25 giu 2016

Tecnologia e sviluppo economico, lavoro e sfruttamento assurdo, anacronistico

La nostra moneta forte, l'Euro,  favorisce lo sfruttamento di manodopera senza futuro, a basso costo, mentre sarebbe più  razionale vedere una tecnologia che riduce o elimini del tutto il lavoro manuale non specializzato, tutti i competiti più  o meno ripetitivi, semplici.
Quindi da una parte i lavori  di assemblaggio vanno alla Cina, all'India, mentre da noi resta la progettazione e le nuove tecnologie no  decollano, perché  hanno il costo iniziale, i primi investimenti che le rendono poco competitive contro il costo limitato di manodopera poco pagata, super sfruttata.
Lottare contro il caporalato e lo sfruttamento degli stranieri ci liberebbe di tanti mali e darebbe una forte spinta alla nostra economia.

Unione Europea a pezzi? Se non cambia sarà così.

Junker, presidente della commissione europea, quindi capo del governo europeo ha avuto un atteggiamento ostile, e sprezzante con il popolo britannico, mentre subito si è  visto con la sua padrona Merkel, poi Renzi e Hollande, il peggio del peggio di questa Europa in caduta libera, senza futuro, se non muta.
La difesa arrogante degli interessi personali di pochi banchieri sta spezzando l'Europa, infatti il Referendum è  stato chiesto da Olanda e Francia, Danimarca e Norvegia.
Sicuramente i movimenti anti europei cresceranno ancora con l'aumentare della crisi e solo i panzer germanici potrebbero tener unita questa sciagurata Europa se non smetteranno di imporre scelte contrarie agli interessi dei popoli, contro le culture locali, contro il buon senso e l'intelligenza.

Governo mondiale, il mondo in mano a un pugno di squallidi speculatori

Sono certi interessi finanziari che decidono del destino dei popoli, con il valore delle monete, ovvero con i  cambio monetario, ovvero una moneta forte attira brevetti e progetti, attività  finanziarie, speculative, in pratica i soldi di tutto il mondo: i popoli della terra  poi lavorano per avere tecnologie e farmaci, che pagano con le monete forti, ovvero tantissimo, ma le producono loro nei loro Paesi, con manodopera sotto pagata.
I finanziamenti li devono sempre restituire con interessi legati a certe super monete.
Ecco a voi il sistema che sciaccia il mondo intero e oggi anche l'Italia.
Dobbiamo tutti subire le prepotenze di banchieri non geniali, non creativi, non generosi o intelligenti,  colti, ma solo scaltri, ottusi e prepotenti.

Lavoro nel mondo, un miliardo di disperati

La disoccupazione è  una condizione terribile e disumana, che colpisce almeno un miliardo di persone, tutte o quasi, senza scuole adeguate e specializzata.
Costoro sono i disperati della terra, senza un futuro, che conosceranno presto il peggio delle nuove malattie, i nuovi super batteri, ma non avranno i soldi per pagare  i nuovi farmaci.
Io so cosa significa essere esclusi dal mondo del lavoro, il mio caso fu legato a una vigliacca persecuzione politica.
Costoro, questi perdenti.... sono miei fratelli.

Giustizia e libertà, diamo lavoro a chi non ha un futuro

Parlo di coloro che non hanno lavoro, casa e assistenza sanitaria, ormai sono 11 milioni coloro che non si curano perché  non hanno soldi.

Provo una grande rabbia contro chi li sfrutta, che si dividono in caporali, negrieri, padroni schifosi e buonisti, che ridono dei poveri, non raccomandati e lecca culi come loro.

Buonisti, fascisti di merda

Loro non lo sanno, ma sono entrambi quelle.... brutte cose, di merda e fascisti, ovvero classisti, che guardano tutti dalla loro posizione di piccolo borghesi egoisti, con il loro squallido... decoro nel vestire e nella vita quotidiana, con piccolezze e meschinità.
Loro non faranno certi lavori, per esseri.... inferiori, poveretti che non hanno comprato i titoli di studio come i loro figli, che avranno il posto da commercialista, da impiegato postale, da avvocatino morto di fame.
Loro tollerano spacviatori e ladruncoli, con motivazioni sociologiche.
Il manganello del nonno è  sempre nell'armadio.

Governo Renzi, è ora di pensare al dopo

Sicuramente il nuovo governo non sarà  perfetto, ma serve chiarezza e certezza, ovvero servono idee precise per colpire il crimine organizzato, il lavoro nero e il caporalato.
Servono politiche per la cultura che non è  quella dei titoli comprati nelle scuole private, ma quella sudata sui libri, utilizzata per comprendere la realtà e agire di conseguenza, poi ridare vigore alla cultura popolare, ciò  che rimane, che non è  folclore, ma tradizioni popolari tramandate oralmente ed appartenenti, purtroppo, solo a pochi anziani.
Sto sognando?
Intanto mandiamo Renzi a fare la guida turistica a Firenze, poi qualcosa si potrà  fare.

Droga libera, cannabis propagandata sulla rete e nessuno oscura certi siti

È  da anni  che denuncio lo schifo della presenza di questi siti, oltre alla .... strana tolleranza, con protezioni politiche, anzi politiche e mafiose.
Abbiamo pure dei loschi avvocati che .... non si sa bene come vengono pagati, ma i so,di che prendono dovrebbero essere sequestrati, perché  di provenienza criminale.
Le leggi per vincere la guerra ci sono, ma le complicità  evidenti sono sotto gli occhi di tutti, il voto  di  scambio con mafiosi deve portare all'ergastolo i politici traditori, serve una legge simile, per risolvere la questione.

Brexit, Junker, presidente della Commissione Europea fa sempre il duro

La durezza spesso è  sintomo di fragilità, come il vetro che si frantuma, pur essendo molto duro.

Junker, difensore dei so,di della grande finanza, che avevano sede in Lussemburgo, ancora oggi sono li, lascia che questa Europa si frantumi, minacciando e punendo tutti... i ribelli.
Questa è  la tipica mentalità  di chi possiede e gestisce molti soldi, ma non ha scaltrezza, intelligenza e senso del lecito.
Tutti costoro sniffano cocaina?

Caso Yara, processo Bossetti, dubbi o certezze?

La condanna è  certa, ma il fatto che lui fosse il mostro ideale, personaggio da sbattere in prima pagina, pare troppo ovvia, per la ricostruzioni che ne esce, per il personaggio mostrato dalla stampa.
Lui  è  il vicino che non piace, che non parla e sorride troppo alle ... ragazzine, quindi era sospetto.
Io ho solo un dubbio, un molestatore di ragazzine non inizia a più  di 40 anni, ma molto prima.
Massimo Bossetti  non risulta un maniaco, uno che infastidiva ragazzine, da nessuna insinuazione, di nessuno.