La condanna è certa, ma il fatto che lui fosse il mostro ideale, personaggio da sbattere in prima pagina, pare troppo ovvia, per la ricostruzioni che ne esce, per il personaggio mostrato dalla stampa.
Lui è il vicino che non piace, che non parla e sorride troppo alle ... ragazzine, quindi era sospetto.
Io ho solo un dubbio, un molestatore di ragazzine non inizia a più di 40 anni, ma molto prima.
Massimo Bossetti non risulta un maniaco, uno che infastidiva ragazzine, da nessuna insinuazione, di nessuno.