Dove c'è l'esaltazione irrazionale di una fede assoluta, dove si fa osservare le contraddizioni e si risponde con l'odio e le minacce di morte, perché non hanno argomenti con cui dibattere, abbiamo sempre alle spalle biechi affaristi senza scrupoli, che fanno molti soldi.
Costantinopoli, detta poi Bisanzio e dai turchi chiamata Istanbul venne conquistata da cannoni costruiti in Italia, venduti da mercanti greci ai turchi.
L'impeto turco resistette a gravi crisi interne ed aggressioni esterne grazie ai colonialisti inglesi, che trafficavano e si arricchivano con i sultani, con i mercati asiatici, con la via della seta di allora.
Quindi il nemico non è l'islam, fanatico e irrazionale, bestiale e feroce, ma chi lo nutre e lo protegge e si arricchisce, sulla pelle di tutti noi, sul futuro dei nostri figli.
Bisogna colpire la stupidità di certe affermazioni, per esempio, dei mercenari del giornalismo, a servizio di questi loschi faccendieri, tutti farabutti dai tanti reati commessi, dal riciclaggio del denaro sporco, al disastro ambientale, al traffici internazionali, con la corruzione ai primi posti delle loro azioni.
L'islam svanirebbe nel nulla se fosse trattato con sarcasmo e ironia, colpita la loro prepotenza, punita l'arroganza e gli islamici fossero costretti a dialogare senza minacce di morte e azioni criminali varie, senza giudici corrotti che li proteggono senza pudore.