1 gen 2023

Il pericolo di avere una classe dirigente fuori dalla storia.

L'Occidente deve ritrovare la sua anima, la sua cultura e deve superare questa fase storica, che la sta trasformando in un avamposto del Terzo Mondo.
Da decenni ormai la strategia di comprare, questo è il termine corretto, lavoratori immigrati direttamente dalle periferie disperate del Sud del mondo si sta trasformando in un disastro, ma da noi il costo del lavoro è ancora una priorità per una classe imprenditoriale ferma all'Ottocento.
Siamo ancora ai braccianti nelle campagne, per risparmiare sulle macchine agricole, siamo con i fattorini porta a porta, quando già spuntano i robot che portano la merce autonomamente, siamo ancora con mille lavori mal pagati e in cattive condizioni di sicurezza, con molti feriti e tanti morti.
In Italia poi la metà del salario, quando è regolare, finisce allo Stato in contributi e tasse, così i lavoratori in nero sono a milioni, di tutte le etnie del pianeta.
Infine abbiamo la manovalanza del crimine, che è sempre più formata da loro, compreso le prostitute di strada.
Quindi tutto questo è chiamato accoglienza, mentre chi denuncia il marcio è definito razzista.
Infine abbiamo tutto il popolo dei mantenuti, con i soldi dei corruttori o con quelli nostri, dai personaggi della Rai a quelli finanziati dall'apparato dello spettacolo, del giornalismo, della cultura, così si definiscono, che servono appunto questo sistema bugiardo e falso, come fossimo sotto un regime totalitario.
Diciamo che siamo sotto un regime oppressivo perché non si può fare carriera nelle università, o come scrittore e cantante, se non segui la linea politica dominante, che prosegue a mantenere la propria posizione grazie a una classe dominante, che ha le radici storiche nell'imprenditoria finanziata dallo Stato.
Questi imprenditori sono vecchi, fuori dalla realtà attuale e si sono arroccati su posizioni  di cento e più anni fa.
I salari devono essere bassi, il popolo non lo vogliono cosciente e con una sua identità, ma preferiscono la plebe da dominare.
Oggi invece abbiamo bisogno di gente abile e intelligente, con una salda cultura razionale, occidentale, per far funzionare il sistema produttivo, per evitare situazioni drammatiche future, perchè il mondo non sarà degli islamisti, delle folle fanatiche delle periferie, dei burocrati e dei lacchè a servizio dei signorotti tanto arroganti quanto ignoranti e stupidi.
Tutto questo finirà nella spazzatura della storia e la pulizia generale la si può fare con le buone, diffondendo la cultura occidentale, o con le cattive.
Non voglio fare il profeta di sciagure, ma con le nuove tecnologie io mi immagino cose incredibili e orrende.
Chi si sentirà aggredito dal Medioevo islamico, prima o poi, sarà feroce come loro, ma efficace come la scienza esatta votata allo sterminio.
Più ne respingiamo, di nuovi ospiti, più ne rimandiamo a casa loro, meno morti avremo da noi in futuro.
È la logica e la razionalità che lo dicono non il razzismo.