11 ott 2010

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

 





Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).