le vende all'estero.
Trading online, il gioco del guadagno facile
Pare la scoperta dell'acqua calda e della gallina dalle uova d'oro, ma in realtà è un sistema, che pochi intelligenti ed attenti sanno usare, per fare soldi facilmente.
Abili trading italiani se ne sono andati all'estero, o hanno cambiato la loro residenza, per pagare meno tasse, ma alla fine questo sistema appare incredibile, anche se pericolosissimo per i non addetti ai lavori, c'è chi ha cambiato vita, pur restando in Italia.
Bastano poche centinaia di euro per iniziare, c'è la leva finanziaria che va da 10 volte il capitale rischiato a 150 volte e più.
Si può usare lo scoperto, guadagnare in discesa o quando i titoli scendono, o in salita, diciamo in modo classico: c'è da divertirsi, diciamo ed è una questione di testa e intelligenza, non di fortuna.
Terrorismo, ultima battaglia del pensiero perdente
Chi non ha scampo nella vita sociale si dà alla violenza, che talvolta, anzi sempre, è una reazione di paura verso qualcosa di diverso, che non si capisce e si distrugge.
I terroristi sono persone che colpiscono con una stragegia, sempre perdente, o con la furia pazza e demente di chi non si vuole arrendere all'evidenza.
Esiste il terrorismo del potere costituito, detto di Stato il cui fine sta nel nascondere i crimini e la corruzione del potere.
Invece questo terrorismo, detto islamico, è frutto dall'incapacità di costoro a un dialogo, a un confronto culturale con gli infedeli, che detengono il potere economico mondiale, che per la loro religione, dovrebbe appartenere a loro.
Loro quindi rispondono non con idee e concetti, pensiero o azioni positive, ma con il terrorismo, per portare scompiglio, in modo oso dire terribilmente idiota, tra gli infedeli, ottenendo risposte dure e chiusure xenofobe.
Crimine e terrorismo, ogni giorno abbiamo azioni di emarginati dalla nostra società
Quando si parla di periferie degradate, di terrorismo si ritorna sulla questione dell'emarginazione sociale e sull'integrazione sociale dei nuovi arrivati, anzi del fallimento dell'integrazione dei vecchi immigrati, di seconda o terza generazione, si parla tanto... troppo.
La risposta ovvia, banale è che serve l'integrazione di costoro, ma in realtà dietro questa frase c'è molta ipocrisia, perché gli immigrati, giunti da noi, non possono integrarsi, non solo, sono stati scelti, .... diciamolo pure, per non inserirsi nel nostro mondo.
La loro cultura era ed è lontanissima dalla nostra realtà, poi il nostro mondo è selettivo e chiuso, oso dire classista e realmente razzista.
Infatti non si hanno notizie, tranne per le solite eccezioni che confermano la regola, di un loro successo sociale, tranne per i caporali, coperti dentro imprese e cooperative.
La maggioranza di loro, possiamo dire il 98%, sono dediti a lavori umili, di manovalenza, spesso non sono neppure degli operai specializzati, quasi mai sono artigiani.
La diversità culturale li esclude dalla nostra realtà, per essere integrati dovrebbero pensare come noi, ragionare come noi, ma per fare questo dovrebbero rinunciare alla loro cultura e anche, di fatto, alla loro religione.
Sono stati scelti... diversi da noi per sfruttarli e poi porre le condizioni, quando non serviranno più, di essere espulsi e l'emarginazione è un primo passo verso la loro ....cacciata.