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13 ott 2015

Isis, guerra santa islamica, il nemico è in casa nostra

I veri finanziatori sono finanziari occidentali?
L’Isis è una creatura della politica di Obama, sfuggita dalle loro mani?
Pare proprio di sì, dalle dichiarazioni della diplomazia statunitensi, ma il problema è se qualcuno finanzia ancora da noi, ovvero ha interesse a mantenere lo Stato Islamico al suo posto.
Le armi, le munizioni e gli addestratori costano tantissimo, quindi l’Isis riceve rifornimenti tutti i giorni, si sa che provengono dalla Turchia, dal regime di Erdogan, ma il nuovo sultano Turco non basta e servono molti, molti altri soldi.
Neppure il mondo islamico, sunnita unito potrebbe bastare, anche perché è tutt’altro che unito, quindi solo da noi arrivano i denari e la politica estera delle potenze occidentali tradiscono questa politica ambigua: bombardamenti e finanziamenti, la guerra non si vince così, ma la si mantiene viva per anni.

6 ott 2014

Isis avanza e innalza la bandiera nera a Kidane, città curda in Siria

Lo Stato islamico avanza, forse perché i bombardamenti non sono stati convincenti, o sono stati troppo .... intelligenti.
I bombardamenti fermerebbero qualsiasi esercito senza aviazione, ma non i combattenti dell'Isis, che non sono invulnerabili, ma poco interessanti alle bombe Occidentali, nonostante i commenti e le dichiarazioni bellicose.
Isis è una grande occasione storica per chi vuol nascondere affari sporchi, contrabbando e commerci illeciti.

21 ago 2014

Obama accusa: "isis vuole il genocidio." Si è accorto adesso?

Obama accusa Isis, ma solo lui e i grillini non si sono accorti della pericolosità dell'Isis, il movimento iracheno per lo Stato islamico.
La morte avanza mentre i fanatici predicano l'odio nelle moschee, mentre i mercanti di armi, fanno affari con questi loschi i dividui e degli speculatori senza scrupoli che se ne reegano dei genocidi, come tanti politicanti occidentali.

12 ott 2014

Isis e il terrorismo islamico, un pericolo ... costruito

È incredibile pensare che i bombardamenti occidentali, ben mirati, con i controlli e le tecnologie di oggi, non riescano a fermare i terroristi dell'Isis.
Poi pensi che se i curdi vincessero l'equilibrio nella regione salterebbe, con la nascita di un primo Stato curdo, che minerebbe lampace i Paesi confinanti, primi tra tutti la Turchia.
Quindi ecco perché i combattenti dell'Isis sono.... invincibili e passano tra le bombe super tecnologiche Usa.

28 ago 2014

Siria, Isis ha fucilato 200 soldati siriani, la notizia arriva da un’organizzazione siriana per i diritti umani

Siria, Isis ha fucilato  200 soldati siriani, la notizia arriva da un'organizzazione  siriana per i diritti umani siriana e pensare che i terroristi dell'Isis, sino a ieri, erano considerati … eroici combattenti contro  il regime di Assad, ma a questo punto non rimane che tornare ai regimi e combattere i nuovi terroristi, assolutisti, con il vizio del genocidio, senza rispetto delle elementari leggi dei diritti umani.
E' finita l'era, tranne per Di Battista, di chi simpatizzava per i terroristi,  i veri alleati di questi criminali sono stati tutti coloro che hanno inneggiato a un islam assoluto, anti democratico, come hanno fatto i britannici prima e gli statunitensi dopo, per meglio sfruttare economicamente le popolazioni locali, del Medioriente e dei Paesi islamici in genere.

6 set 2014

Terrorismo islamici, Isis e le contraddizioni dell'Occidente

L'Occidente prima genera mostri e poi li combatte, i soldi, notevoli, nelle casse dell'Isis sono frutto della fendita del petrolio, probabilmente a basso costo.
Le armi di contrabbando servono per far arricchire speculatori internazionali, danno una spinta allo sviluppo economico mondiale: l'isis ha i suoi cattivi, mostruosi da distruggere, ma prima li abbiamo nutriti con i petrol dollari.

21 ott 2014

Terrorismo islamico, isis attacca, i curdi resistono e vengono usati come truppe di terra

Isis  terrorismo islamico, i curdi resistono e  vengono usati come truppe di terra, per contrastare l’avanzata dell’Isis, oggi in crisi, forse e finalmente.
Così l’Occidente usa un popolo, da decenni maltrattato, lasciato solo durante i massacri del passato, ma oggi servono e vengono armati, addestrati, mandati contro il nemico di tutti, di tutto il mondo, per fermare il loro genocidio.

24 mag 2015

Isis avanza e dilaga, Obama ha perso la guerra, forse

Isis avanza in Siria e in Iraq, minaccia Bagdad, mentre Obama dice di non aver perso la guerra, ma certamente ha colpito con.... grande delicatezza.
Si sa che i nemici dei miei amici sono mie amici e così l'Isis distrugge e uccide, ma combatte gli sciiti, da sempre nemici di Israele e degli Usa.
Così è probabile che i nemici in questione servono a far crollare il prezzo del petrolio, facendo salire quello delle armi, damdo un colpo all'economia mondiale.
Il fatto è un'altro: la storia di ripete, un tempo si lasciò fare alla Germania nazista per vederla combattere contro la Russia di Stalin, ma alla fine i nemici si divisero la Polonia e i nazisti attaccarono Francia e Gran Bretagna.
La storia insegna poco, a quanto pare, a certe menti.... geniali. 

18 nov 2015

Stato Islamico, una creatura statunitense e di Obama

Quando l’ignoranza e la stupidità sale al potere causa dramma, guai, guerre e dei  poveretti perdono la vita: negli ultimi 20 giorni gli attentati dell’Isis hanno provocato la morte di 400 persone e a questo punto è doveroso chiedere ai diplomatici statunitensi e ai cretini… giornalisti, che hanno fatto credere che i terroristi dell’Isis fossero…. dei combattenti della libertà contro il regime siriano.
La… santa alleanza dei petrolieri arabi poi si è unita con Israele per contrastare il nucleare Iraniano, alla fine il gioco sporco di tutti, per fermare i propri nemici, sta impegnando in fronti contrapposti e ambigui, anzi su più fronti: infatti il terrorismo dell’isis pare un tentativo disperato del califfo di allargare il fronte, in un momento particolare, ovvero la Russia e l’Iran si sono riavvicinate all’Occidente e quindi il conflitto perde un motivo importante.

7 gen 2017

Stato Islamico, chi lo finanzia? - ARDUINO ROSSI

Senza soldi non si cantano messe, si diceva un tempo, oggi si può  affermare che senza soldi non si combattono guerre.
Quindi chi paga perché  l'Isis continui ad esistere?
Un tempo, il fatto era certo, si parlava della Turchia, ma oggi le cose sono cambiate, quindi altri finanziano il regime islamista.
Certamente abbiamo milionari e miliardari arabi, privati e non solo, che danno soldi, ma le loro economie non sono sufficienti per poter resistere alla più  grande alleanza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Ricordiamoci che la Germania di Hitler aveva un'industria e un'economia poderosa e fu vinta dopo anni di guerra, ma nei territori in mano all'Isis di industrie non se ne vedono, le armi sono tutte importate, pagate due o tre volte il loro prezzo ai soliti trafficanti, che non fanno mai credito, non possono rischiare di non essere pagati.
La mia risposta è  una sola e credo che sia quella corretta: potenze economiche mondiali, anche qualche Stato occidentale, pagano l'Isis per mantenere questa situazione di conflitto, per speculare su armi e armamenti, oltre che sul petrolio, per motivi di controllo geopolitico della regione nel conflitto.

16 ott 2014

Isis ..terrorismo islamico e minaccia all'Italia.. tutto prevedibile e previsto

Isis avanza e non teme i bombardamenti, dietro l'Isis ci sono miliardi di dollari, con contrabbandi di armi e di petrolio, oltre che di altro, con tanti soldi sporchi e molti affari per certi speculatori senza scrupoli, occidentali, occidentali e non islamici.
Quello che pareva un'ipotesi, dopo aver denunciato l'avanzata del crimine e delle stranezze di certi personaggi che difendevano cose indifendibili, come la schiavitù delle donne, la mancanza assoluta di libertà, prima tra tutte di quella religiosa, oggi pare troppo facile affermare ciò che è sotto gli occhi di tutti.
Per colpa di personaggi che volevano avere due voti in più per il  loro partito di sinistra, per colpa di gente senza scrupoli oggi abbiamo i terroristi in casa. 

29 set 2015

Putin va alla guerra contro l'Isis

Putin si sente un eroe e vuole  combattere l'Isis come Hitler, con una grande coalizione, avendo dimostrato di conoscere molto meglio il mondo islamico di come lo conosce Obama e amici.
Isis è una forza unica e misteriosa, sapendo che le bombe cadono sulle loro teste che in tanti sono morti, che ricambiare i… martiri non costa in volontari, sempre pronti ad andare in paradiso alla prima occasione, ma in soldi, che finiscono o dovrebbero finire, ma non terminano mai.
Costoro non hanno alle spalle la potente ed organizzata industria bellica germanica, con ingegneri e operai specializzati, non hanno alle spalle infrastrutture ben organizzate.
Come fanno a resistere?
E’ semplice, chi li arma o si sta dissanguando economicamente o… si sta arricchendo con i traffici illeciti, armi, petrolio, che scende ancora, ecco perché Putin scende in guerra, per fermare il crollo del prezzo del petrolio, essendo la Russia uno dei primo produttori di greggio e il primo detentore di scorte di petrolio.
Ecco a voi la causa della guerra contro i nuovi… nazisti.

3 dic 2014

Terrorismo islamico e l’intervento dell’Iran direttamente contro l’Isis

Terrorismo islamico e l'intervento dell'Iran direttamente contro l'Isis, ci sono stati dei raid iraniani in Iraq, per difendere la comunità sciita nella regione, che rischia di essere massacrata, se non fugge davanti all'avanzata dei terroristi dell'Isis, di fede sunnita, che considerano infedeli tutte le varianti islamiche non fedeli alla loro interpretazione rigida e assolutista.


10 apr 2016

Notizie news, Stato Islamico e i soldi nascosti

Sarebbe bello e giusto capire chi finanzia, anzi, chi fa gli affari con l'Isis, in modo da pubblicare e diffondere in rete, con prove da portare alle magistrature di tutto il mondo e alle corti di giustizia internazionali dei diritti umani, per esempio.
Non credo che otterremmo moltissimo, avremmo delle risposte indignate da parte dei colpevoli, la stampa prezzolata mondiale li difenderebbe, la magistratura si rivolterebbe contro chi ha svelato.... i segreti della... resistenza dello Stato Islamico.
Noi di Notizie News continiamo solo, ... non potendo fare altro, a denunciare le contraddizioni evidenti! Magari con domande.
È possibile che siano immuni dai bombardamenti i miliziani dell'isis?
È possibile che non si possano fermare i traffici del petrolio?
È possibile che non si riesca a bloccare chi li finanza?
È possibile che l'Occidente unito abbia ottenuto di meno della Russia di Putin nella guerra contro l'Isis in Siria?
Le risposte le lascio a voi, ma sono... ovvie, evidenti, per chi vuole aprire gli occhi.

9 mar 2015

Crimine di guerra, contro l'Umanità

La guerra continua e sta dando i suoi frutti orrendi, si distruggono opere, per vendetta contro l'Umanità: i fanatici dell'Isis da dove sono usciti?
Dall'Occidente, che li ha nutriti, l ha lasciati crescere e li ha stimolati, infatti i peggiori teorici dell'estremismo islamico li abbiamo a casa nostra, sono liberi di parlare e di sparare le loro fatue dove e come vogliono, ma non a casa loro.
Questa è la prova che l'isis ha chi li protegge in Occidente, politici e uomini di affari, sporchi affari.

8 mar 2016

Libia, guerra o pace? Il gioco di Renzi, tra paure nazionali e doveri internazionali

L’intervento in Libia potrebbe essere quello giusto, ma per vincere l’Isis bisogna usare metodi poco umanitari, colpendo anche la popolazione civile.
Infatti l’Isis, dal punto di vista militare resisterebbe mezzora alle bombe occidentali, ai cannoni e ai carrarmati occidentali, ma la guerriglia sarebbe feroce.
Per vincerla esistono dei metodi … disumani, utilizzati nel passato contro le popolazioni ostili, come quelli nazisti o stalinisti, ma anche britannici nelle colonie, chiusura della popolazione in campi di ,,, raccolta, oppure nell'espulsione o di condizioni di vita impossibile che li costringa ad andarsene.
E’ questo il fatto grave, non si entra in Libia da vincitori se non si commettono errori o…. 

24 feb 2015

Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti d'America, neo colonialismo

Il neo colonialismo ha molti risvolti, economici in particolare, si utilizzano eserciti creati per sconfiggere altri eserciti, degli avversari economici, per controllare materie prime, imponendo prezzi al mondo intero.
Chi finanzia l'esercito dell'Isis?
Qualche servizio segreto, che opera per gli interessi di qualche multinazionale, con l'aiuto di emiriti degenerati, grassi, zeppi di vizi ed anchd ubriaconi. 
Se non fosse così  l'Isis avrebbe resistito alla coalizione internazionale 5 minuti, o anche meno. 

28 lug 2015

Isis, Pkk, Turchia, e Usa, ambiguità criminali

L’intervento turco pare al solo fine di sconfiggere il Pkk, partito curdo, l’unico che Erdogan ha combattuto veramente i terroristi dello Stato Islamico.
Così Obama, il primo responsabile della nascita del criminale stato Islamico, permette al regime complice di Erdogan di colpire i curdi, gli unici che hanno combattuto e fermato i terroristi.
A questo punto le ipotesi sono due o Obama è un alleato dell’Isis o è un incapace?
Mentre peril caso  Erdogan non ci sono dubbi, è un complice, un alleato dei terroristi e ci sono già le prove.

20 mar 2015

Isis, terrorismo islamico, islamismo tra noi e scemenza criminale

Isis, terrorismo islamico, islamismo tra noi e scemenza criminale
Di scemenza criminale bisogna parlare, anzi si dovrebbe urlare, perché è assurdo continuare a nascondersi dietro ipocrisie e vigliaccherie:   serve chiarezza, anche durezza se è necessario.
Bisogna imporre il rispetto verso tutti, donne e non credenti, ovvero la libertà individuale è sacra, è l’unico valore sacro di questo universo, il resto è solo una conseguenza di libere scelte.

15 gen 2015

Isis, terrorismo islamico via web

La guerra è  mediatica e i terroristi dell'Isis usa youtube e gli strumenti del nemico per diffondere immagini, minacce, che hanno eco mondiale.
La fama di belve feroci, senza pietà  fa comodo a loro, mentre il mondo alza la guardia e li bombarda in completa sicurezza per gli avviatori.
Questa è  una guerra che si combatte dal cielo e con azioni terroristiche  sui civili.
Nessuno si è  arreso nella storia al terrorismo  nessuno ha vinto la guerra solo bombardando.