Galli: "Inasprire norme e controlli per i Money transfer" e presenta mozione al Pirellone
Una mozione al Pirellone sulle attività di Money Transfer. L'ha presentata oggi il capogruppo della Lega Nord, Stefano Galli e verrà discussa nel prossimo consiglio regionale di mercoledì.
"L'attività delle agenzie di Money transfer - afferma Galli - presentano un alto profilo di rischio sia per il riciclaggio di denaro sporco sia per il finanziamento al terrorismo internazionale. Si tratta di un allarme già lanciato nei mesi scorsi da Bankitalia e che ha trovato puntuale conferma nelle indagini della Guardia di Finanza che, fra giugno e luglio 2010, hanno accertato una rete di agenzie che riciclavano centinaia di milioni di euro. La regione che più si espone a questi rischi è la Lombardia, dato che il numero di intermediari ha raggiunto quest'anno quota 491, il più alto d'Italia, contro i 343 del Lazio e i 213 del Veneto.
Credo che occorra un intervento deciso anche da parte della politica perché si possano stringere in maniera più fitta le maglie dei controlli su questo genere di transazioni."
"Si rende necessario - propone Galli - inasprire la normativa di settore e rendere più efficaci le procedure informatiche per l'individuazione e il blocco delle operazione anomale. Un costante monitoraggio che possa rendere trasparenti le operazioni di Money transfer e quindi meno soggette al rischio di utilizzo da parte della criminalità organizzata."