Berlusconi non demorde e continua la sua battaglia contro certi giudici: “E' una malattia grave della nostra democrazia quando esiste un partito dei giudici.....il fine di cambiare governi eletti dal popolo”.
Frasi gravi e dette dal capo dell'esecutivo rappresentano una denuncia che non lascia scampo a decisioni drastiche: “....questa è una vera patologia della democrazia. La sovranità........non appartiene più al Parlamento ma ai giudici politicizzati”.
Così arriverà la decisione importante: ''Dobbiamo fare la grande, radicale riforma della giustizia...”
Gianfranco Fini lo lascerà agire?
Che riforma sarà, oltre al processo breve?
