2 gen 2023

Horror. Paura trova sua casaebook racconti di Arduino Rossi

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Gli statali. racconti di Arduino Rossi. Ebook

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Racconti di Arduino Rossi. eBook. Il vento della sera.

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Rossi Arduino. eBook. Gli Statali 2. La Vendetta

ebook Gli statali 2

Chi decide e comanda nel mondo?

Io non credo al potere dei gruppi isolati, che si riuniscono e complottano.
Costoro ci sono, ma non sono loro che agiscono, decidono e fanno.
Non credo nel potere dei tiranni, spesso individui fuggiti dai manicomi e saliti al potere grazie a folle fanatiche o a gruppi di potere esteri, che li spronano e li favoriscono.
Spesso costoro sono ridicoli, sono vere macchiette comiche, ma purtroppo non fanno ridere, ma solo piangere.
Io invece credo che a muovere la storia e i suoi avvenimenti abbiamo sempre il maledetto profitto, ovvero gli interessi economici.
Un tempo era la ricerca del bottino, oppure degli schiavi, merce umana trattata come bestiame.
Poi prevalse il commercio delle armi, che divenne il motore dell'economia del mondo e questo fu la spinta che favorì dittatori dementi e criminali, con le folle urlanti e pronte ad andare alla conquista del mondo.
Quindi la pace e la guerra seguono la logica del profitto economico e questo profitto non ha un volto, ma milioni di facce stanno dietro a tutto questo, specialmente oggi.
Quindi politiche di apertura e di amicizia tra i popoli oppure di chiusura seguono questi interessi precisi, l'accoglienza o le espulsioni dei migranti sono favorite dall'utile economico che si ha per una decisione o per l'altra.
Di umano e di buono abbiamo nulla, quando l'immigrazione non renderà più, ovvero gli utili saranno inferiori ai guadagni, fatto ormai già avvenuto, la politica dell'accoglienza buonista sarà superata e sostituita con espulsioni, anche con pulizie etniche.
Quindi di buono in tutto questo non c'è nulla, non ci sono buoni che accolgono, con i soldi degli altri, dello Stato.
Abbiamo biechi affaristi, che seguono la politica dei giornali, dei pennivendoli, con tutte le menzogne al seguito.
Oggi sono tutti buonisti ospitali, nelle periferie degradate e nelle case popolari occupate, dove piove sterco dai piani superiori, domani saranno i primi a chiedere l'espulsione di costoro.
Cosa muterà il loro pensiero, trasformandoli in neonazisti, pronti a fare pulizie etniche?
È semplice, i loro affari, ovvero quando tutti costoro provocheranno un danno economico alle loro finanze e a stabilirlo saranno le banche, che gestiscono i loro patrimoni.
La stampa muterà parere, lo sta già facendo, loro sanno che meno sicurezza abbiamo nelle strade significa anche perdite economiche, nella paura l'economia non cresce.
Siamo già al giro di boa e i buonisti stanno scomparendo, sono i soliti irriducibili di partito che non si arrendono mai, ma saranno sempre di meno.
Così si stanno trasformando in nuovi nazisti, la storia è piena di questi cambiamenti.
Erano giolittiani, poi divennero fascisti, seguirono il duce sino al 8 settembre del 1943, furono monarchici, con Vittorio Emanuele III, ma poi tornarono Fascisti sotto la Repubblica Sociale, questo sino 24 aprile 1945, quando salirono in montagna e tornarono vincitori, come partigiani.
Poi, sempre da padre in figlio, divennero democristiani, socialisti, comunisti, democratici e tanto altro a secondo dei casi e delle situazioni.
Però non è colpa loro, è il vento della storia che gira e cambia, l'importante non è se a comandare sia "Francia o Spagna, ma l'importante che se magna."
Il motore del profitto guida sempre la storia, fa crescere gli imperi e li fa crollare, ciò che non produce vantaggi economici è destinato a sparire.
Vedo la specie umana troppo interessata e bieca?
Mi auguro di sbagliare, ma gli ideali e i buoni sentimenti si nutrono di interessi e non di gesti altruistici.

1 gen 2023

Il pericolo di avere una classe dirigente fuori dalla storia.

L'Occidente deve ritrovare la sua anima, la sua cultura e deve superare questa fase storica, che la sta trasformando in un avamposto del Terzo Mondo.
Da decenni ormai la strategia di comprare, questo è il termine corretto, lavoratori immigrati direttamente dalle periferie disperate del Sud del mondo si sta trasformando in un disastro, ma da noi il costo del lavoro è ancora una priorità per una classe imprenditoriale ferma all'Ottocento.
Siamo ancora ai braccianti nelle campagne, per risparmiare sulle macchine agricole, siamo con i fattorini porta a porta, quando già spuntano i robot che portano la merce autonomamente, siamo ancora con mille lavori mal pagati e in cattive condizioni di sicurezza, con molti feriti e tanti morti.
In Italia poi la metà del salario, quando è regolare, finisce allo Stato in contributi e tasse, così i lavoratori in nero sono a milioni, di tutte le etnie del pianeta.
Infine abbiamo la manovalanza del crimine, che è sempre più formata da loro, compreso le prostitute di strada.
Quindi tutto questo è chiamato accoglienza, mentre chi denuncia il marcio è definito razzista.
Infine abbiamo tutto il popolo dei mantenuti, con i soldi dei corruttori o con quelli nostri, dai personaggi della Rai a quelli finanziati dall'apparato dello spettacolo, del giornalismo, della cultura, così si definiscono, che servono appunto questo sistema bugiardo e falso, come fossimo sotto un regime totalitario.
Diciamo che siamo sotto un regime oppressivo perché non si può fare carriera nelle università, o come scrittore e cantante, se non segui la linea politica dominante, che prosegue a mantenere la propria posizione grazie a una classe dominante, che ha le radici storiche nell'imprenditoria finanziata dallo Stato.
Questi imprenditori sono vecchi, fuori dalla realtà attuale e si sono arroccati su posizioni  di cento e più anni fa.
I salari devono essere bassi, il popolo non lo vogliono cosciente e con una sua identità, ma preferiscono la plebe da dominare.
Oggi invece abbiamo bisogno di gente abile e intelligente, con una salda cultura razionale, occidentale, per far funzionare il sistema produttivo, per evitare situazioni drammatiche future, perchè il mondo non sarà degli islamisti, delle folle fanatiche delle periferie, dei burocrati e dei lacchè a servizio dei signorotti tanto arroganti quanto ignoranti e stupidi.
Tutto questo finirà nella spazzatura della storia e la pulizia generale la si può fare con le buone, diffondendo la cultura occidentale, o con le cattive.
Non voglio fare il profeta di sciagure, ma con le nuove tecnologie io mi immagino cose incredibili e orrende.
Chi si sentirà aggredito dal Medioevo islamico, prima o poi, sarà feroce come loro, ma efficace come la scienza esatta votata allo sterminio.
Più ne respingiamo, di nuovi ospiti, più ne rimandiamo a casa loro, meno morti avremo da noi in futuro.
È la logica e la razionalità che lo dicono non il razzismo.

30 dic 2022

ONG e altre associazioni strane.

Loro sfidano le nostre leggi e non le rispettano, per esempio riconoscono le leggi tedesche, anche se sono in Italia, quindi sono dei colonialisti, dei neonazisti hitleriani.
Infatti le leggi tedesche le abbiamo conosciute durante l'occupazione nazista, durante la Seconda Guerra Mondiale e loro si comportano come se fossero delle nuove SS. 
Chiaramente sono anti europei e anti unione, perché favoriscono crisi e conflitti tra i Paesi dell'UE.
La mia domanda ormai è diventata un mantra: "Chi li finanzia e perché?"
Sono forze anti italiane, razziste con gli italiani, con tutti i pregiudizi sprezzanti che stanno in questa viscida Europa contro di noi, contro i nostri migranti, sfruttati e maltrattati per esempio.
Poi giocano a destabilizzarci, perché i migranti da noi sono un grave problema sociale e criminale da tempo, ma loro ce ne portano altri, per trasformarci in un Paese autoritario, oppure in una landa desolata, senza legge e senza futuro.
Capire chi paga e perché servirebbe a scoprire chi gioca sporco dietro.
Per esempio Sorros di umanitario non ha nulla, ma rappresenta interessi speculativi che si arricchiscono con le crisi sociali e finanziarie, poi risorgono, prendendo il rimbalzo dei mercati finanziari, con l'ordine e la disciplina, con governi autoritari.
La storia è zeppa di situazioni simili, con crolli di poteri costituiti e la rinascita di regimi autoritari, feroci, ma funzionanti ed efficienti.
Qui il discorso si fa difficile e bisognerebbe spronare le indagini non solo contro i corrotti del Qatar, a livello europeo, ma anche contro il riciclaggio di alto livello, dove le mafie, tutte, si fanno il trucco e appaiono belle e umane, dove i soldi, cambiando di posizione, passando dagli Emirati Arabi per esempio, tornano pulitissimi e abbiamo non più capi cosca, ma abili investitori, imprenditori capaci, pur non avendo mai fatto un affare pulito in vita loro.
La mafia si colloca dove c'è il potere, che oggi si trova a Bruxelles.
Quindi c'è di più, molto di più dietro queste famigerate ONG, un po' di sequestri, non solo di navi, ma anche di soldi sui Conti Correnti, farebbero bene, in modo di avere meno politici e pennivendoli che si vendono per una manciata di Euro, per un paio di scarpe e un abito elegante, come le puttane di alto borgo.

29 dic 2022

Siamo in guerra e gli idioti trionfano.

La censura dell'arte, della cultura del nemico, dimostra che abbiamo troppi cretini nei palazzi del potere.
Dostoevskij non ha nulla a che fare con Putin, anzi, il suo pensiero era contrario all'idiozia trionfante, in Russia come da noi.
Forse lo odiano per questo motivo, poi era uno scrittore cristiano, che aveva messo alle strette le contraddizioni del nichilismo, sia quello anarcoide dei gruppi eversivi russi e filo occidentali, sia quello borghese, ben pensante, che dall'Ottocento domina l'Europa occidentale.
La guerra continua e le pianiste non possono suonare, i conferenzieri non possono parlare dell'arte russa e della cultura russa, ma la pace si vince e si impone anche con l'intelligenza e il confronto culturale.
Inoltre la pace la si ottiene con la verità ovvero che parte dell'Ucraina è filo russa, perché parlano in russo.
Che il regime di Kiev non è migliore di quello di Mosca, perché impedisce alle opposizioni di formarsi in partiti legali e di presentarsi alle elezioni, che sono simile a quelle dei peggiori regimi, senza opposizioni.
Perché dobbiamo buttare le nostre risorse per la politica statunitense, destinata a naufragare in questa fase storica?
L'impero a stelle e strisce ha già iniziato il suo declino.
Ora la guerra si sta allargando ai Balcani e al Caucaso, ma noi dobbiamo seguire ciecamente politici che spesso non conoscono la geografia e la storia. 
Prevedere il naufragio di questa Europa, con questi comandanti venduti con i sacchi di Euro, è fin troppo facile, ma forse è meglio così.
Questi idioti ci stanno portando al naufragio e se loro scapperanno dalla nave, spaventati dal buio, noi andremo a fondo.
Stacchiamoci da questa politica estera sciagurata e senza futuro.

28 dic 2022

Armeni e la coscienza sporca dell'Occidente.

 Ancora una volta gli armeni rischiano un altro olocausto, uno in più nella storia, dopo quello terribile e disumano dei turchi, durante la Prima Guerra Mondiale, che portò a un massacro di almeno 3 milioni di vite innocenti.

Loro non hanno alle spalle la grande finanza mondiale, sono solo un piccolo popolo del Caucaso, ormai ridotto a poco con le tante stragi del passato e la loro diaspora nel mondo.

La loro colpa è quella di essere di cultura europea di lingua indoeuropea, di fede cristiana ortodossa, con qualche sfumatura che li rendono un po' eretici per il resto del mondo ortodosso.

I turchi li odiano, come in Occidente odiavano gli ebrei, perché tra loro ci sono banchieri e artigiani abili, medici e liberi professionisti, ma anche tanta povera gente senza soldi e con lavori umili.

Il  Nagorno karabakh è un enclave di popolazione armena, dentro un territorio islamico dell'Azerbaigian, terra ricca di petrolio e quando ci sono gli idrocarburi I regimi criminali possono commettere tutte le loro pulizie etniche che vogliono, senza che i pennivendoli si strappino i capelli come per altri casi e situazioni.

Diciamo che gli armeni contano di meno degli ucraini, per ovi motivi geopolitici, mentre le scelte di dividere le regioni, durante il periodo sovietico, per creare contrasti tra le varie etnie, pare resistere ancora.

Dietro abbiamo la Turchia di Erdogan, un regime perfettamente demenziale, ideale per tutti gli usi, da quelli speculativi sulla misera lira turca a quelli di controllo di vaste aree geografiche lungo la via della seta, come nell'Ottocento, quando l'impero britannico fece di tutto per preservare l'impero Ottomano, nonostante fosse di fatto ormai a pezzi e  in procinto di crollare.

Quindi gli armeni possono ancora subire un altro olocausto, una nuova polizia etnica, nessuno ne parla, il Papa si ricorda solo degli ucraini a Natale, i giornali occidentali danno annunci annoiati, fregandosene altamente se poi quei disperati, poco più di centomila armeni, verranno eliminati, tutto pare ricadere sulle vittime, colpevoli di essere in posizione politica perdente. 

La geopolitica demenziale e criminale si sta sporcando ancora di sangue innocente, si favoriscono i tiranni locali, con cui fare affari e per il diritto al lusso, con i sacchi di soldi contanti, nascosti nel tinello.

Scusate, ma prima o poi i dittatori ridicoli cadranno e non credo nel giudizio della storia, ma in quello di Dio, che ci chiederà cosa abbiamo fatto per tutti questi poveretti.

Io non voglio stare dalla parte di chi non disse nulla, dei complici morali di questa strage annunciata, perché il sangue degli innocenti ricade sempre sui colpevoli e su chi volta le spalle, prima o poi.

26 dic 2022

Lettera al caro cretino.

Caro cretino, è da tanto che non ti scrivo, da quando mi hai fatto bloccare su Facebook, che poi mi pagherà i danni reali e morali, prima o poi.
Ti eri offeso perché avevo espresso tutta la mia rabbia contro gli spacciatori, gente a quanto pare a te simpatica.
Mi avevi fatto bloccare per l'istigazione all'odio, quindi per te e i tuoi amichetti di Facebook lo spaccio libero, delle sostanze che portano morte, è amore.
Ora sei offeso perché stanno denigrando, così affermi, i tuoi eroi, i sindacalisti e i deputati europei democratici.
Anche tu parli di diritto al lusso, il tuo però è taroccato, comprato dai venditori in nero sulla strada, il loro è autentico, pagato con regolari tangenti in contanti.
Resisti a tutto e sei sempre fedele alle verità del partito unico della sinistra, perché salvare le vite in mare è un dovere, spacciare droga è un diritto e censurare i presepi e i crocefissi è una scelta libera e democratica di ogni militante, che per gli amici si legge militonto.
Insulti e bestemmi contro chi ti fa notare che nel Qatar la gente muore per le condizioni di vita e di lavoro, da schiavi.
Difendi la CGIL e i sindacati, anche se sono sempre più ambigui, confusi e politicizzati.
Oggi sei tutto impegnato a proteggere gli omosessuali e i loro diritti, anche se qualche anno fa eri un professionista delle barzellette sui pederasti.
Io ti capisco.
Cosa faresti senza il partito, che è la tua sicurezza, la tua fede assoluta, in fondo sei fedele come gli islamici e da ateo materialista presto diventerai islamista, quello che ti manca è il senso critico e come te abbiamo tuo figlio, che è passato dall'erba alla polverina bianca e ti sta mangiando la casa.
Non preoccuparti, quando ti vedrò dormire in strada ti regalerò qualche coperta usata, non le porterò al canile, ma le darò a te.