In data 1° Ottobre 2010, i funzionari dell’Ufficio Antifrode
Viaggiatori della Dogana di Roma 2, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, hanno proceduto all’arresto presso l’aeroporto di Fiumicino, di una cittadina tedesca proveniente da Buenos Aires e diretta ad Amsterdam per traffico internazionale di stupefacenti.
Il soggetto, identificato e sottoposto a perquisizione, è risultato
detenere circa 800 grammi di cocaina in ovuli.
L’operazione è stata resa possibile grazie ad una segnalazione
spontanea da parte delle autorità doganali olandesi, le quali, sulla base della
Convenzione di Napoli 2, hanno informato dei loro sospetti l’Ufficio Investigazioni dell’Ufficio Centrale Antifrode, il quale ha coordinato e gestito le necessarie azioni per il buon esito dell’operazione.
Si coglie l’occasione per sottolineare l’importanza e l’efficacia di tale nuova forma di cooperazione, soprattutto nei casi in cui, come quello in esame, è indispensabile la massima tempestività nella trasmissione delle informazioni e nell’esecuzione dei controlli.