5 apr 2018

Invasione dell’Italia, i cretini non si arrendono mai - ARDUINO ROSSI

Gli arrivi sono tanti e in troppi si aggirano nelle nostre strade senza lavoro, quindi è certo che vivono a nostre spese, grazie alle …..amorevoli cooperative, che ricevono soldi dallo Stato, quindi da noi, oppure si dedicano al crimine.
Ormai è sempre più pericoloso muoversi in certe vie anche di giorno, intere aree del Paese sono in mano a loro, sono terra senza controllo, poi la nostra libertà è minacciata dagli….offesi in rete, che possono querelare chiunque osi criticare ….certe religioni.
Loro, i cretini nazionali, non vedono e non sentono, ma parlano, straparlano sempre e non desistono dall'idea dell'accoglienza, come virtù umanitaria…….del cazzo.

Femminicidio e la libertà delle donne, che ci libera - ARDUINO ROSSI

Le notizie di cronaca nera, omicidi o donne scomparse, lasciano disgustati tutte le persone con un pizzico di intelligenza in su: la prima causa di queste violenze sta nella stupidità e nell’ignoranza.
Purtroppo proprio queste persone, bestiali e brutali, sono quelle che non riescono a concepire i rapporti umani visti solo come un rapporto di parole, di sentimenti, di emozioni, di diritti e doveri, da rompere se non funzionano, ma civilmente e legalmente: se si litiga è meglio lasciarsi, ma non…. ammazzarsi.
Per dolorosa una rottura sentimentale non è mai la fine del mondo e alle parole, le donne non usano quasi mai la violenza, si risponde con le parole, non con i coltelli.
La loro liberazione dal terrore è anche la nostra, al maschile, perché è meglio avere una moglie, una compagna, un’amante che sia libera di agire e di amarci, che una schiava resa confusa e obbediente come un cane maltratto: perderemmo il bello del rapporto, la gioia di vivere e il nostro 50% del cielo.

Terroristi islamici cercasi, la guerra fa bene al potere - ARDUINO ROSSI

Loro servono e molto, anche perché sarebbero stati fermati molto prima che iniziassero a colpire: la prima battaglia, la più importante, è culturale e lì si gioca la pace futura: infatti utilizzando i social e Internet con intelligenza e con armi culturali, le più potenti del mondo per vincere gli scontri tra…..civiltà.
Si poteva prevenire e considerare un reato grave tutto ciò che riguarda la propaganda criminale, ovvero il considerare le donne come esseri inferiori, da trattare come schiave, il considerare gli infedeli come esseri inferiori: tutto questo è da combattere senza se e senza ma, per  vincere la guerra.

I balletti per il nuovo governo - ARDUINO ROSSI

Si mettono veti, gli uni contro gli altri e tutti cercano tutti, in modo che solo chi darà di più …vincerà, chi concederà di più agli altri entrerà nella maggioranza.
La situazione di stallo ci darà un governo di larghe intese, ovvero il peggio per un Paese, ma al voto non torneranno, anzi i governi più stabili sono quelli delle ammucchiate.
Cosa uscirà, per me. È già stato scritto dai poteri forti, che non sono più interni, nazionali, ma internazionali: io sono convinto che oggi a muovere il mondo, purtroppo, sia la grande finanza, che non ha un volto, ma molti interessi economici.

I guai di Facebook e il controllo della rete - ARDUINO ROSSI

Ora i cattivi sono tutti lì, è in corso una campagna contro questo servizio Internet….molto strano che indica due tendenze. La guerra sui mercati finanziari per il suo controllo e il potere mediatico e di libertà, anche al negativo, che possiede questo social.
La guerra è dura e senza precedenti, ma tutti sapevano che una delle attività più redditizie della rete sta nella raccolta dei dati, per sfruttarli a fini commerciali, pubblicitari, poi c’è il discorso politico e del potere, ma questo è sempre stata una necessità, del potere costituito, ovvero non può rinunciare al controllo dei mass-media, dalla stampa, alla radio e alle televisioni sino, ad oggi, alla rete.

4 apr 2018

Teramo, Concorso Letterario Nazionale "Con il SENnO di poi" - ARDUINO ROSSI



COMUNICATO STAMPA
Teramo, 30 Marzo 2018


Teramo, Concorso Letterario Nazionale "Con il SENnO di poi"



"Con il SENnO di poi" è l'audace, ma significativa, denominazione del contest letterario promosso dall'ASSOCIAZIONE CULTURALE BON TON DI BELLANTE (Teramo), da un'idea di Anna Di Paolantonio, per affrontare in maniera "differente" il difficile tema del tumore al seno, in collaborazione con l'ARTEMIA NOVA EDITRICE e la web agency

L&L COMUNICAZIONE.

Le paure, le ansie e le difficoltà vissute, i sogni i desideri e le aspettative che si consolidano durante la malattia, costituiranno il filo conduttore di una selezione di racconti che ARTEMIA NOVA EDITRICE si pregerà di dare alle stampe in una inedita e prestigiosa raccolta antologica.

Gli uomini e le donne, che direttamente o indirettamente, hanno convissuto con questa patologia, potranno raccontare le loro esperienze, diventando così i genuini protagonisti di un viaggio introspettivo, imprevedibile e vero.
Esorcizzare il tumore al seno attraverso la scrittura, per raccogliere e divulgare in modo alternativo le informazioni, costituisce una più che valida motivazione per partecipare, con la sensibilità richiesta dall'argomento, al concorso "Con il SENnO di poi".
Parte del ricavato ottenuto con la vendita dell'opera sarà devoluta in beneficienza ad associazioni che operano nel settore e che aderiscono al progetto.

REGOLAMENTO 2018
1. L'Associazione Bon Ton, Artemia Nova Editrice s.r.l. e L&L Comunicazione, indicono il concorso letterario "Con il SENnO di poi" finalizzato alla selezione di 20 racconti inediti.
2. Le 20 opere selezionate saranno raccolte in un pregiato volume antologico. L'editore ne curerà la grafica, la pubblicazione e la promozione.
3. La partecipazione al concorso, completamente gratuita, è aperta a tutti senza alcuna distinzione di età, sesso e cittadinanza.
4. Il concorso è rivolto a chiunque abbia il desiderio di esternare per iscritto le esperienze e le vicissitudini vissute a vario titolo per causa del tumore al seno.

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE

5. I componenti della commissione esaminatrice, gli organizzatori, e i loro familiari non possono partecipare al concorso.
6. La partecipazione al concorso da parte di un gruppo di persone (es: una classe scolastica, etc.) richiede, oltre ai dati relativi al gruppo (indicazione scuola di appartenenza, classe, etc.) anche la designazione di un referente maggiorenne il nominativo del quale andrà riportato nella scheda di iscrizione.
7. L'iscrizione al concorso di un autore minorenne implica l'autorizzazione alla partecipazione espressa da chi esercita la patria potestà; il nominativo di quest'ultimo andrà riportato nella scheda di iscrizione (è richiesto l'invio di una fotocopia di un valido documento di riconoscimento della persona che esercita la patria potestà).
8. Oggetto del concorso letterario "Con il SENnO di poi", è la redazione di un testo breve, scritto in lingua italiana, di n. 6/8 cartelle di 30 righi ciascuna, redatto con carattere tipografico (Times New Roman, corpo 12).
9. I partecipanti sono liberi di utilizzare nella scrittura del testo (elaborato), qualunque tipologia di tecnica narrativa e genere letterario, purché le tematiche proposte siano, a qualunque titolo, oggettivamente riferibili alla patologia del tumore al seno.
10. Ciascun partecipante può presentare al concorso un solo elaborato. Non saranno prese in considerazione versioni successive di elaborati già inviati.
11. Non verranno accettati elaborati redatti con formati stilistici differenti da quelli indicati o eccedenti le dimensioni richieste.
12. Saranno esclusi dal concorso elaborati che contengono, ad insindacabile giudizio della commissione esaminatrice, argomenti o forme di linguaggio contrari alla morale pubblica.
13. Verranno esclusi gli elaborati i contenuti dei quali possono, a discrezione dell'organizzazione e della commissione esaminatrice, esporre in qualunque modo, gli organizzatori stessi e i terzi a contenziosi legali o che possono risultare lesivi della loro immagine.
14. I racconti proposti dovranno essere inediti, non devono essere stati quindi pubblicati in precedenza su carta (libri, giornali, quotidiani, magazine…) o web (Q.O.L. siti, blog, piattaforme letterarie…)
15. I partecipanti si rendono garanti della proprietà del materiale presentato. Di eventuali plagi risponderanno personalmente gli autori stessi.
16. I partecipanti dovranno inviare gli elaborati nel formato digitale pdf. o docx, all'indirizzo e-mail info@artemianovaeditrice.it entro e non oltre mercoledì 20 giugno 2018 (farà fede la data di invio della e-mail).
17. Unitamente al file elaborato i partecipanti invieranno, pena l'esclusione dal concorso, la
scheda di iscrizione (Allegato A) debitamente compilata in tutte le sue parti.
18. Il mancato invio di tutti dati richiesti (file elaborato, scheda d'iscrizione compilata in ogni sua
parte) o l'invio oltre il termine sopra indicato, comporterà l'automatica esclusione al concorso.
19. Le opere in concorso saranno valutate da una commissione esaminatrice (Giuria del concorso)
composta da esperti, docenti e personalità del settore.
20. Il numero e i componenti della commissione esaminatrice, (presidente di Giuria e giurati)
nominati dall'organizzazione, verranno resi noti alla scadenza del bando (20 giugno 2018) sul
sito web della casa editrice Artemia Nova Editrice (www.artemianovaeditrice.it ) e sulla pagina
del suo profilo facebook (www.facebook.com/artemianovaeditrice).
21. I giudizi della commissione esaminatrice sono inappellabili e insindacabili.
22. La commissione esaminatrice, potrà, a sua propria discrezione, rendere pubbliche, le motivazioni che hanno portato alla selezione degli elaborati.
23. L'esito della selezione sarà pubblicato sul sito web della casa editrice Artemia Nova Editrice e sulla pagina del suo profilo facebook entro venerdì 7 Settembre 2018. Gli autori selezionati saranno avvisati anticipatamente tramite e-mail.
24. L'opera finale contenente i racconti selezionati sarà presentata alla stampa e al pubblico durante il mese di ottobre 2018 (mese della prevenzione del tumore al seno).
25. Le date e i luoghi delle cerimonie di presentazione dell'opera e degli autori finalisti saranno comunicati attraverso le pagine del sito web/profilo facebook dell'editore Artemia Nova Editrice. I finalisti saranno avvisati per tempo tramite e-mail.
26. Tutte gli elaborati pervenuti rimarranno di proprietà dell'editore Artemia Nova Editrice srl.
27. I partecipanti riconoscono all'organizzazione il diritto di riprodurre in toto o in parte le loro opere su cataloghi, manifesti, pieghevoli, giornali o altri stampati nonché su qualsiasi altro supporto (cartaceo e/o elettronico) utile alla realizzazione e alla promozione di future iniziative editoriali o socio-culturali.
28. Gli autori partecipando al concorso rinunciano a qualsiasi pretesa economica o di natura giuridica in ordine ai diritti d'autore.
29. Ciascun autore conserverà la paternità della propria opera e, laddove questa sarà riprodotta sarà sempre citato il nominativo.
30. A tutti i 20 autori finalisti l'editore Artemia Nova Editrice farà dono di n. 3 copie dell'opera finale pubblicata.
31. Ai 20 finalisti sarà donato un bracciale "Porte Bonheur" in argento e pietre dure, ispirato alla cristalloterapia, omaggio della Gioielleria "Scrigno dei Desideri" di Corropoli (Te).
32. La partecipazione al concorso implica l'automatica accettazione integrale di tutte le norme contenute nel presente regolamento e l'accettazione del D.Lgs. n. 196/03 sulla privacy.
33. L'organizzazione non sarà tenuta a fornire spiegazioni sulla corrente gestione del concorso e sui criteri di valutazione delle opere.
34. L'organizzazione si riserva, il diritto di apportare le variazioni al regolamento che dovessero essere introdotte per causa di forza maggiore. Tali variazioni saranno prontamente pubblicate sulla pagina del profilo facebook della casa editrice.
35. All'organizzazione spetta la determinazione finale su quanto non espressamente previsto nel presente regolamento.
Tutte le fasi del concorso possono essere seguite sulla pagina facebook della casa editrice.

ASSOCIAZIONE BON TON ARTEMIA NOVA EDITRICE L&L COMUNICAZIONE
Anna Di Paolantonio Maria Teresa Orsini Luisa Ferretti

Libertà di parola e nuove alternative ai potenti della rete - ARDUINO ROSSI

Solo cercando altre strade ovvero nuovi motori di ricerca, si può vincere i tentativi egemonici delle due grandi società californiane: è giunta l’ora di dare spazio alla libertà di tutti, anche perché Internet non è nata negli Usa, ma grazie a un protocollo di uno svizzero.
Quindi è una realtà europea, ma per fare questo bisogna creare dei sistemi che mettano sullo stesso livello i diversi motori di ricerca, superando l’arroganza californiana.
La libertà è un bene troppo prezioso per essere lasciato agli interessi di 4 ragazzoni molto ambiziosi.

Youtube sotto attacco, da parte di una donna - ARDUINO ROSSI

Lei era convinta di  essere stata censurata, a torto o a ragione e Google non la pagava più, così ha deciso di farsi giustizia da sola, colpendo il personale dentro la sede californiana della società: ha ferito tre persone e poi si è tolta la vita.
La censura in rete esiste, Google, da tempo, per evidenti motivi economici, la pratica abbondantemente, ma la soluzione della donna di origine iraniana appare ovviamente sbagliata e da folle.
Il problema della censura invece deve essere affrontato con altre strategie, ovvero cercando alternative a Google, che se lasciata monopolista della rete mondiale, diventerebbe sempre più….servizievole dei poteri locali, economici del pianeta.

Immigrazione, la truffa storica, la menzogna dei buonisti criminali - ARDUINO ROSSI

Come si possono aiutare i poveri del mondo?
E’ semplice, basta farli arrivare tutti qua e dar loro i lavori più bassi, come pulisci cessi per esempio: li paghi sempre meno e più arrivano e meno si pagano, secondo la legge di mercato, poi li ammucchi nei quartieri degradati, in abitazioni malsane, sempre più numerosi, provocando situazioni tipiche del Terzo Mondo, nelle loro città, tra illegalità e criminalità diffusa, malattie e violenze.
Avete dei dubbi su questo sistema, che i giornali, i papisti, i padroni con i sindacalisti, loro amichetti, continuano e proporci come un metodo ….umanitario?
Io invece, a questo punto, vi do la soluzione: diffondere conoscenza, cultura, tecniche lavorative nel Sud del mondo, per permettere a costoro di crescere professionalmente e vendere le proprie capacità come vogliono e dove vogliono: sì, forse questo è il metodo corretto, mentre il primo è tipico dei luridi negrieri.
Li posso chiamare anche buonisti?

Soldi per le banche, ma non per gli italiani - ARDUINO ROSSI

I fallimenti …strani, di società sempre foraggiate dalle banche, in pugno a finanzieri soliti, dimostrano che siamo sempre i servi di farabutti senza scrupoli, che ci dominano: nessuno, ripeto, nessuno, tra le forze politiche di maggioranza o di opposizione, ha nei suoi programmi politici un progetto che colpisca i falliti di mestiere, che ammucchia molti soldi all’estero o anche in Italia, con il trucco dell’accumulo dei debiti su una società, per tenersi i soldi sottratti su un’altra società.
Queste bancarotte non sono perseguibili legalmente, perché mancano sia le leggi che gli strumenti pubblici per perseguitare costoro, sempre molto, molto potenti.
Poi le banche rischiano di fallire e….interviene lo stato con i nostri soldi, alla fine il debito pubblico cresce, non ci sono più soldi per i giovani e le pensioni, per la sanità pubblica.
Leggi e le relative applicazioni per colpire questi bancarottieri, magari con la tecnica dei sequestri dei beni come per i mafiosi, ci salverebbe: ci sarebbero soldi per i pensionati, per dare un futuro all’Italia, alle famiglie, alla ricerca scientifica…..
Si vede che costoro sono dei grandi ladri…..intoccabili e nessuno li vuole in prigione, tra i capi dei partiti, sia vecchi che nuovi: avranno i loro ……… interessi, scusate i loro motivi.