6 dic 2016

Segni, arte e musica del contemporaneo


Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 6 dicembre 2016
Segni, arte e musica del contemporaneo

L'Assessorato dell'istruzione e cultura comunica che si svolgerà domenica 11 dicembre 2016 dalle ore 14 presso il Castello Gamba di Châtillon l'iniziativa culturale Segni, arte e musica del contemporaneo.
L'evento, ideato in collaborazione con l'Associazione culturale Tamtando, è finalizzato a favorire la conoscenza da parte del pubblico della collezione di proprietà regionale e al tempo stesso a incrementare le potenzialità del museo quale luogo di produzione culturale.
Nel corso del pomeriggio (tra le ore 14 e le ore 18) si svolgerà un'attività laboratoriale per adulti su prenotazione a cura dell'artista burkinabè Elviso Aristide Bazongo, nel corso della quale i partecipanti all'iniziativa potranno sperimentare la pittura gestuale e l'utilizzo di terre e pigmenti non convenzionali realizzando una propria personale opera su tela. Nel corso dell'attività la parte pratica sarà inoltre integrata da una visita guidata di approfondimento alle opere della collezione regionale dedicate proprio alla tematica della pittura segnica e gestuale.
Per concludere l'iniziativa e favorire la più ampia partecipazione del pubblico infine si svolgerà alle ore 18.30 una performance musicale Sounds and painting con Marco Giovinazzo, Pietro Ballestrero e Elvis Aristide Bazongo con ingresso gratuito su prenotazione che vedrà coinvolte musica (chitarra e percussioni), tecnica pittorica e arte visiva.
L'Assessore all'istruzione e cultura, Emily Rini, afferma: Sono molto lieta di presentare quest'interessante iniziativa culturale per il Castello Gamba che permette di valorizzare la ricca collezione di arte moderna e contemporanea di proprietà regionale in esso conservata. Infatti, questo evento può incuriosire chi ancora non conosce il nostro museo offrendo una possibilità di veicolare all'esterno l'importanza della collezione, ma va anche nella direzione, che auspichiamo, di trasformare i luoghi di cultura, come il Castello Gamba, in spazi di incontro, di produzione culturale e di avvicinamento all'arte dove ognuno possa fare la propria esperienza con l'arte in modo appassionante e coinvolgente e al tempo stesso educativo.
L'attività laboratoriale, avrà un durata di circa 4 ore (comprensiva della visita guidata di approfondimento alla collezione) e si svolgerà su prenotazione con un costo di 16 euro a persona, mentre l'ingresso alla performance musicale, che si svolgerà in orario serale, sarà gratuito e su prenotazione fino a esaurimento posti .

Per informazioni:
Castello Gamba, località Cret de Breil, 11024 Châtillon
tel. 0166 563252
info.castellogamba@regione.vda.it
www.castellogamba.vda.it




Fonte: Assessorato dell'istruzione e cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo  Gastone CRM

Fede cristiana e predestinazione, bestemmia gravisdima contro Dio

Nel Medioevo i teologi se la menavano su questioni..... gravi, il sesso degli angeli e se Dio è  onnipotente, la volontà  umana lo... limita, quindi l'uomo è  totalmente sotto la volontà  divina e in conseguenza si danna per scelta di Dio.
Questa tesi, assurda, offende Dio, trasformandolo in un mostro disumano, un demone, che crea esseri per dannarli per l'eternità, poi se Dio può  tutto, può  anche donare a noi la nostra volontà,  la nostra libertà  e le conseguenze delle nostre scelte.
Purtroppo questa tesi ha generato altri mostri, ovvero la casta degli eletti in terra,  coloro che si sentivano predisposti e al .... bene, con costumi rigidi, senza vizi... esseri perfetti, che Dio inondava anche di soldi.
Ecco a voi i puritani, ovvero la casta dei primi padroni, capitalisti, della terra, ma con Cristo e con la carità  di Dio nulla avevano a che vedere: erano una bestemmia vivente.
La tesi della predestinazione è  una mostruosa bestemmia che ha generato mostri.

Trump e la Cina, primo conflitto economico globale

La sua scelta è  nazionalista e stranamente, a difesa del mercato interno.
Chi porterà  le sue industrie in Cina, per produrre sotto costo, avrà  la fregatura della super tassa quando riporterà la merce negli Usa.
È  una scelta per difendere le industrie nazionali, in linea con le nuove tecnologie, ovvero le nuove macchine che presto arriveranno, intelligenti, che faranno saltare il gioco sporco del basso costo della manodopera, dovuta a cambi monetari falsati, per ottenere massimi guadagni con assemblaggi nei Paesi poveri e consumo in quelli ricchi.
I tempi cambiano e Trump, con il suo senso pratico, lo dimostra: non è  un santo, ma neppure un cretino.

Mercati finanziari, ancora una bufola sulle elezioni

Di balle ne daccontano tante.... costoro, ma il loro gioco è  chiaro, fregare la gente e fregare i piccoli investitori, che seguendo le loro indicazioni, patiscono di tutto e di più.
La borsa di Milano doveva cadere, dopo la caduta del governo Renzi, ma abbiamo avuto un meno 0,2, l'Euro doveva precipitare nel cambio con il dollaro, ma è  risalito, mentre aveva toccato i minimi storici prima.
Poi ci danno le loro giustificazioni, alle previsioni sbagliate: i mercati conoscevano già  i risultati e quindi pensano già  al dopo Renzi.
Diciamo invece che i mercati se ne sono fregati di Matteo e sanno che presto salirà  un'altro, più  abile di lui, si spera, che faccia vere riforme o qualcosa di decente.

5 dic 2016

Notizie News, siamo felici di aver dato una mano a far cadere Renzi

Noi siamo contenti per la sconfitta di Renzi e il renzismo, si può  dire che è  stata la scelta più  coraggiosa e meno convenzionale del popolo italiano, i lecca culi piangono.. .....sconsolati, ma un popolo ha scelto, nonostante le televisioni e i pennivendoli invitavano alla scelta del Sì, con argomentazioni miserelle, povere di argomenti.
Intenet ha aiutato a fare il miracolo e per la prima volta, i faccendieri e i bancarottieri sono rimasti senza governo.
Noi, con il nostro blog, con i nostri 1000 mila e più  di visualizzazioni al mese, reali e non inventate,  abbiamo aiutato.

Immigrazione fuga dei cervelli, c'è una volontà politica alle spalle

Perché i cervelli se ne devano andare all'estero?
È  semplice, perché  un sistema che premia i cretini e umilia i capaci non si regge se non scaccia coloro che valgono, fuor dai confini:  potrebbero far saltare tutto, quindi è  meglio che facciano i loro lavori da ricercatori, esperti di informatica,  fuori dai piedi.
Poi gli immigrati analfabeti, che non parlano nemmeno decentemente la nostra lingua, vanno benissimo per dominarli e mantenere le condizioni attuali.
La crisi economica ci fa cadere nel Terzo Mondo?
Vi stupite?

Razzismo e cultura che l'ha generata

Non fu la scienza, non aveva nulla a che vedere con gli argomenti scientifiche certe teorie che facevano risalire i neri ai gorilli, confondendo razza con specie.
Invece il disprezzo verso i popoli...non europei, non bianchi anglosassoni, biondi magari, chiari di occhi e di capelli sempre, fu tutto una conseguenza della teologia calvinista, ovvero puritana, diffusa nei paesi anglosassoni in particolare: Dio sceglie i suoi..... eletti e la volontà  umana può  solo portare al male.
Ovvero Dio preferisce i suoi salvati, dando a loro tutto, compreso i soldi, gli altri sono dannati anche prima di nascere, perché  la volontà  umana non serve, ma solo Dio decide, a priore chi è. ... preferito e chi no.
Ecco a voi i ricchi protestanti che disprezzano tutti gli altri, infedeli, poveri e miseri, lontani dai loro stile di vita, da qui il classismo divenne anche razzismo, come impose.....Dio, secondo loro.

Milano, morte di due anziani soli

Lui era disperato ultra ottantenne e lei, coetanea o quasi, soffriva di Alhzeimer ed erano soli, lui era depresso e senza speranza, così  ha deciso di farla finita, ha sparato a lei, poi a se stesso.
La solitudine li ha uccisi, non so se c'erano  parenti o figli, ma loro erano non più  utili e così. .. erano stati abbandonati.
Diciamo fhe la nostra fultura dell'utile dell'inutile, ... da gettare li ha assassinati.

Renzi è stato sconfitto dal popolo della rete

Internet, nonostante gli algoritmi ....favorevoli alla stampa ufficiale, fatto in modo sfacciato e di parte, è servito a vincere lui, il fiorentino: io so bene che caduto un Matteo se ne fa un altro.
Il popolo dei lecca culi è  in agitazione e sta cercando altre chiappe di riferimento, o si sente perduto:  carrieristi pubblici, delle municipalizzate e delle cooperative bianche e rosse non possono campare senza un .... parolaio che li raggruppa e dà  loro la grinta per mantenere posizioni di lavoro immeritate, la sensazione di essere superiore al popolo dei buzzurri.

Presentazione del libro VORTICE ENERGIA di Arianna Iezzi 12 novembre 2016


 presso  RIQUADRO ATELIER ARTISTICO  Via G. B. Moroni 306  24127 Bergamo


I
L'autrice Arianna Iezzi è un'autodidatta che non ha ambizioni stilistiche, non propone una tecnica espressiva che segua una struttura formale codificata, semplicemente esprime il suo sentire scegliendo e cadenzando le parole nella maniera che più ritiene espressivamente efficace. Semplicemente ama scrivere come ama fotografare, lo fa per soddisfare il proprio personale interesse e, coraggiosamente,  presenta al pubblico le sue opere.
Il titolo della raccolta è VORTICE ENERGIA.
La poesia appena letta parla di morte, anzi di suicidio, dunque una morte addirittura cercata, coscientemente e no, la poesia apre dunque un abisso, un vortice che implode, si chiude con l'evocazione di una distruzione che forse non si potrà evitare.
Il vortice però, quando cambia direzione, si espande all'infinito, apre un varco e lascia una speranza, in verità fragilissima, ma proprio per questo da perseguire con tutta la forza possibile del nostro animo.
Nella raccolta che vi presentiamo i temi della morte e della vita si alternano e si intrecciano creando un movimento continuo di energia vitale.
Segue ora la lettura di tre poesie:
La prima è l'enunciazione degli sconvolgenti fatti di cronaca con cui siamo quotidianamente chiamati a confrontarci, sempre presenti anche se cerchiamo di volgere altrove il nostro sguardo.
La seconda e la terza parlano di elementi di vita quotidiana di ben diverso spessore: il sole e i bicchieri che diventano egualmente spunto di riflessione.
II
Vi propongo una possibile interpretazione delle poesie appena lette:
I DOLORI DEL MARE  non può e non deve essere spiegata. I fatti narrati parlano da sé , in questo componimento non vi è alcuno spiraglio di luce. Il vortice qui pare fermarsi... non c'è nulla da dire, non c'è spazio, il dolore qui è cristallizzato.
 24 ORE     Si apre con un'immagine  di vita, il sole illumina i due emisferi, quasi fossero due mondi che spesso viviamo come separati, ma anche ciò che accade nell'altra parte è parte del nostro mondo.
All'improvviso il sole, fonte di vita ed energia, si trasforma in una cocente tortura e la desertificazione minaccia anche le nostre distratte esistenze.
BICCHIERI    La banalissima esperienza, comune a tutti, di levare un bicchiere viene agita da ciascuno con modalità diverse e la poesia richiama la nostra attenzione sui piccoli gesti che sono espressione di ogni individualità e del nostro modo di proporci al mondo, gesti che creano un'immagine di noi  talora spontanea e talora coscientemente ricercata perché usiamo gran parte della nostra energia per creare e comunicare agli altri un'immagine di noi che spesso è più accattivante che sincera e concentriamo la nostra attenzione su gesti intrisi di vanagloria.
Gesti che solo all'apparenza sono innocui poiché ci distraggono dall'essenza delle cose: ci inventiamo i sommelier di acque minerali e intanto sono in corso già da anni guerre per l'approvvigionamento idrico senza che ce ne preoccupiamo...tanto sono problemi lontani..
Vi lascio ora alla lettura di quattro poesie che pongono l'accento su elementi vicini a ciascuno di noi: il vino, la voglia di vivere, la stanchezza serale, e le riflessioni prima del sonno. III
Queste poesie sono legate dall'invito ad affrontare anche le esperienze più comuni  con energia perché sono il pensiero e la predisposizione d' animo che danno significato ad ogni momento e permettono di trarre forza dalle piccole cose cercando il senso profondo e positivo nella valorizzazione dei diversi aspetti  di ogni oggetto ed esperienza, anche delle più comuni come il vino, le corse, il ballo, l'amore...
Ciascuno di noi coglie alcuni dettagli e ne trascura altri perché ha esperienze e desideri propri anche a seconda del momento che sta attraversando: tutti viviamo la NOSTRA mutevole vita.
Che ci piaccia ballare o preferiamo cantare, che siamo alla ricerca del vero amore o ci accontentiamo di assecondare l'attrazione fisica, che ci entusiasmiamo per la squadra del cuore o per un'idea  è poco rilevante.
Importante è vivere con entusiasmo, riflettendo su successi ed errori,  e saper godere di ogni momento o piccola cosa  senza dare nulla per scontato. Così quando verrà quel giorno non sarà solo morte ma anche amore che si diffonde come un vortice in espansione.
Presentazione: Prof.ssa Zelinda Bettoni.
Voci recitanti: Attore Giorgio Paiano e Prof.ssa Zelinda Bettoni  




Durante la serata erano esposte alcune poesie visive di Arianna Iezzi e fotografie di Monica Fontanella




Il libro VORTICE ENERGIA è in vendita al costo di € 10,00, (più eventuali spese postali). Le fotografie di Monica Fontanella € 30,00 cm.30xcm40 (più eventuali spese postali), inviare la richiesta ai seguenti indirizzi di posta elettronica:    arianna.iezzi58@gmail.com; fontanmonica63@gmail.com

Biografie di Arianna Iezzi e Monica Fontanella

Iezzi Arianna, nata a Bergamo il 19 marzo 1958. Sposata, ha due figli, risiede a Bergamo, è impiegata presso la P.A. Diplomata presso il Liceo Artistico Statale di Bergamo nel 1976. Negli anni ottanta si è occupata di restauro d’arte e ha collaborato con i genitori Massimo Iezzi e Mariagiovanna Pietrosante, nell’attività di famiglia come gallerista presso la “Galleria Hatria” di via G.Quarenghi 25 a Bergamo. Collabora con il giornale on line “Notizie News”. Precedenti lavori: ARIANNA ALLO SPECCHIO, raccolta di poesie e pensieri - Dicembre 2009.
      ASHANTI sei creature, sei piccoli racconti, le sue creature, precedute da sei liriche che introducono alla lettura di ogni testo - Luglio 2011.
      D’IO, raccolta di poesie e pensieri - Febbraio 2014.
      Per il cantautore, pittore e scrittore di Atri (TE), Arianna ha curato la raccolta di poesie e pensieri “PENSIERI IN LIBERTÀ” - 2010 e la monografia              “I COLORI DI MASSIMO IOMMARINI” - 2012.
Suoi scritti sono pubblicati su: “Le Voci”, notiziario periodico dell’Associazione Doganale Italiana e in cataloghi d’arte. Ama scrivere e dedicare poesie. Le piace fotografare e fantasticare.  Ha partecipato a concorsi di poesia ricevendo premi e menzioni speciali.  



Monica Fontanella, nasce a Treviolo in provincia di Bergamo nel marzo 1963. Si avvicina come autodidatta alla pittura e alle arti decorative e nel 1996 entra a far parte del gruppo G.A.T.(Gruppo Artisti Treviolo). Ha lavorato come decoratrice presso una vetraria a Bergamo. Nel 2008 si iscrive all’associazione culturale A.S.A.V.(Associazione Seriatese arti Visive) e si avvicina alla fotografia amatoriale. Nel 2012 partecipa alla collettiva circoli F.I.A.F  ‘’ Sguardi multiformi’’, una sua foto viene pubblicata sulla rivista “Qui Bergamo”, nello stesso anno entra a far parte del circolo fotografico ‘’Camera Chiara Treviolo’’ dove è tutt’ora Presidente.