stato di emergenza
Genova. Verrà approvata giovedì dalla Giunta regionale la legge per consentire l'utilizzo di 2,7 milioni di euro di finanziamenti derivanti dai residui delle risorse per ripristinare i danni degli eventi calamitosi che nel dicembre 2009 e gennaio 2010 hanno colpito la valle del Magra. Lo ha comunicato quest'oggi il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando insieme agli assessori all'ambiente e allo sviluppo economico, Renata Briano e Renzo Guccinelli per fare il punto sui danni del nubifragio che ieri si è abbattuto sul ponente genovese e ligure. Contestualmente il presidente della Regione Liguria ha comunicato la richiesta già partita e inviata al Governo per lo stato di emergenza che dovrà essere tradotta in finanziamenti. E in attesa di conoscere la risposta dell'esecutivo la Regione si attiva per andare incontro alla mole di danni che hanno colpito le attività commerciali e che verranno illustrati domani nel corso della visita del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso il cui viaggio di monitoraggio partirà da Varazze e si concluderà a Genova. "Le risorse che stanziamo come Regione – ha spiegato Burlando – sono in parte a fondo perduto e in parte a tasso agevolato. Si tratta di finanziamenti destinati alle attività commerciali non agricole per pagare gli investimenti per riparare i danni". Dopo l'approvazione in Giunta la legge passerà in consiglio e successivamente, alla fine di ottobre, la Giunta regionale approverà il bando a cui potranno rispondere le attività economiche danneggiate. "I problemi chiaramente sono molteplici - ha detto il presidente Burlando – e riguardano le attività agricole, le case evacuate, la viabilità, le famiglie. Contiamo di chiarire il quadro nelle prossime ore grazie anche al contributo delle associazioni di categoria"