La nostra moneta forte, l'Euro, favorisce lo sfruttamento di manodopera senza futuro, a basso costo, mentre sarebbe più razionale vedere una tecnologia che riduce o elimini del tutto il lavoro manuale non specializzato, tutti i competiti più o meno ripetitivi, semplici.
Quindi da una parte i lavori di assemblaggio vanno alla Cina, all'India, mentre da noi resta la progettazione e le nuove tecnologie no decollano, perché hanno il costo iniziale, i primi investimenti che le rendono poco competitive contro il costo limitato di manodopera poco pagata, super sfruttata.
Lottare contro il caporalato e lo sfruttamento degli stranieri ci liberebbe di tanti mali e darebbe una forte spinta alla nostra economia.