12 ott 2010

Regione Emilia Romagna - COMMISSIONE: PARERE POSITIVO PROPOSTA “PROMOZIONE LEGALITA’ E SEMPLIFICAZIONE SETTORE EDILE”

 
La commissione “politiche per la salute e politiche sociale”, presieduta da Monica Donini, ha dato (in sede consultiva) parere positivo alla proposta di legge che prevede “Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a committenza pubblica e privata”. A favore hanno votato i gruppi di maggioranza, astenuti pdl e mov.5 stelle.

La proposta (finalizzata alla promozione della legalità contro i fenomeni di infiltrazione mafiosa, il lavoro irregolare, l’usura e i comportamenti illegali che alterano il mercato e la libera concorrenza) prevede disposizioni per: l’adeguatezza delle imprese che operano nel mercato; la trasparenza delle procedure di appalto e di rilascio dei titoli abilitativi; il potenziamento dell’attività di controllo dei cantieri; la semplificazione dei procedimenti (ivi compresa la dematerializzazione delle procedure di gara) di presentazione delle pratiche edilizie per il rilascio dei titoli abilitativi, nonché degli eventuali certificati o comunicazioni previste dalle disposizioni normative vigenti. Inoltre, il progetto, che è stato illustrato dal relatore Tiziano Allessandrini (pd), potenzia l’attività di controllo e monitoraggio dei contratti e degli investimenti pubblici, dei titoli abilitativi edilizi, prevedendo funzioni specifiche di segnalazione agli enti competenti. Particolare attenzione è stata inoltre rivolta alla formazione e al supporto di tipo organizzativo e tecnico dei committenti pubblici e dei committenti privati.

Gian Guido Naldi (sel-verdi), condividendo lo spirito della legge, ha auspicato una maggiore responsabilizzazione delle imprese per combattere, in particolare, il lavoro nero nei cantieri. Per Andrea Leoni (pdl), “giusto combattere il fenomeno dell’infiltrazione mafiosa, ma senza appesantire, con ulteriori divieti e prescrizioni, le aziende sane che operano nel nostro territorio. La presidente Monica Donini ha posto l’attenzione sul problema degli appalti assegnati al “massimo ribasso”. Marco Carini (pd), condividendo positivamente la rinnovata attenzione della Regione in questo settore, ha auspicato controlli sull’intera filiera. Roberta Mori (pd) ha auspicato di valutare con attenzione le esperienze territoriali (osservatori di controllo) messe in campo in questi anni da alcuni enti locali per contrastare l’illegalità. Andrea Pollastri (pdl) ha chiesto alcuni chiarimenti in merito: alla committenza pubblica e privata, ai controlli e alla banca dati.