20 apr 2013

Salmo 56 - Il fedele non soccomberà


Cap. 56

Il fedele non soccomberà

 1  Al maestro del coro. Su «Jonat elem rehoqim».
Di Davide. Miktam. Quando i Filistei lo tenevano prigioniero in Gat.
 2  Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta,
un aggressore sempre mi opprime.
 3  Mi calpestano sempre i miei nemici,
molti sono quelli che mi combattono.

 4  Nell'ora della paura,
io in te confido.
 5  In Dio, di cui lodo la parola,
in Dio confido, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un uomo?
 6  Travisano sempre le mie parole,
non pensano che a farmi del male.
 7  Suscitano contese e tendono insidie,
osservano i miei passi,
per attentare alla mia vita.

 8  Per tanta iniquità non abbiano scampo:
nella tua ira abbatti i popoli, o Dio.
 9  I passi del mio vagare tu li hai contati,
le mie lacrime nell'otre tuo raccogli;
non sono forse scritte nel tuo libro?

 10  Allora ripiegheranno i miei nemici,
quando ti avrò invocato:
so che Dio è in mio favore.

 11  Lodo la parola di Dio,
lodo la parola del Signore,
 12  in Dio confido, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un uomo?

 13  Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto:
ti renderò azioni di grazie,
 14  perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta,
perché io cammini alla tua presenza
nella luce dei viventi, o Dio.