13 ott 2016

Centri sociali, loro possono liberamente… far tutto ciò che vogliono

Il fatto certo che abbiano una specie di doppia protezione politica, che forse i vertici di questi centri sanno di avere, mentre la base non sa, è sicura: loro servono come arma a doppio taglio, fanno parte del gioco politico attuale.
La destra li usa come esempio peggiore della sinistra violenta, come ai tempi del terrorismo, per una nuova e superata, ma non troppo, strategia della tensione.

La sinistra invece li usa forza per disturbare la destra e così i poverini non sanno che sono utili…. al sistema, ben inseriti nei giochi di potere.

12 ott 2016

Presentazione della Prima Giornata Mondiale di Bioetica

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 12 ottobre 2016
Presentazione della Prima Giornata Mondiale di Bioetica  L'Assessorato della sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d'Aosta e il Centro Europeo di Bioetica e Qualità della Vita - Unità Italiana della Cattedra di Bioetica dell'UNESCO, informano che domani, giovedì 13 ottobre, alle ore 11,15 nel salone dell'Assessorato - via de Tillier 30, Aosta - si terrà la conferenza stampa di presentazione degli eventi organizzati dal 18 al 22 ottobre 2016 in Valle d'Aosta per celebrare la Prima Giornata Mondiale di Bioetica (mercoledì 19 ottobre 2016) promossa dalla Cattedra di Bioetica dell'UNESCO in concomitanza del quindicesimo anniversario della Dichiarazione Universale sulla Bioetica e sui Diritti umani dell'UNESCO.
Lo scopo della celebrazione in 121 paesi e 5 continenti del mondo è quello di promuovere e diffondere il pensiero bioetico per contribuire alla migliore qualità della vita a tutti i livelli e per favorire un costante approfondimento dei dilemmi etici esistenti. Il World Bioethics Day 2016 della Cattedra di Bioetica dell'UNESCO è dedicato all'articolo 3 della Dichiarazione Universale in tema della Dignità e dei Diritti Umani.

Fonte: Assessorato Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

11 ott 2016

Il Fatto quotidiano e la cazzata giornaliera

Oggi apre la notizia, riprendendo la solita idiozia ripresa da una stramba associazione mai conosciuta, che dà i numeri, dicendo che gli immigrati pagano la pensione agli italiani: la scemenza sta appunto nel fatto, i giornalisti in matematica sono molto deboli, che gli stranieri occupano posti che andrebbero agli italiani, quindi pagano i contributi.

Quindi la lettura della notizia dovrebbe essere questa, ma si sa che i giornalisti di intelligente hanno solo la lingua, poverini: ripetono un’affermazione stravecchia, come le loro idee, con dati improponibili, 600 mila pensioni pagate, probabilmente intendevano la sociale.

Cazzate simili non le trovi neppure tra i sindacalisti.

Lavoro, diritti disconosciuti, crisi degli ideali e tradimento dei sindacati

Io appartengo a quella generazione che a vent'anni sognava la rivoluzione e ne vado orgoglioso: non rimasi a guardare e cercare di cambiare questo misero Paese, anche con la lotta.
Fui perseguitato pesantemente, come capitò a molti ragazzi ribelli di allora, perché il popolo italiano, fatto da pantofolai, odia i cambiamenti ed è di natura conservatore, alla peggio segue le mode, cercando di cambiar tutto per non cambiar nulla.
Oggi la condizione dei lavoratori è drammatica, i sindacati fanno solo chiacchiere, mentre il governo in carica, di centro sinistra, figlio del vecchio Partito Comunista Italiano, oggi disprezza i lavoratori, i sindacati non hanno idee e ideali e abbassano sempre i calzoni,… non i loro, ma quelli dei lavoratori.

Ciò che mi stupisce sta nel fatto che non ci siano movimenti popolari e di giovani che si ribellino a tutto questo: la rassegnazione e la codardia trionfano.

Eroina, cocaina, cannabis e tutto il resto che troppi poveri idioti usano per sentirsi forti

Gruppi di amici degli spacciatori propagandano l’uso della droga, non so se vicino a posizioni politiche che vanno dal M5s al Pd, con Sel e ovviamente Partito Radicale in combutta.
Un fatto è certo certe abitudini dimostrano che costoro sono deboli e stupidi, come l’abuso dell’alcool.

Per vincere la guerra a queste sostanze serve sia una politica preventiva, sia repressiva, sia di interessi proposti ai giovani, in modo alternativo.

Lotta al terrorismo e al crimine, servono decisioni senza compassione

Rodrigo Duterte nelle Filippine manda i suoi squadroni della morte ad uccidere spacciatori e drogati, ma non tocca, a quanto pare, i riciclatori del denaro sporco.

Invece la guerra al crimine deve partire dai poteri forti, politici e finanziari, colpendo loro e sequestrando i loro soldi si può vincere la guerra, riducendo l’orrore di questi anni a poco: sono loro la fonte e lo strumento che il male usa per proteggere il crimine, con giornalisti, avvocati e politici che fanno il gioco dell’illegalità. 

Popolo italiano, così rassegnato al suo destino

Il popolo italiano non reagisce, non risponde più, pare apatico, chiuso nelle sue case e non protesta, non contesta, lascia che i mafiosi paghino i politici, per poter vendere impunemente la droga ai loro figli.
Lascia che i farabutti rubano in casa loro e non finiscano mai in prigione, poi i truffatori il sole a scacchi non lo prendono mai, mentre i corrotti, dopo aver rubato milioni e milioni di euro alla sanità, quindi alla nostra salute… siedono tranquillamente in Senato, o vivono felici, spendendo nel lusso i nostri denari.
Lasciamo che tutto degradi, che le bande di manovali del crimine, oggi in gran parte extracomunitari, si accoltellino sotto casa e ci impediscano di uscire.

Gli italiani si prendono gli 80 euro e …. Vivono felici, beata innocenza animale.

Francia, Prefetto vieta l’ospitalità in chiesa a un prete

Padre Riffard, non ospiterà migranti e barboni nella chiesa di Sainte-Claire de Montreynaud, nel dipartimento della Loira.
La notizia è da prendere con le pinze e da valutare, la gente per strada, con il clima Francese, è spesso condannata a morte, per il freddo, ma anche per le malattie che ne derivano per i raffreddamenti e per la mancanza di aiuto che costoro possono avere in una chiesa.

E’ sbagliato proibire, ma è anche giusto chiedere un diverso trattamento per costoro, che deve essere di non solo accoglienza, ma di … rieducazione culturale, senza la quale tutti gli atti di carità saranno vani.

Isis dichiara guerra anche ai gatti, non si sa perché

Questi mentecatti odiano i gatti, hanno ordinato di sterminarli, ma nella tradizione islamica sono stati sempre visti con simpatia e considerati puri.
si vede che costoro odiano tutto ciò che è vivo e amano solo la morte: secondo Sigmund Freud in certe persone l’istinto di morte, così lo definiva è così prepotente che desiderano la morte di se stessi e di tutte le forme di vita attorno a loro, umana e animale che siano.

Si vede che i nostri jihadisti avrebbero bisogno di un buon trattamento psicanalitico e forse anche psichiatrico. 

Renzi Matteo, banalità, tutto è banalità

Non volevo parafrasare il libro della Bibbia chiamato Proverbi, ma Renzi non perdona con le sue frasette… indecenti: "L'Italia smetta di essere la patria delle divisioni, basta dire no senza proporre alternative."
Cosa significa questa affermazione?
Che tutti dobbiamo seguire … perché lui le ha sparate: i motivi del no sono tanti, per esempio quel nuovo Senato a funzioni minori, rappresentative, un maggioritario risicato, per pochi, contro la maggioranza degli italiani, il suo controllo dei tre canali Rai e tanto altro ancora.
I motivi del no sono parecchi, ma purtroppo abbiamo un’Italietta meschina e fatta da coglioni, che seguono le banalità e si riempiono la bocca di….

Lasciamo perdere.