GIORDANO AL POLO D'INNOVAZIONE AGROALIMENTARE DI TECNOGRANDA
UN'IDENTITA' FORTE PER UN POLO DI ECCELLENZA INTERNAZIONALE
L'assessore allo Sviluppo Economico, alla Ricerca ed all'Innovazione Massimo Giordano ha incontrato i vertici di Tecnogranda S.p.A., il polo regionale di innovazione nel campo agroalimentare, durante una visita alla sede di Dronero, alla quale hanno partecipato la presidente della provincia di Cuneo, Gianna Gancia, e numerosi amministratori locali.
Ad illustrare le proprie competenze il presidente della società , Mauro Chiotasso, e l'amministratore delegato Alessandro Ferrario.
Tecnogranda S.p.A. è una società a capitale misto pubblico e privato, che vede impegnate anche la Regione Piemonte e la Provincia di Cuneo con la presenza di proprie società partecipate.
Tecnogranda è un'agenzia di sviluppo, un parco scientifico e tecnologico, un incubatore di imprese, ruoli che svolge fornendo alle aziende del territorio un supporto concreto all'innovazione, attraverso i servizi di trasferimento tecnologico, i laboratori, le competenze multidisciplinari.
Nel 2009 Tecnogranda ha prestato assistenza a 310 imprese per sviluppare i propri progetti d'innovazione e per reperire finanziamenti, che hanno raggiunto un ammontare complessivo di € 27.000.000 di contributi a fondo perduto, per 115 progetti attivi prevalentemente nell'agro-alimentare.
"E' stata una visita da cui ho ricavato un buon giudizio" - ha dichiarato al termine dell'incontro l'assessore Giordano. "Aldilà della qualità indubbia del polo tecnologico - ha aggiunto - si tratta di un polo di innovazione che, nel momento in cui ha deciso di specializzarsi nell'agroalimentare, ha trovato una sua identità forte: Inoltre i conti tornano anche dal punto di vista del bilancio, un dato che, in un momento congiunturale come quello attuale, fa di Tecnogranda un parco tecnologico che sta in piedi e che cammina con le proprie gambe, a differenza di molti altri che devono ancora trovare questo tipo positivo di impostazione. Questa forza che esprime può essere un motore di crescita importante per il territorio della provincia di Cuneo che, dal punto di vista dell'agroalimentare, è un'eccellenza a livello internazionale".
"Qualche giorno fa - ha concluso Giordano - la presentazione da parte della Regione Piemonte, ed in particolare del mio assessorato, dei risultati della piattaforma agroalimentare hanno dimostrato che i migliori progetti dove sono coinvolte aziende primarie, a capo, spesso, di team di imprese più piccole, provengono in massima parte dalla provincia di Cuneo. Credo che la scelta di specializzarsi sull'agroalimentare e di avere trovato una connotazione specifica sia stata la scelta vincente che oggi porge risultati importanti per tutto il Piemonte, soprattutto per la Granda".