1 mag 2013

Bergamo - Alessia ed Elisa, madre e figlia sfortunate, morte per un ...... orrore - Margherita Longhi


A Bergamo, sabato scorso 27 aprile, si sono svolti i funerali di Alessia, una mamma che in un momento di depressione ha ucciso, munita di un coltello, Elisa, la sua bambina di 18 mesi e che, successivamente, resasi conto di ciò che aveva fatto, si è a sua volta suicidata inferendosi almeno 30 coltellate al collo. La città ha vissuto un episodio che ha "segnato" la vita dei cittadini e che ha visto una partecipazione veramente "sentita" da ogni categoria di persone. Ciò che è emerso dagli articoli comparsi su l' eco della settimana, da quando è accaduto il fatto,è stato il continuo ripetersi, da parte di coloro preposti alla stesura degli articoli, dell'esistenza certa di presunti "problemi di coppia" come sarebbe stato rivelato dalle famiglie. Ciò che voglio esprimere e che mi ha sinceramente infastidito, è stata la continua reiterazione dei famosi eventuali problemi coniugali: non vedo la necessitò di insistere ulteriormente su fatti oltretutto prettamente riservati, in un momento in cui su tutto, quello che ha veramente "toccato" in profondità la città e i suoi abitanti, è stato questo gesto inconsulto che ha gettato nella più profonda tristezza due famiglie, soprattutto il marito e padre Alberto Calderoli.