24 gen 2018

Papa Francesco e la Fake News, per la censura, manca solo il rogo - ARDUINO ROSSI

Era prevedibile, se fosse per lui ricostituirebbe la santa inquisizione, con gli amici domenicani, magari sempre appoggiati dai …cari gesuiti.
La pace la si conquista con …la censura ed ecco a voi il nuovo ordine mondiale, con il conte Paolo Gentiloni, il trasformista, che  ha dalla sua Laura Boldrini, con pene non più corporali, ma con impedimenti reali contro chi esprime idee diverse dalle loro, mettendoli alla fame.
Le Fake News sono una scusa per imporre la loro pace, dei cimiteri.
L’odio si diffonde dalle critiche?
Io credo che se la gente non esprime le sue idee, la sua rabbia passerà all’azione diretta ed avremo tanto terrorismo, tanta violenza, ma questo il papa lo sa bene.
Eppure lui sogna il Medioevo con i servi della gleba, senza macchine, con la censura e la fame, non potendo più torturare, …per ora, i cattivi che hanno idee non succubi all’assolutismo trionfante, che parte dai mass-media e dal Vaticano.
Non basta più ora la minaccia delle fiamme dell’inferno, il sommo papocchio chiede la censura: che schifo!

Notizie News Blog libero - ARDUINO ROSSI

Possiamo esistere ancora?
La domanda è banale e giusta, ma preoccupante: noi esistiamo, nonostante i tentativi evidenti di censura e sappiamo che in molti sono passati dagli avvocati per attaccarsi, ma si sono…attaccati, non avendo argomenti veri per colpirci, infatti se diciamo che ci sono dei politici corrotti e filo mafiosi, le sentenze in tribunale lo provano, non significa che tutti i politici lo siano, ma se uno si offende è….perché  si sente toccato nell’esercizio….delle sue funzioni.
Così i minchioni ci hanno indicato, non avendo altro da fare, ai soliti tecnici di Google, che ci hanno impedito di essere presenti nelle News di Google durante le elezioni politiche, guarda il caso.
Eppure noi restiamo presenti con le nostre 200 mila pagine viste al mese, dato che certamente supereremo abbondantemente prossimamente, restando un po’ dispiaciuti per coloro che ci vogliono male….poverini.

La casta deve sparire per sempre, lo impongono i mercati - ARDUINO ROSSI

Pochi si sono accorti che tutto ciò che ostacola lo sviluppo economico di un Paese non piace ai mercati, quindi i gruppi dei privilegiati, che occupano spazi non….meritati e sono appunto caste, molto diffuse in Italia, sono odiate dalla forze economiche che vivono, molto bene, sui profitti finanziari.
Le caste sono tante e ridicole, abbiamo i semplici raccomandati dei parroci e dei sindacati, vicino alla casta politica, passando per circoli e gruppi famigliari potenti locali o nazionali, che ottengono un posto pubblico in comune o in banca, dipende delle pretese e del titolo di studio,…anche comprato.
Abbiamo chi apre un negozio o un’attività, che si deve inginocchiare ai vari burocrati locali, alle cosche, abbiamo i figli…d’arte che si prendono il posto di medico e di notaio, di commercialista, di avvocato del caro papà.
Tutto questo è contro gli interessi economici del neoliberismo, che in questo caso fa qualcosa di buono e di sano: ci libera di un passato putrido, che ha le radici nel più oscuro Medioevo.

Subito lavoro, Italia e diritti negati, rubati - ARDUINO ROSSI

C’è più lavoro?
Sì, qualcosina, ma è sempre peggio per i lavoratori, che sono sempre più precari, con salari da fame e con diritti sempre inferiori, come la salute sul posto di lavoro, la sicurezza contro gli infortuni.
La cultura liberista sta distruggendo i diritti delle persone e dei giovani, che non si ribellano e si bevano le minchiate della stampa ufficiale.
E’ vero che chi si ribellò decenni fa pagò caro e pagò tutto, con la perdita del lavoro, con l’emarginazione sociale, il disprezzo da parte delle associazioni dei venduti ai padroni, sindacati, associati ai vari partiti e cattolici, per esempio.
Oggi le condizioni sono peggiori, tranne per chi ha delle specializzazioni importanti, le più richieste sono quelle che riguardano l’informatica e internet in genere.
Costoro possono vendesi sul mercato del lavoro a caro prezzo, sino a quando le loro particolari specializzazioni conteranno.
Quindi tempi duri per i non specializzati, per questo motivo che i padroni, i preti e i sindacati sognano altri immigrati, per ridurre i nostri lavoratori alla fame, o meglio, per far scendere il costo del lavoro.

23 gen 2018

volo libero. Due italiani sul podio della Coppa del Mondo di parapendio - ARDUINO ROSSI

Un nuovo successo del volo libero italiano arriva dal sud America dove si è conclusa la 25.a edizione della PWC (Paragliding World Cup), la coppa del mondo di parapendio.
Il pilota Nicola Donini si è classificato secondo alla finale mondiale disputata a Roldanillo in Colombia e vinta dallo svizzero Michael Siegel. Il successo italiano è consolidato dal terzo posto di Joachim Oberhauser di Termeno (Bolzano).
Eccellenti le prestazioni di Donini, ventiduenne di Molveno (Trento), durante i nove voli effettuati sui dieci previsti, uno per giorno: ne ha vinti tre, piazzandosi secondo in altri due. Migliori traguardi di Oberhauser un secondo e un terzo posto. In campo femminile indiscusso successo della francese Laurie Genovese, in assoluto la più forte delle 14 quote rosa in volo sulle alture colombiane.
All’ultima prova si è arrivati dopo le tappe in Francia, Serbia, Svizzera, Brasile e Ecuador disputate nel corso del 2017. Roldanillo è il principale sito di volo libero, cioè senza motore, in parapendio e deltaplano in Colombia. Situata sul lato ovest della Valle del Cauca, ai piedi della Cordillera Occidentale, la città si trova ad un'altitudine di 966 metri. Dal decollo di Aguapanelas i piloti hanno spiccato il volo per percorrere distanze tra i 62 e quasi 100 chilometri, secondo le condizioni meteo delle nove giornate di gara, sfruttando le correnti ascensionali scaturite dall’irraggiamento solare e l’efficienza delle ali. 
Alla finale mondiale hanno partecipato 120 piloti provenienti da 25 nazioni. Migliore e anche la più numerosa la compagine francese con ben 27 volatori, seguita dall’Italia, ma con meno della metà dei piloti. Oltre a Donini e Oberhauser, questi gli altri azzurri: Christian Biasi, Alberto Vitale, Franz Erlacher, Gianbasilio Profiti, Michele Boschi, Federico Nevastro, Luca Donini, i campioni italiani in carica Marco Busetta, e Silvia Buzzi Ferraris, Aaron Durogati e Nicole Fedele, che negli anni scorsi hanno vinto rispettivamente due e una volta la coppa del mondo.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL

Destra, sinistra e poteri oscuri - ARDUINO ROSSI

La politica si regge su interessi talvolta evidenti, altri confusi ed oscuri, con i bancarottieri, il riciclaggio e il voto di scambio, spudorato, come quello di dare soldi ai dipendenti pubblici, prima delle elezioni, altro che promesse impossibili.
Abbiamo gruppi interessati e anche apertamente in scambio di favori con i politici, residuati di gruppi di potere vetusti e in scambio di favore con altri gruppi.
Le cosche e le …logge massoniche oscure sono un classico, ma abbiamo circoli privati e enti pubblici, privati, associazioni …filantropiche: tutto serve per mantenere lo stato attuale delle cose, per conservare un potere clientelare e classista, con le caste che dominano, senza meriti autentici, ma titoli fasulli.

Internet e censura, attenti a ciò che dite o sarete puniti dai neofascisti in politica - ARDUINO ROSSI

Il sistema italiano attuale sta nel rovinare economicamente chi denuncia il marcio, accusa i corrotti e gli inquinatori, grazie a un sistema giudiziario….criminale, che non riconosce l’oggettività delle frasi dette, ma se queste offendono o sono offensive per chi è accusato di fatti veri.
Dire a una puttana che è una puttana, nell’esercizio delle sue …mansioni, è un reato, dire che il tale farabutto politico, coinvolto e anche condannato penalmente, è un corrotto offende….l’onore di costui.
Quindi si è denunciati e costretti a pagare a costui i danni….morali.
Quindi si rischia sempre, se si denuncia la verità e si può essere aggredito, picchiati, oppure denunciati dai marioli, che vinceranno la causa, perché da noi il crimine è protetto….legalmente.

Finanza mondiale e arricchimento di pochi - ARDUINO ROSSI

L’1% degli abitanti del pianeta possiede il 50% della ricchezza globale.
Come è possibile questo?
E’ semplice, basta giocare bene sulle monete ei cambi, basta sfruttare il sistema finanziario planetario.
Le nuove tecnologie sono una fonte di ricchezza per pochi, mentre molti li usano.
Le ingiustizie sociali sono sempre più assurde e mai, nella storia dell’Umanità, neppure ai tempi dei faraoni, ci fu una grande ricchezza in mano di pochissimi come oggi.
Il sistema neoliberale premia soprattutto loro, che non sono dei geni, ma solo degli scaltri individui, che hanno creato un sistema politico ed economico che li premia, a scapito di tutti gli altri abitanti della terra.

Vescovi e politica, dove sta la religione - ARDUINO ROSSI

I  nostri cari vescovi sono sempre impegnati nelle campagne elettorali, sicuramente basandosi di accordi di sotto banco, che non premiano la società italiana, basandosi su valori cristiani, ma per difendere affarismi e interessi anche sporchi.
Abbiamo avuto il rapporti chiesa e mafia, oppure corrotti e cattolici…..militanti, oppure corruzione aperta e condannata penalmente di esponenti politici che si ispirano ancora a movimenti ecclesiastici e politici.
Mai una scusa ufficiale si è udito da costoro, che hanno sempre quel atteggiamento arrogante e sprezzante, da direttori….spirituali della nostra società.
Perché non parlano di altro e non di politica?
Io credo che le chiese, tutte, hanno troppi interessi materiali, ma esiste un miracolo, la diffusione dei vangeli e dei valori cristiani, che passa, nonostante loro siano su posizioni opposte, anti cristiane.

Mafia e riciclaggio, gli interessi nascosti - ARDUINO ROSSI

Qualcuno ricorda i tempi d’oro per le cosche, quando prelati, prefetti, editori di quotidiani, imprenditori frequentavano impunemente gli uomini d’onore.
Oggi tutto è chiaro, ovvero i mafiosi fanno i lavori sporchi ed altri ….fanno i soldi senza rischiare troppo, se non qualche rogna giudiziaria, qualche soldo, guadagnato illecitamente, sequestrato o poco altro.
I picciotti e i loro boss pagano, prima o poi, sia con le guerre di mafia e figli, parenti uccisi, o con arresti e anni di carcere duro, sino alla morte.
Quindi le cosche servono e fanno parte dei giochi economici e di potere vecchi e nuovi.