9 mar 2011

ARTURO BRACHETTI AL PALAIS DI SAINT-VINCENT CON LO SPETTACOLO BRACHETTI, CIAK SI GIRA!

 
ARTURO BRACHETTI AL PALAIS DI SAINT-VINCENT CON LO SPETTACOLO BRACHETTI, CIAK SI GIRA!
 
 
L'Assessorato dell'istruzione e cultura propone, nell'ambito della Saison Culturelle 2010/2011, giovedì 17 e venerdì 18 marzo, alle ore 21, al Palais Saint-Vincent, lo spettacolo Brachetti, ciak si gira.
 
«È con soddisfazione che comunichiamo la presenza in Valle d'Aosta di un artista di fama internazionale, che fa il tutto esaurito nei teatri più importanti del mondo,  – sottolinea l'Assessore Laurent Viérin – è quindi un piacere offrire al pubblico valdostano l'opportunità, con una doppia data, di assistere al suo spettacolo».
 
Dopo alcuni anni di assenza come tuttosolista del suo spettacolo, Brachetti ritorna nel ruolo di mattatore in un One Man Show che racchiude, come già nel suo Uomo dai 1000 volti, il meglio del repertorio. Ciak si gira! è la frase magica che ci evoca il momento in cui l'artefice del cinema crea il sogno ed è il titolo con il quale l'artefice Brachetti porta lo spettatore in un sorprendente viaggio nell'universo del Cinema.
In una serie di numeri, momenti teatrali ed evocativi, in una nuova ambientazione scenografica, Arturo rivive il suo amore per la settima arte. Lo spettacolo ha inizio con un enorme televisore in cui l'artista si trasforma fulmineamente nei personaggi che popolavano i film del pomeriggio TV, quelli che tutti hanno visto e amato fin da piccoli: Zorro, Mary Poppins, Maciste, Crudelia De Mon, cowboys, corsari e avventurieri. Ricorda di essere stato, ancora adolescente, al museo del cinema di Torino, la sua città e di essersi particolarmente impressionato alla sezione Horror. Racconta quindi i personaggi che lo colpirono nelle sua primissime uscite al cinema, da Baby Jane ai musicals, così come la storia di Lon Chaney, chiamato anche lui "l'uomo dai 1000 volti", che fu il pioniere dei trucchi facciali per creare personaggi ormai diventati icone del cinema. In un altro momento più intimo, Arturo ripropone le sue ombre cinesi immaginandole come il più antico cartone animato del mondo, oppure il cappello del nonno con il quale si trasformava, da piccolo, in decine di personaggi, oppure ancora il numero di fantasia: "con nulla si fa tutto".
L'evocazione del mondo di Fellini chiude la prima parte dello spettacolo, come massimo connubio tra invenzione scenica e evocazione onirica. Questo pezzo teatrale rappresentava già uno di momenti più toccanti e visualmente inventivi del suo precedente show.
La seconda parte dello spettacolo è quasi interamente dedicata ai grandi film hollywoodiani, con una parata di personaggi da fare invidia a una cineteca: Charlie Chaplin, Gene Kelly, King Kong, Shreck, Liza Minneli, Gollum, Harry Potter, Carmen Miranda, E.T. Judy Garland, Jack Sparrow, Biancaneve, Darth Vader, e molti, molti altri ancora, creando uno zapping cinematografico esilarante e sorprendente. Brachetti si trasforma, fa magie, sparisce, vola…
Dopopiù di sessanta trasformazioniesorprese magiche, lo show si conclude con un'evocazione poetica e spettacolare, un ringraziamento a tutti gli oggetti e alle azioni più banali che sono diventati memorabili grazie al loro uso nel cinema, dalla luna di Méliès, all'urlo di Tarzan alla bicicletta di E.T.
 
La Saison Culturelle 2010/2011 è realizzata con il patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.
 
Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Pleine Saison, Tuttoteatro e Sipario.
I BIGLIETTI SONO ESAURITI. Si consiglia a chi è interessato ad acquistare i biglietti per i posti resisi disponibili dopo le ore 21 di presentarsi, la sera dello spettacolo al Palais Saint-Vincent, alle ore 20, quando saranno distribuite le apposite contromarche.